«CAMBIARE SI PUO’!» SI PRESENTA ALLA VAL DI CORNIA
Per chi è stanco dei partiti “democratici” fino a un quarto a mezzogiorno, dei popoli della libertà “condizionata”, dei moderati “a qualsiasi costo” e di chi “ce l’ha duro” (il figlio), ecco un nuovo movimento, di cui ovviamente si è parlato molto poco sugli organi di stampa, che potrebbe invece essere una valida alternativa per chi è stanco del solito teatrino della politica, ma non si vuole tuffare nello stagno del populismo.
A Suvereto prima assemblea di “Cambiare si può!”, un’iniziativa finalizzata ad una presenza alternativa alle elezioni politiche del 2013, legata all’appello diffuso a livello nazionale attraverso il sito Internet www.cambiaresipuo.net e promosso da circa 70 esponenti di spicco del mondo del lavoro, dell’istruzione, del volontariato e della cultura, per dare vita ad una lista elettorale in vista delle prossime elezioni legislative.
Tale progetto punta ad unire un variegato arco di persone provenienti da forze politico-sociali e movimenti che non si ritrovano nelle politiche di austerità del governo Monti e dei partiti che l’hanno sostenuto. Unire, quindi, chi crede che le politiche economiche e sociali messe in atto in questi ultimi anni dai governi Berlusconi e Monti non risolvano bensì aggravino la crisi, scaricandone le conseguenze sulle categorie sociali più deboli e smantellando i diritti dei lavoratori, dei pensionati e dei giovani.
L’appello, che attualmente ha raccolto oltre 8000 adesioni, è stato lanciato il 1° dicembre e costituisce un’esperienza politica nuova, non la somma di ceti politici e di esperienze fallite, ma un’iniziativa che porti alla costituzione di un polo alternativo agli attuali schieramenti, che aggreghi lavoratori e lavoratrici, precari, disoccupati, insegnanti, intellettuali, pensionati, migranti, in un progetto di rinnovamento delle modalità di rappresentanza, occupandoci più dei problemi delle persone che dei leader e dei poteri finanziari.
A Suvereto si è costituito un gruppo locale aperto di “Cambiare si può”, al momento coordinato da Marcello Conti, Roberto Continenza, Lorenzo Giannelli, Letizia Papi e Rossano Pazzagli. La prima iniziativa sarà appunto l’assemblea programmata per domenica 16 dicembre alle ore 10,30 nella sala del Ghibellino.
In un clima di totale sfiducia nella politica – dicono i promotori – l’obiettivo centrale – è quello di offrire agli elettori la possibilità di una scelta alternativa al liberismo economico, praticato sia dal centrodestra che dal centrosinistra, e al populismo, proponendo una politica nuova e pulita, basata sulla partecipazione e i bisogni reali dei cittadini e dei territori.”
Dopo le assemblee locali che si terranno contemporaneamente a centinaia in tutta Italia (a Piombino il prossimo 21 dicembre alle 17 presso la saletta Rossa del Comune), il 22 dicembre ci sarà una assemblea nazionale nella quale verranno stabiliti i modi e i tempi per la presentazione delle liste, oltre ai nomi e ai simboli delle liste stesse. Il tempo è poco, visto il precipitare della crisi politica, ma bisogna provarci per il bene del Paese, fanno sapere ancora i promotori.
MA QUALI SONO IN SINTESI I VALORI DI «CAMBIARE SI PUO’»?
– per chi non si sente più rappresentato dalla politica ufficiale
– per una alternativa al liberismo del centrodestra e del centrosinistra
– per non cedere al populismo e al qualunquismo
– per una lista plurale, aperta e inclusiva
– per candidature pulite e dal basso
– per un programma fondato sulla partecipazione e la trasparenza
– per il lavoro, l’ambiente, la salute, l’istruzione e i diritti sociali
Per ulteriori informazioni il sito ufficiale è: www.cambiaresipuo.net
Ma questo tipo di operazione non la stanno già facendo i Grillini?
E per di più destinati all’insuccesso.
forse questo è un movimento vero fatto da persone che si confrontano e ha differenza del movimento 5 stelle non hanno un unico padrone che detta legge vedi grillo come si è comportato con i due esponenti che hanno provato a dire la sua.
Cambiare non si può, si deve! Questo credo sia il movimento giusto, ha solo un problema. E’ nato un pò in ritardo e ha solo internet come canale di diffusione.
Speriamo che sia sufficiente per farlo conoscere a tutti i cittadini.
Quanti anni occorrono, in un movimento di nuova formazione, a depennare tutti gli Scilipoti d’assalto?
“per chi non si sente più rappresentato dalla politica ufficiale” scusate quale sarebbe la POLITICA UFFICIALE??? quella dei partiti? ma se alle liste arancioni aderiscono anche i partiti….secondo me la situazione e’ grave ed incasinata e operazioni dell’ultimora come questa a ridosso delle elezioni creano solo uan notevole confusione e disperzione di voti…credete sia tecnicacamente possibile organizzare liste fare primarie scegliere candidati raccogliere le firme necesserie in pochi giorni??? ricordo che votereno a febbraio…e quindi temo che per mancanza di tempo nelle liste arancioni ci finiranno i soliti noti…..magari trombati da altre parte…questo il mio umile pensiero….spero di sbagliarmi…
benissimo, era l’ora che tutti quelli che si oppongono a Monti ed al PD si unissero.
Bel programma fuori dal pensiero unico. Altro che Grillo e Grillismo!