PIOMBINO: VIA LIBERA ALL’ACCORDO DI 111 MILIONI PER IL PORTO
ROMA – E’ stato raggiunto ieri 14 giugno presso il Ministero dello sviluppo economico l’accordo da 111 milioni di euro per la realizzazione delle opere di ammodernamento del porto di Piombino.
«E’ un risultato importante per Piombino e per tutta la Toscana – commenta il presidente Rossi – in grado di accrescere la competitività del porto, dell’area industriale e di favorire nuove opportunità di lavoro in un’area colpita dalla crisi. La prossima settimana contiamo di firmare il protocollo d’intesa che ci permetterà di realizzare sia il molo foraneo sottoflutto, sia la banchina da 370 metri che il piazzale da 8 ettari, oltre naturalmente all’escavo che porterà i fondali a 20 metri di profondità».
A completamento di queste opere, previste nel protocollo, si aggiungerà la realizzazione della strada di collegamento diretto tra il piazzale e la viabilità nazionale.
Lunedì si conclude la preselezione delle imprese da invitare alla gara per la realizzazione dei lavori, i cui tempi si prevedono rapidi.
«I tecnici mi confermano – precisa al riguardo Enrico Rossi – che stanno facendo di tutto affinchè nella primavera prossima sia possibile accogliere a Piombino, e in sicurezza, la Costa concordia. Uno dei nostri obiettivi, com’è noto, è proprio quello di procedere alla sua demolizione nel porto Piombino che grazie ai lavori di ammodernamento potrà così diventare uno dei porti europei in grado di demolire una parte delle circa 1.000 navi che ogni anno, all’interno dell’ Unione europea, vengono rottamate. Si tratta di un adeguamento che va ben oltre la questione Costa e che avrà positivi effetti sul comparto siderurgico e sull’intero distretto industriale costiero».
Ci risiamo.
Inizia di nuovo il conteggio dei soldi che verranno a Piombino così come avvenne per i fanghi di Bagnoli. Ve li ricordate?
Le cifre sono più basse ma il principio è quello.Prima 160 milioni di euro, poi 40,5, poi 111 e così cantando cantando rifaremo sera un’altra volta.
I menestrelli dell’euro si sono rifatti vivi. Alleluia, alleluiaaaaaaaaa!!!!!
C’è una differenza, invece, questi sono soldi VERI garantisce Rossi non Anselmi
Definire “accordo”; non è un accordo di programma, che già sarebbe qualcosina, ma non è ancora nemmeno un protocollo d’intesa. Ma garantisce Rossi, siamo tutti tranquilli.