FESTA DELLA TOSCANA: SAN VINCENZO RISCOPRE LA SUA STORIA
Dal 2000 è stata istituita la Festa della Toscana, che viene celebrata in tutta la Regione nella giornata del 30 novembre. A San Vincenzo, come ogni anno, sono molte le iniziative proposte dall’assessore alla cultura Fabio Camerini, a partire da venerdì 30, per proseguire nei giorni successivi. Filo conduttore, la memoria storica di San Vincenzo.
La Festa si inaugura venerdì alle 16,30 al teatro Verdi con la presentazione del Consiglio Comunale dei ragazzi delle scuole sanvincenzine. Con l’occasione saranno anche consegnate le borse di studio ai ragazzi maggiormente meritevoli delle scuole medie e superiori. Sono 12 borse di studio da 250 euro l’una per i migliori studenti delle medie, e 5 borse di studio da 500 euro ciascuna per i migliori studenti delle superiori. Alle 17, sempre al teatro Verdi, Piero Bientinesi presenterà il filmato di Graziano Grilli dal titolo “Un cuore di cartapesta – dal Carnevale della Costa Etrusca al Carnevale del mare”, che narra la storia del Carnevale sanvincenzino dalla prima edizione del 1966 fino al 2001. Alle 21, sul palco del Verdi ci sarà il concerto della Premiata Filarmonica “Giuseppe Verdi”.
Domenica 2 dicembre alle 16 verrà inaugurata la “Stanza blu” della Torre, ossia la cosiddetta “Sala del caminetto” le cui pareti sono state dipinte di blu per scelta di Daniele Govi, in cui verrà istallata la mostra permanente con le sue 50 tele dipinte tra il 1977 e il 2008, che ha donato al Comune di San Vincenzo. Lo stesso giorno sarà presentato il libro dal titolo “San Vincenzo paese dell’anima – trent’anni di memorie pittoriche” di Daniele Govi, che racchiude, le tele del Govi, fotografate da Rodolfo Tagliaferri, alcuni scritti di Giampaolo Talani, Ilio Barbieri, Giovanni Manetti, dello stesso Rodolfo Tagliaferri e dell’assessore alla cultura Fabio Camerini. Il libro sarà dato in omaggio a tutti i presenti.
Lunedì 7 dicembre alle 16, presso la sala esposizioni del Palazzo della cultura di piazza Mischi, sarà invece inaugurato l’Archivio storico del Comune, contenente documenti e atti amministrativi dal 1949 – anno di nascita del Comune – al 1972. Sarà presentato l’obiettivo di inaugurare, all’interno dell’archivio stesso, un “Archivio della memoria”, con documenti attualmente in possesso di antiche famiglie sanvincenzine. Durante la cerimonia, sarà presentata al pubblico la trascrizione settecentesca di un documento del 1300, donato al Comune dai familiari dello storico sanvincenzino Giovan Battista Galgani. Interverranno il vicesindaco Camerini, lo storico e docente universitario Rossano Pazzagli, Alessia Zambardo, ricercatrice dell’Università di Siena, lo storico locale Lorenzo Bientinesi e Barbara Rossi, portavoce delle cooperative che hanno lavorato per l’archivio.
Nei fine settimana dal 30 novembre al 2 dicembre e dal 7 al 9 dicembre, dalle 16 alle 19, sarà aperta presso il Chiosco della fotografia di via della Stazione, la mostra fotografica dal titolo “San Vincenzo com’era: le spiagge dagli anni ’30 ai ‘60”, a cura di Leonardo Filaroni, esposta già la scorsa estate.