NUOTO IN ACQUE LIBERE: LA SNP AL SETTIMO POSTO NELLA CLASSIFICA FIN
Piombino (LI) – Nelle specialità del nuoto in acque libere la squadra Master della Società Nuoto Piombino si dimostra ancora una volta tra le migliori in Italia, e quest’anno avanza di due posizioni in classifica finale FIN, nel 2012 al nono posto e nel 2013 conclude al settimo. Fino all’inizio di settembre i piombinesi hanno addirittura mantenuto la quarta piazza, ma hanno dovuto subire la rimonta di squadre liguri, una è passata avanti di soli cinque punti all’ultima gara disputata il28 settembre per 1788 a 1783.
A differenza di altri la SNP non ha grosse individualità ma un ottimo gruppo che ha saputo costruire un gran risultato durante tutta l’estate, ottenuto con i migliori punteggi di cinque donne e cinque uomini sia nel fondo che nel mezzofondo.
Iniziando dal Grand Prix FIN di fondo femmine, Katia Mazzi M40 si è piazzata al settimo posto con gli stessi punti della sesta con l’oro di Follonica, l’argento di Nemi ed il bronzo del Giglio. Sempre in M40 la fiorentina Daniela Lanini è quindicesima con un argento conquistato al Giglio. Nella M45 ottimo sesto posto di Alessandra Caselli che ha preso l’argento a Baratti ed il bronzo al Giglio, Nemi e Follonica. Dusca Rosignoli ha dominato la M55 vincendo con ampio margine sulle avversarie con i primi posti del Giglio, Baratti, San Terenzo e Nemi ed il secondo di Follonica.
Per il fondo maschile terzo posto per il bresciano Moreno Bettinazzi nella M30, nonostante un punteggio in meno rispetto ai cinque previsti, secondo a Lerici (Coppa Byron), M. di Grosseto e Laigueglia, terzo a San Terenzo, nella M35 buon sesto posto per Emiliano Carli primo al Giglio, terzo a Follonica e M. di Grosseto, quarantunesimo per Giampaolo Nesi, nella affollatissima M40 (più di 140 partecipanti) tredicesimo posto per Riccardo Franceschi e settantunesimo per il fiorentino Sandro Visani.
Nella M55 Walter Pastorella centra il podio con il terzo posto, grande stagione per lui con i secondi posti di Baratti, Giglio, San Terenzo, Nemi, Follonica ed il terzo posto di M. di Grosseto.
Nelle categorie M60 ed M65 doppio sesto posto rispettivamente per Walter Suich con il primo posto di Nemi, il secondo di Baratti ed il terzo di San Terenzo e Giglio, e per Giorgio Leonelli con l’oro di Baratti e l’argento di Follonica.
Nel Grand Prix FIN di mezzofondo femmine M35 diciottesimo posto per l’esordiente Sara Capotosti, seconda all’Elba e terza a Baratti e Piombino, e ventitreesimo per Barbara Donati, quarta a Piombino e Nemi.
Nella M40 quattordicesima posizione per Mazzi, prima a Piombino e seconda a Baratti ed Elba, diciannovesima per Lanini, seconda a Piombino. Per la categoria M45 Caselli si è piazzata all’ottavo posto con la vittoria a Piombino, il secondo posto di Nemi ed il terzo al Giglio e Baratti, nella M55 Rosignoli conquista la quinta posizione con il primo posto di Baratti e Piombino, il secondo di Nemi e Giglio ed il terzo di San Terenzo. Nella SNP c’è un’altra esordiente nella M60, Giuliana Polizzy. Per lei subito grandi risultati, terzo posto finale di categoria e oro a Piombino e M. di Grosseto, bronzo a San Terenzo.
Per i maschi M35 dodicesimo Carli con il secondo posto di Piombino e Giglio ed il terzo di San Terenzo, e trentacinquesimo Nesi, in M40 Franceschi è diciannovesimo e Visani sessantacinquesimo, Pastorella è settimo di M55 con vittoria al Giglio e Piombino, secondo all’Elba, San Terenzo, Nemi, M. di Grosseto, terzo a Nemi.Nella M60 nona piazza per Suich primo a Baratti, secondo a Piombino e San Terenzo, terzo al Giglio e Nemi, e ventesima per Nicola Napoleoni argento a Baratti e bronzo a Piombino.
Conclude la lunga lista di risultati la M65 con il settimo posto di Marino Moschini vincitore a Baratti, Nemi due volte, Giglio e secondo a Piombino. Oltre ai circuiti FIN acque libere, Moreno Bettinazzi ha partecipato alla “Mandello-Dervio” gara sulla distanza di 20 km riservata ad inviti. Il portacolori della SNP ha trionfato sui dodici partenti dopo aver nuotato per cinque ore nelle acque del lago di Como. Moreno riscatta la sfortuna dell’anno precedente in cui si presentarono condizioni meteo proibitive e coglie probabilmente il successo più importante della sua carriera, un successo importante anche per la SNP con cui è tesserato da due stagioni, un successo in una distanza di gran fondo che mancava dai primi anni ’90 con i successi di Roberto Merlini, fondista della nazionale azzurra.
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