PD: A SAN VINCENZO PROTAGONISTA DELLA RIFORMA DELLE ISTITUZIONI LOCALI
Riceviamo e pubblichiamo dal Direttivo comunale del Partito Democratico di San Vincenzo.
«Stiamo vivendo – inizia il PD di San Vincenzo – una fase di grande crisi e di grandi cambiamenti al tempo stesso.
Siamo convinti che per rispondere ai timori e paure dei tanti che non hanno lavoro, che lo stanno perdendo, o per chi vede messa a rischio la propria impresa, occorra costruire progetti che guardino al futuro dei nostri territori con grande senso di responsabilità e di innovazione.
Rispondere alla crisi è un dovere della politica e il Partito Democratico ne sente tutto il peso e la responsabilità in quanto forza di governo locale, regionale, nazionale.
La necessità di progettare una concreta riforma delle istituzioni locali che ponga al centro una visione non “campanilistica” o presuntuosamente autosufficiente è oggi sempre più d’attualità. Ma essa deve essere condivisa dalle comunità e deve trovare le proprie ragioni in un percorso e un progetto che nasca dal basso, che ne individui le ragioni, gli obiettivi, gli aspetti economici, sociali, culturali, che veda le “tappe” istituzionali degli enti discusse e condivise dai cittadini, a partire dai lavoratori delle autonomie locali che ne potrebbero essere interessate, dagli operai ai dirigenti.
Guardiamo con interesse a quanto sta avvenendo intorno a noi, come il processo di fusione avviato tra i Comuni di Campiglia Marittima e Suvereto, e il percorso avviato dall’Amministrazione Comunale di San Vincenzo con quella di Castagneto Carducci sui Vigili Urbani e sulla refezione scolastica.
Oggi i Comuni fanno parte di una rete globale che chiede loro, e a noi, di ripensarsi, spostando sempre più le proprie risorse verso i servizi ai cittadini, concentrando invece i servizi interni, quelli della “burocrazia”, per ridurne i costi e migliorarne l’efficacia.
Crediamo che San Vincenzo possa essere protagonista di questa fase, con un proprio progetto e un ruolo paritario con gli altri enti dei territori circostanti
In questo percorso il PD si propone di svolgere un ruolo di accompagnamento e servizio della società nonché di canale di comunicazione tra i cittadini. Gli sbocchi non possono essere predefiniti, ma dovranno essere il frutto di un percorso partecipativo, con regole e tempi definiti.
Con questo spirito il PD di San Vincenzo si rivolge ai cittadini e alle associazioni promuovendo per venerdi 12 aprile un convegno pubblico a cui parteciperanno l’assessore regionale Vittorio Bugli, che è stato uno degli estensori della legge regionale 68/2011 “Norme sul sistema delle autonomie locali” e Sabrina Iommi, ricercatrice dell’IRPET, che presenterà lo studio su “Dimensione dei governi locali, offerta dei servizi pubblici e benessere dei cittadini”.
Al termine del convegno proporremo di formare un “forum” che approfondisca i temi e le idee che emergeranno dall’incontro, per arrivare a formulare, con le tecniche dei percorsi partecipativi, una proposta da presentare alla comunità sanvincenzina».
Il Direttivo comunale
del Partito Democratico di San Vincenzo
Stupendo! Ritengo sia sempre tanto bello guardare con interesse a quel che accade attorno. Chissà se avremo la fortuna di sapere cosa ne pensa il PD del fatto che inutilmente stiamo per sacrificare il Comune di Suvereto sull’altare dell’incapacità politica. Accorpate le funzioni, non le istituzioni!