«PIOMBINO COME UNA SQUADRA» UN CORTOMETRAGGIO PER SALVARE LA LUCCHINI
Piombino (LI) – Sono durate sette ore le riprese del cortometraggio organizzato sabato 9 novembre dagli atleti di “Piombino come una squadra”, che hanno girato scene per tutta la città: da Piazza Bovio al Castello, da Piazza Manzoni all’uscita della Lucchini, dal Cotone-Poggetto a Calamoresca.
A dirigere gli sportivi-attori un’ équipe formata da Luca Di Bari, regista esordiente, Francesca Orsini, addetta al montaggio, Riccardo Chiarantini, direttore della fotografia con esperienza pluriennale.
Durante il cortometraggio gli atleti si sono lanciati i palloni relativi ai vari sport per le strade deserte di Piombino, a significare che uno sport senza pubblico è triste come una città senza lavoro, che diventa vuota e desolata.
L’idea è nata a Di Bari: «La situazione dello stabilimento piombinese era sempre più critica ‒ dichiara il regista ‒ Sono stati creati vari eventi come la manifestazione degli operai, l’occupazione del Rivellino etc. Io vi partecipavo però avrei voluto fare, nel mio piccolo, qualcosa di più per una città che non mi ha visto nascere, ma che mi ha accolto a braccia aperte fin dal primo momento in cui mi ci trasferii con la mia famiglia nel 1992. Quindi, vista la passione per il cinema, ho pensato, anche se con una scarsa esperienza, di provare a realizzare un cortometraggio attraverso lo sport e le associazioni sportive piombinesi».
Prima gli operai, poi i cittadini, ora anche gli atleti scendono in campo per ribadire che “Piombino non deve chiudere”. La prossima settimana verrà pubblicato il corto, il cui regista dice: «Spero che riesca a passare il messaggio di fondo del cortometraggio. Mi piacerebbe che in maniera virale, via web, si formasse un pubblico, non soltanto delle nostre zone, che potesse guardarlo e almeno intuire quale sia la nostra situazione, che non è solo piombinese, ma italiana, anche solo per accendere una piccola luce di curiosità e di voglia di dire la propria, magari su altre situazioni che noi non conosciamo, ma che stanno piegando altre piccole città italiane. Non cambieremo l’Italia, ma potremo dire, alla fine dei “giochi”, come una squadra che lotta fino al novantesimo ed oltre, di aver provato ad utilizzare tutti i mezzi necessari per salvare questa situazione, anche un’idea semplice come quella di un corto».
Aspettando che il montaggio venga ultimato, è possibile vedere le foto del backstage sul nostro sito e sulla pagina facebook “Piombino come una squadra”.
Gli sport che hanno partecipato attivamente sono: il calcio con Alberto Papa e Iacopo Rocchiccioli, la pallacanestro con Simone Balestri, la pallanuoto con Davide Florelli, la pallavolo con Gianluca Bertini e Roberta Giuggioli, il rugby con Lorenzo Puliti e Alessandra Tognoni. Tutti gli altri sport hanno partecipato in modo simbolico sostenendo questa iniziativa.
Chiara Bellucci