FIORENTINA: EX UFFICIO TURISTICO, ORMAI SIAMO AL RIDICOLO
Il comune di Piombino vuole dare a un’associazione di quartiere, nello specifico all’associazione “Stare Insieme”, l’ex ufficio turistico di Fiorentina che è occupato come magazzino dal 2000 dall’associazione “Riolab” senza che nessuno gli abbia mai fatto stipulare regolare contratto d’affitto, e con cinque (diconsi cinque) richieste annuali regolarmente protocollate della Pro Loco della città che dal 2006 al 2011 ne ha fatto richiesta per recuperarlo a sue spese come ufficio turistico, senza che il comune si sia mai degnato di rispondere. Non va neanche dimenticato il passaggio, di qualche mese fa, in cui l’assessore Pallini voleva demolire la struttura costata 100 milioni di lire nel 1997.
Riportiamo integralmente il comunicato dell’amministrazione comunale di Piombino.
Il presidente del quartiere Fiorentina-Populonia, Mauro Marini, interviene sull’utilizzo della casetta di legno di Fiorentina, ex ufficio turistico, in merito a quanto dichiarato dal Movimento 5 Stelle.
“L’amministrazione comunale – spiega Marini – dopo aver valutato come non opportuna la demolizione della casetta, ha accolto la richiesta del Quartiere che risale al 2010, mirata a gestire la struttura per metterla a disposizione della comunità, assicurandone la massima fruizione nel rispetto del bene. Il Quartiere, infatti, è un organo del Comune composto da 11 volontari residenti nel quartiere stesso, rappresentanti di ogni provenienza politica presente sul territorio e da un rappresentante degli stranieri.
Una volta raggiunto quindi l’accordo con l’amministrazione – continua Marini – è stata mia premura informare subito gli altri consiglieri, proponendo un consiglio nei primi giorni di settembre. Nel Quartiere esiste un’associazione di volontari “Stare insieme”, impegnata a promuovere iniziative culturali e ricreative, a scopo di beneficenza. Sicuramente questa associazione avrà una priorità nell’uso della casetta, ma questo non significa escludere coabitazioni con altre associazioni che potrebbero usufruire di questa struttura.
Non capisco pertanto gli argomenti del M5S, in merito. Credo che, per tutta la comunità, sarebbe più opportuno un confronto diretto propositivo di scambio culturale, uscendo da logiche di interesse partitiche”.
la notizia e travisata. è stata estrapolata da una dichiarazione ben più complessa e articolata. così non facciamo comunicazione, così viene distorta la realtà dei fatti
ASSOLUTAMENTE NO. LA NOTIZIA E’ STATA RIPORTATA, COME SEMPRE, INTEGRALMENTE DALLA TESTATA. TRAVISATURE VANNO CERCATE ALTROVE.
Questo il comunicato stampa inviato dal comune:
Città di Piombino
(Provincia di Livorno)
Via Ferruccio, 4 Tel. 0565-63357- fax 0565-226201
Piombino, lì 30 luglio 2013
Casetta di Fiorentina. L’uso al Quartiere nell’interesse della comunità
Il presidente del quartiere Fiorentina-Populonia, Mauro Marini, interviene sull’utilizzo della casetta di legno di Fiorentina, ex ufficio turistico, in merito a quanto dichiarato dal Movimento 5 Stelle.
“L’amministrazione comunale – spiega Marini – dopo aver valutato come non opportuna la demolizione della casetta, ha accolto la richiesta del Quartiere che risale al 2010, mirata a gestire la struttura per metterla a disposizione della comunità, assicurandone la massima fruizione nel rispetto del bene. Il Quartiere, infatti, è un organo del Comune composto da 11 volontari residenti nel quartiere stesso, rappresentanti di ogni provenienza politica presente sul territorio e da un rappresentante degli stranieri.
Una volta raggiunto quindi l’accordo con l’amministrazione – continua Marini – è stata mia premura informare subito gli altri consiglieri, proponendo un consiglio nei primi giorni di settembre. Nel Quartiere esiste un’associazione di volontari “Stare insieme”, impegnata a promuovere iniziative culturali e ricreative, a scopo di beneficenza. Sicuramente questa associazione avrà una priorità nell’uso della casetta, ma questo non significa escludere coabitazioni con altre associazioni che potrebbero usufruire di questa struttura.
Non capisco pertanto gli argomenti del M5S, in merito. Credo che, per tutta la comunità, sarebbe più opportuno un confronto diretto propositivo di scambio culturale, uscendo da logiche di interesse partitiche”.
Cordiali Saluti,
Giuseppe Trinchini – Direttore Corriere Etrusco