PIOMBINO: 5 STELLE ATTACCA SULLA CASETTA DI FIORENTINA
Piombino (LI) – “Avevo una casetta piccolina in Canadà”. Dopo il nostro editoriale continua la protesta delle opposizione in merito al silenzio dell’amministrazione comunale. Riceviamo e pubblichiamo integralmente l’intervento in proposito del Movimento 5 Stelle Piombino.
«Passando con l’auto in località Fiorentina e osservando il grande parcheggio di cemento, sede dell’ultima isola ecologica dell’Asiu, vi sarà capitato di notare una casetta stile baita, in legno, color marrone? Ecco, quella casetta fino a qualche anno fa rappresentava la sede dell’ufficio turismo piombinese fuori dalla cinta muraria, pensato e costruito per intercettare i turisti prima che giungessero in città. Era un’ottima struttura a barriera, sotto la competenza dell’ufficio Attività Produttive, costata alle casse comunali Lire 97.461.000 Iva inclusa, in euro 50.334, (progetto approvato con la delibera di Giunta n. 673 del 14/06/1995) e costruita dalla S.n.c. C.A.R.E.P., certificata con regolare esecuzione in data 26/08/1996.
L’ufficio in questione è poi stato chiuso e la casetta, con il passare degli anni, è stata data in affido all’Associazione danza e teatro Riolab, che ne ha fatto un magazzino per le proprie attrezzature e scenografie. Qualche mese fa il Comune di Piombino ha deciso di ritornare in possesso della struttura, chiedendo perciò a Riolab di liberarla e riconsegnarne le chiavi.
Lo scopo di questa decisione avrebbe dovuto essere la demolizione, specificando inoltre che il costo dell’operazione si aggirerebbe intorno ai 5.000 €. Successivamente è stato invece proposto di assegnarne la gestione al quartiere di Populonia.
Il MoVimento 5 Stelle Piombino si chiede quale sia il motivo di questo eventuale spreco di risorse e denaro in caso di demolizione, e il perchè, in alternativa, assegnare ad un quartiere la gestione della struttura. Il nostro suggerimento per un possibile nuovo utilizzo della struttura verte invece sulle associazioni: avremmo pensato ad un pool di Associazioni Sportive che gestiscano la casetta in modo tale da renderla un punto di interesse e di forza del nostro territorio.
Potrebbe essere creata all’interno della struttura una base logistica per le Associazioni Ciclistiche, che rappresenti il punto di ritrovo e partenza, interagendo con tutti i villaggi, i campeggi e gli agriturismi della Val di Cornia per creare un turismo non soltanto stagionale, esteso anche ad altri periodi dell’anno, offrendo pacchetti a prezzi competitivi che comprendano pernottamenti ed escursioni, organizzando di volta in volta anche delle gare di ciclismo da strada o in Mountan Bike.
A Piombino vi sono numerose associazioni che si occupano di ciclismo: ASD Unione Ciclistica Piombino, Unione Ciclistica Riotorto, nonché l’Associazione Centro Guide Costa Etrusca, che si occupa di trekking lungo la nostra meravigliosa costa e nei nostri parchi. Se tali associazioni manifestassero la volontà di organizzarsi assieme per un unico scopo comune, ovvero il turismo destagionalizzato, creando nuove opportunità lavorative, in sinergia con le attuali strutture esistenti, l’amministrazione comunale potrebbe abbandonare del tutto la decisione di demolire e valutare una possibile alternativa all’assegnazione della gestione ad un singolo quartiere, in quanto si troverebbe di fronte alla vera
opportunità di “riqualificare” la struttura».
MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO