FORUM PER SAN VINCENZO: «VERGOGNOSO CONFERMARE LA TASSA DI SOGGIORNO»
«Vergognosa la decisione di confermare e anticipare la tassa di soggiorno». Così Nicola Bertini e Massimo Viliani del Forum del Centro Sinistra per San Vincenzo riassumono il loro pensiero riguardo alla decisione di confermare la tassa di soggiorno anche per il 2013. E proseguono spiegandone in dettaglio le motivazioni.
«Ricordiamo che è marzo e il Comune di San Vincenzo s’era impegnato, per bocca dell’Assessore competente, ad esaminare i conti e le prospettive economiche per il 2013, magari entro gennaio (del 2013, si presumeva).
Invece è marzo e non conosciamo ancora nessuna delle intenzioni del Comune su nessun capitolo di bilancio. Sappiamo solo che la tassa di soggiorno sarà “confermata”, non sappiamo per fare cosa, non sappiamo se si poteva evitare la sua nuova applicazione perché ricordiamo che, negli emendamenti presentati al bilancio dell’anno scorso, avevamo dimostrato che, nel 2012, se ne sarebbe potuto fare a meno. Chiediamo ufficialmente che, con o senza il placet della maggioranza, la commissione consiliare competente si riunisca quanto prima per esaminare i dati economici di cui si dovrà tener conto nella redazione del bilancio previsionale.
Immaginiamo che non ci sia stata discussione neppure con gli operatori turistici e, stando così le cose chiediamo che la Delibera venga annullata in attesa che il comune metta nero su bianco cosa vuole fare per il 2013. L’Amministrazione deve smetterla di operare in modo così scorretto. Sarà bene che gli operatori turistici sappiano che oltre la metà dell’introito dell’anno scorso è stato speso in spettacoli e consulenze esterne, e che a parte il progetto sarago, non un solo euro è stato speso per la promozione turistica. Basti dire che neppure il contributo alla Parchi è stato finanziato con la tassa di soggiorno.
A noi corre l’obbligo di chiedere che si riunisca la commissione consiliare e si discuta di quel che ci attende. Vogliamo che siano presenti anche gli operatori turistici e che siano coinvolti nella discussione del prossimo bilancio come tutti i cittadini. Sappiamo che il momento non è positivo ma non è gabbando le categorie e lasciando all’oscuro i cittadini che si può cercare la risoluzione dei problemi. Le nostre proposte rimangono sul tavolo: riorganizzare la pianta organica dell’Ente, quattro assessori anziché sei, eliminare le posizioni di favore all’area feste e far pagare la cosap a chi usa spazi pubblici gratuitamente lungo la Principessa, esigere, finalmente, le penali per i ritardi nei lavori del porto e molto altro sul fronte degli sprechi e dei favori.
La maggioranza ha già perso abbastanza tempo e nel silenzio sta confermando tutti gli errori commessi nel recente passato, qualora non fosse l’Amministrazione a coinvolgere i cittadini facendo il suo mestiere, ci attiveremo noi».
Nicola Bertini
Maurizio Viliani