IN LIBRERIA LA SECONDA EDIZIONE DE «LA LEGGENDA DEL FARO»
E’ in libreria, a distanza di dieci anni dalla prima stampa (pubblicata il 29 marzo 2002), la seconda edizione de “La leggenda del faro” di Dario Alfonso Ricci (Editrice La Bancarella Piombino). Il libro si presenta oggi, grazie a una rilettura completa che rende il testo più corposo, più ricco e scorrevole, con nuove storie di mare inedite e l’inserimento in questa edizione anche dell’inedito “Le Monete del Sogno” che parla della vita di Giancarlone di Baratti. Il libro è prodotto da “La Bancarella Editrice” www.bancarellaweb.eu
Riportiamo il Prologo del libro.
Il vecchio nonno Carlo era un piccolo impresario edile venuto dalle campagne del senese a cercare lavoro e fortuna sulla costa.
Qui sul mare, nei rari momenti di sosta fra uno scavo di fondamenta e un’intonacatura di facciata, se n’andava col suo barchino a pescare tra gli scogli e le calanche sabbiose del litorale.
Fu con lui, un giorno lontano della mia infanzia, che andai a calare un palamito sotto il promontorio del faro, dove finisce la terra e inizia l’infinito mistero dell’oceano.
Dal barchino, il nonno levò la mano ad indicarmi la svelta alt era sagoma del faro, dipinta a fasce rosse e bianche, immota e viva.
«Molti anni fa sono stato lassù con quindici operai. Abbiamo rimesso a nuovo la torre e il casamento. Si dormiva per terra su pagliericci portati dai militari, si mangiava il rancio come nel ’15 nelle buche dell’Isonzo e meno male che non c’erano i cecchini che sparavano. Però, non so perché, la notte in quel luogo c’era un po’ di paura, specie quando il tempo era cattivo, o quando c’era la nebbia e il segnale ci urlava nelle orecchie. Che roba, nipote…»
Avevo sette, forse otto anni. Non ricordo il resto dei discorsi del nonno, ma il faro m’incute ancora rispetto anche quando lo vedo da lontano, le rare volte che ritorno da queste parti.
È stato all’inizio dell’estate del 1998, tornato qui per le vacanze a smaltire nel mare estivo la stanchezza di terre lontane e di l avoro invernale, che mi sono deciso ad affrontare da vicino il faro del promontorio.
Con la mia barca ho ripercorso quelle acque della mia infanzia, sono passato sotto quelle rocce che avevo già rivisitato dal mare anni prima con il veliero di nome “Impala”, e vinta ogni paura del mistero, sono sceso a terra, ho fatto la grande arrampicata lungo il sentiero che porta al faro, e qui ho incontrato due persone dolcissime che, con la saggezza della loro vecchiaia felice, mi hanno svelato la leggenda del faro e hanno disperso le insicurezze e i timori della fanciullezza.
La leggenda del faro: in esso è forse la chiave di tante verità della vita che gli uomini non sanno più vedere, o almeno non sanno più apprezzare.
Dario Alfonso Ricci
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“La Leggenda del Faro – 2° edizione”, qualora non disponibile/terminato può essere ordinato chiedendo in tutte le librerie “La leggenda del Faro di Dario Alfonso Ricci-Bancarella Editrice Piombino-” ISBN 978-88-6615-052-7 oppure su www.ibs.it Distributore per l’italia e l’estero www.libroco.it
Un libro molto carino e scorrevole, molto descrittivo, con molte storie inedite rispetto alla precedente edizione. Molto bello l’omaggio a “Giancarlone” di Baratti. Voto 8!