CONCORDIA: A FINE GENNAIO UNA RISPOSTA PER PIOMBINO

La nave nei giorni successivi all'incidente

La nave nei giorni successivi all’incidente

Comune valutazione sulla necessità che lo Stato continui a presidiare la vicenda Concordia e che sia Piombino, come richiesto dalla Regione, il porto di destinazione per il relitto della nave, la cui rimozione slitterebbe a settembre prossimo, in tempi comunque compatibili. Così il presidente della Toscana ha commentato l’incontro di stamani con il ministro per l’ambiente e il commissario straordinario per l’emergenza Costa Concordia, svoltosi alla vigilia dell’anniversario della tragedia, avvenuta il 13 gennaio scorso.

Nel corso del colloquio è stato fatto il punto sul progetto di recupero in corso, in particolare per capire se si rendano necessari aggiustamenti per proseguire i lavori in modo coerente con i tempi previsti, un prospettiva che risulterebbe favorita dalla scelta di Piombino quale meta finale dello scafo della Concordia per lo smaltellamento in quanto porto più prossimo. Ogni decisione, ha proseguito il presidente della Toscana, sarà assunta in ogni caso non oltre la fine di gennaio, quando si concluderà anche il commissariamento, nella consapevolezza che occorre dare certezze agli abitanti e agli amministratori dell’isola del Giglio e di Piombino, come anche a tutta la regione.

Il presidente ha concluso sottolineando la valutazione molto positiva dell’atteggiamento mostrato dal governo, che ha sempre manifestato attenzione alle preoccupazioni espresse dalla Toscana sin dall’inizio della vicenda, e offerto garanzie serie su quanto occorrerà mettere in atto per portare a positiva conclusione il progetto avviato: nel rispetto dell’ambiente, dei diritti dei cittadini coinvolti e anche sui riflessi economici che tutta l’operazione Concordia comporta.

La Regione, ha ribadito il presidente, manterrà alta l’attenzione su questi aspetti a tutela degli interessi del proprio territorio.

Scritto da il 8.1.2013. Registrato sotto ambiente/territorio, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    88 mesi, 21 giorni, 15 ore, 43 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it