TERZO INCONTRO SUL TEMA DEL BRAND TURISTICO “ALTA MAREMMA”
Si è svolta il 3 luglio scorso, questa volta a Bolgheri presso il Consorzio strade del vino, la terza conferenza dei sindaci sul tema del brand turistico “Alta Maremma”. Presenti sindaci e assessori al turismo di Castagneto Carducci, San Vincenzo, Campiglia Marittima, Suvereto, Piombino, Follonica, Scarlino, Massa Marittima, Monteverdi, Gavorrano, insieme ai referenti tecnici dei Comuni, per discutere di un programma operativo per lo sviluppo turistico del territorio.
L’obiettivo, già individuato e discusso nelle due riunioni precedenti che si erano svolte a Piombino e a Follonica, è quello di costituire forme coordinate e di cooperazione tra i comuni interessati per gestire con efficacia un processo comune di riqualificazione, organizzazione e promozione delle attività svolte in ambito turistico, migliorando l’offerta.
Nel corso della riunione il sindaco di Suvereto Giampaolo Pioli ha illustrato una valutazione delle caratteristiche dei servizi turistici in tutta l’area interessata dal progetto, sulla base delle informazioni inviate da ogni singolo Comune. In tutto, il territorio compreso in questa fase nell’ambito del progetto, comprende per il momento 10 Comuni per una popolazione totale di poco più di 100mila abitanti. I flussi turistici registrati nel 2012 risultano piuttosto consistenti con 564.887 arrivi e 3.742.434 presenza, di cui 40% stranieri e 60% italiani. Restano fuori da questa stima i turisti che scelgono di soggiornare negli appartamenti e che non vengono censiti. Solo a Follonica, ad esempio, sono stati censiti 9000 appartamenti con una possibilità di ospitare circa 35.000 ospiti. I dati ufficiali risultano pertanto spesso sottovalutati probabilmente di un 35-40% secondo la fonte Centro studi turistici e Irpet.
L’impegno economico complessivo dei Comuni per la promozione turistica, con la creazione e la promozione di eventi e iniziative, è di circa 800mila euro. Si tratta inoltre di una terra blasonata, con 4 Bandiere Blu 2 Bandiere Arancione , 4 Vele attribuite dalla Guida Blu di Legambiente e altre 4 certificazioni.
L’accoglienza e l’informazione vengono gestiti attraverso 17 Uffici d’informazione turistica, di cui 12 affidati a Pro Loco, Agenzie, cooperative e 5 in convenzione con la provincia. Uno degli obiettivi del progetto è anche quello infatti di giungere a un’omogeneizzazione della gestione di questi uffici.
L’offerta ricettiva vede la predominanza del numero agriturismi (in tutto 247 con 3,.280 posti letto), seguiti da Rta, e altro (117 con 10.195 posti letto), 86 alberghi (7.092 posti letto), 21 campeggi e villaggi con 26.372 posti letto, per un totale di 471 strutture e circa 50mila posti letto.
Dal punto di vista delle strutture e delle infrastrutture, il territorio ha 5 porti turistici con 2414 posti barca, 68 stabilimenti balneari, un porto passeggeri, quello di Piombino, con 3.200.000 passeggeri in transito nel 2012, 4 strutture termali. Rilevante anche l’offerta enogastronomica con 90 cantine aperte, 28 frantoi aperti, 40 enoteche e tipicità, 43 produttori tipici, 488 ristoranti.
Quasi tutti i Comuni, nove su dieci, dispongono di un Osservatorio turistico di destinazione, di cui 2 in forma autonoma e 7 inseriti nell’osservatorio provinciale. Nel territorio ci sono inoltre 34 musei e 17 parchi e aree protette con una forte preminenza del tema archeologico-minerario.
L’analisi conoscitiva costituisce quindi una base di conoscenza fondamentale per avviare un’integrazione dei servizi a livello territoriale e migliorare quindi l’offerta turistica stessa.
Per formalizzare l’avvio del progetto, i Comuni hanno iniziato a discutere un documento convenzionale che dovrà essere approvato dai consigli comunali, possibilmente in una data unica per tutti e che sarà ulteriormente approfondito nella prossima riunione, già fissata per mercoledì 17 luglio a Massa Marittima.
In presenza di un brand forte Maremma Toscana, qualcuno può spiegare l’utilità di creare un minibrand? 🙁 http://t.co/GD9V2XbsRU