PIOMBINO: NASCE ANCHE UNA LISTA CIVICA DI CENTRO DESTRA
Nuova lista civica a Piombino. È nato il «Comitato di centrodestra» e si aggiunge al fermento che si percepisce in questi giorni nella politica locale. La nuova lista, che si presenterà alle elezioni amministrative in tutti i comuni della Val di Cornia, vuole attrarre giovani, professionisti, docenti, imprenditori: nessuna coalizione, nessun politico nelle liste e soprattutto nessuna bandiera politica.
Il comitato è composto dal coordinatore Fabrizio Pierini, e poi Sergio Serenari segretario organizzativo, presidente Bruno Campani, consigliere politico Mauro Mannelli, al turismo Alberto Mariani, rapporti sindacati Simone Anastasia, agricoltura Consalvo Paternò, economia Maurizio Benedettini.
“Un Comitato nato in funzione e sulla spinta del tessuto sociale che sente la necessità di rinnovamento e cambiamento per Piombino e la Val di Cornia – spiega – Campani – fino ad oggi il centrodestra non è stato presente come doveva sul territorio”.
“Il motivo per cui è nato questo comitato deriva anche dagli ultimi spettacoli politici che non ci hanno soddisfatto – evidenzia Mannelli – con la consapevolezza che quello che accade a livello nazionale non ci interessa. Noi vogliamo unirci tutti insieme e fare questa proposta politica: dare forza a questa città per un cambiamento che tutti si auspicano”. Mannelli ha ricordato tutte le questioni in ballo sul territorio, convinto che “i problemi che sono venuti al pettine potevano essere discussi venti anni fa e magari risolti. Oggi assistiamo alla grande rincorsa dell’amministrazione per sanare queste situazione. Non si risolve il problema della siderurgia salendo sul tetto di un capannone, ma si risolve facendo proposte concrete”. “Noi lavoriamo per il territorio. Proviamo a vincere le elezioni, ci proviamo convinti e se perderemo, comunque saremo un pungolo in consiglio comunale, dove finalmente dovranno discutere realmente sulle proposte”.
Le perplessità nascono ovviamente sulla frammentazione del voto a destra degli elettori che in questo modo favorirebbero l’attuale partito di maggioranza. «E’ un ipotesi che stiamo vagliando, ma che speriamo non avvenga».
Se qualcuno si chiede come mai il PD governa e governerà ancora questa città troverà la risposta nella foto inizio servizio. Queste sono le novità del centro destra, roba da sentirsi male. Ci manca solo Matteoli al centro della scena ed il quadro è completo. Se questa è la medicina meglio il male. Siamo con la canna della pistola alla tempia.
qualche politologo locale saprebbe spiegarmi a chi porterebbe via i voti questa lista?
A quelli che sono ex del fritto misto? Pardon…gruppo misto?
Ascoltatori o spiriti liberi che dir si voglia…di questo passo ogni condominio avrà la sua lista …
Quando penso che un po’ di tempo fa si parlava di togliere le province e accorpare i comuni…mamma mia…