NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 14 LUGLIO 2013
“DECRETO DEL FARE”: PER IL COMITATO DEL SI’ ALL’UNIONE DI CAMPIGLIA E SUVERETO NON DA’ GARANZIE
Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal Comitato del Sì per la fusione dei Comuni di Suvereto e Campiglia.
«In un articolo pubblicato ieri (12 luglio 2013, NDR) in cronaca locale Giuliano Parodi di Uniti per Suvereto invita a il sindaco e la giunta di Suvereto a “leggere più attentamente le leggi invece di attardarsi sugli improbabili incentivi alle fusioni, per i quali non esiste alcuno stanziamento”, l’appello viene in seguito alla cosiddetto “Decreto del fare “ che secondo Parodi sarebbe la dimostrazione che la strada della fusione è inutile e dannosa per i piccoli comuni.
Un’interpretazione della legge davvero originale e personale la sua: considera sicuri i finanziamenti previsti dal comma 9 dell’art. 18 del Decreto-Legge 21/6/2013 n. 69 (Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia) quando la norma stessa, che deve ancora essere convertita in Legge, consente l’accesso al finanziamento soltanto “a seguito di tutti i pareri, autorizzazioni, permessi e nulla osta di cui al D.lgs n. 163/2006 e dal DPR n. 207/2010” e, quindi, non è così scontato che l’eventuale richiesta di intervento da parte dei Comuni possa trovare accoglimento. Inoltre il contributo finanziario finalizzato “al singolo progetto” non può superare 1.000.000 di euro. Una cifra enormemente inferiore a quella prevista dalla vigente normativa regionale e nazionale in ipotesi di fusione, a fronte della quale, come ha riferito chiaramente l’Assessore regionale Bugli in un’iniziativa pubblica alla Festa Democratica di Suvereto, gli stanziamenti ci sono e non per un solo progetto!
E che dire del fatto che adesso Uniti per Suvereto, che ha sempre accusato i sostenitori del sì alla fusione di mettere al primo posto la questione finanziaria, si appassiona al tema dei finanziamenti? Senza contare poi, come più volte ha ripetuto il sindaco di Suvereto, che i piccoli comuni sono difficilmente in grado anche solo di concorrere a finanziamenti di progetti proprio perché la loro possibilità di progettare è praticamente azzerata, di idee i piccoli comuni ne hanno molte, ma già tradurre l’idea in progetto richiede molte risorse. Comunque come Comitato del Sì dobbiamo ringraziare Parodi che con questo articolo e con l’intervento all’iniziativa con l’assessore Bugli ha consolidato la convinzione della bontà del nostro pensiero, tenuto conto che lui, in alternativa, propone addirittura una fusione a 5 invece che a 2.
Miglior sponsor non potevamo trovarlo! Starà poi a Parodi spiegare agli appassionati fautori del Comitato del no che solo con la fusione a 5 non si perdono gli otto secoli di storia, la famosa identità… e quant’altro sin qui propagandato».
Comitato del Sì
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TANTI OSPITI DI FAMA PER IL “BOLGHER MELODY RACCONTA”
Bolgheri (LI) – Si ripete, per il terzo consecutivo, l’esperienza positiva, affascinante e vivace di Bolgheri Melody RacConta, il ciclo di Talk Show televisivi prodotti da Athena Communications e Artitaly con il contributo del Comune di Castagneto Carducci, Regione Toscana e Fondazione Banca del Monte di Lucca e Banca del Monte di Lucca che porteranno nel borgo, per raccontarsi, alcuni dei più squisiti protagonisti della nostra società e di quell’Italia orgogliosa, sognatrice ed a volte incazzata.
Dal pulpito del talk show bolgherese passeranno Vittorio Sgarbi, Giuseppe Cruciani, Paolo Ruffini, Fabrizio Moretti, Alfredo Martini, Auro Bulbarelli, Beppe Conti, Alberto Veronesi, Enzo D’Alò, Alberto Del Carlo, ed altri ospiti chiamati a trascorrere un’ora piacevole tra chiacchiere e spaccati di vita. Coordinati da Massimiliano Simoni che della rassegna è Art Director, i talk show affiancano la programmazione della quarta edizione di Bolgheri Melody Festival (info su www.bolgherimelodyfestival.it).
Aperti al pubblico e soprattutto gratuiti (inizio ore 19), gli appuntamenti con Bolgheri Melody RacConta si terranno nella Piazza Nonna Lucia, nel cuore del borgo, saranno trasmessi in differita su Canale Italia (regia di Mario Maellaro) sia sul digitale terrestre che su Sky. A condurre gli incontri si alterneranno Francesco Borgonovo, capo redattore di Libero Quotidiano, Marco Gasperetti, giornalista de Il Corriere della Sera e Massimiliano Simoni, esperto d’arte.
Saranno complessivamente 6 appuntamenti più un’appendice speciale con Paolo Hendel che regalerà al pubblico di Bolgheri il suo personaggio più riuscito “Carcarlo Pravettoni”: appuntamento sabato 20 luglio alle 21 (ingresso libero). Primo appuntamento venerdì 19 luglio con Paolo Ruffini, livornese vero, conduttore di Colorado Cafè presto nelle sale cinematografiche con il suo primo film alla regia insieme a Guido Mattioni, autore di “Ascoltavo il mare”, esperienza editoriale presentata anche nella notte di Marzullo. Dalla tv alla radio con toccate e fuga su politica, costume e varie, eventuali e generali con “La Zanzara” Giuseppe Cruciani: l’appuntamento è confermato sabato 20 luglio. A seguire Pravettoni Show. Tutti in sella direzione mondiali di ciclismo venerdì 26 luglio con lo storico commissario della nazionale, Alfredo Martini ed il giornalista Auro Bulbarelli. Conduce Beppe Conti. Si parla invece di arte, ma non solo, sabato 27 luglio con la coppia di critici ed esperti Vittorio Sgarbi e Fabrizio Moretti. Musica e cultura sono invece gli elementi che portano l’Italia nel mondo: a parlarne il Maestro Alberto Veronesi, il Presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Alberto Del Carlo e la giovane soprano, Paola Massoni. Inizia proprio al Talk Show la due giorni di Bolgheri Melody dedicata a “Pinocchio”, il più grande successo editoriale di sempre, con il regista Enzo D’Alò e la produttrice Maricla Affatato che racconteranno i retroscena del cartone d’animazione Made in Italy.
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SPIRITO LIBERO: «SU VIALE MATTEOTTI SOLO CRITICHE DA PROPAGANDA»
Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
«Tra il tutto ed il niente, chi ha cultura di governo sceglie il possibile. Chiunque avrebbe voluto per un strada importante e principale come Viale Matteotti una pavimentazione degna del ruolo, ma alla fine si devono fare i conti con le risorse a disposizione, sempre minori, sempre più a soggette ai tagli da parte dei governi centrali e ad insopportabili patti di stabilità che impediscono anche gli investimenti pubblici. Il progetto per il rifacimento complessivo di Viale Matteotti esiste, ci pare anche una buono, anche se da migliorare per alcuni aspetti, ma tra la scelta di lasciare questa via principale come era od intervenire per migliorarla, noi non abbiamo mai avuto dubbi. Ed infatti anche in Consiglio Comunale il nostro consigliere Sergio Filacanapa, che per primo pose il problema con una interpellanza all’assessore Francini sullo stato disastrato in cui si trovava Viale Matteotti, di fronte a tale alternativa data dai fatti, ritenne migliore il rifacimento parziale piuttosto che il niente. Così si governa e così ci si candida a governare, non facendo pura propaganda. Discorso a parte merita il tema del rifacimento e riorganizzazione della cartellonistica stradale, che in molti casi è assente, logora, mal pensata. Su quella occorre intervenire, se vogliamo che il turista che viene a Piombino trovi celermente le giuste indicazioni per parcheggiare e visitare la città. Su questo, da “spiriti liberi” quali siamo, ci batteremo perché le cose cambino e Piombino diventi sempre di più una città turistica a tutti gli effetti».
Coordinamento Spirito Libero
Piombino
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