M5S SAN VINCENZO: «UNA TIRRENICA FONDATA SULLE BUGIE»

Un momento dell'iniziativa No Sat

Un momento dell’iniziativa No Sat

San Vincenzo (LI) – Con una Variante Aurelia sempre più disastrata a causa della mancanza di manutenzioni, domenica 17 Novembre si è tenuta la manifestazione NO SAT Day, organizzata da SEL Grosseto e promossa da M5s, Comitato NoSat e altre forze politiche e ambientali come PRC, WWF, Lega Ambiente e altri. L’iniziativa, che partiva da Rosignano e terminava a Orbetello aveva una serie di punti di ritrovo.

Riportiamo il resoconto del Movimento 5 Stelle di San Vincenzo sulla prima di queste soste. il M5S aveva già tenuto dei banchetti informativi nella zona mercato e supportato con un passaparola anche sul web la carovana di auto. La manifestazione pacifica si è poi svolta lungo la statale Aurelia ed è giunta in tardo pomeriggio ad Orbetello, dopo un serie di piccoli comizi ad ogni punto di ritrovo.

«Il M5s San Vincenzo – inizia il comunicato – sottolinea ancora l’importanza che tale evento avrebbe dovuto avere e vorrebbe ancora invitare tutte le forze politiche emergenti e non, incluso associazioni e comitati, a prendere a cuore il problema che verrà dalla realizzazione di questa Autostrada Tirrenica, che venne immaginata nei primi anni Sessanta dall’Ingegner Mario Bruni, accanito sostenitore della mobilità su gomma come volano per lo sviluppo economico e famoso progettista di varie autostrade italiane; questa Autostrada per San Vincenzo sarà un disastro sotto ogni profilo, a partire dai lunghi lavori che certo non favoriranno i flussi turistici, pedaggi autostradali altissimi ( 0,20 cent/Km circa ), continuando con il conseguente aumento di traffico all’interno del paese che potrebbe causare incidenti o perlomeno forti disagi…fino ad arrivare al danno ambientale nei confronti di tutta l’area comunale.

Alla manifestazione hanno partecipato in molti, vari movimenti, associazioni e partiti che hanno sventolato le proprie bandiere in segno di protesta, grandi assenti invece le Amministrazioni Comunali interessate. Il fatto darebbe da pensare che chi attualmente gestisce i Comuni potrebbe essere d’accordo con questo scellerato progetto che ha il solo scopo di privatizzare una cosa che,di fatto, ci appartiene come comunità.

Al solito – conclude il Movimento – di danneggiato oltre all’ambiente, vi sarà ancora il cittadino».

MoVimento5stelle San Vincenzo

Scritto da il 20.11.2013. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

5 Commenti per “M5S SAN VINCENZO: «UNA TIRRENICA FONDATA SULLE BUGIE»”

  1. giovanni adriani

    se le persone fossero informate correttamente dei vantaggi e dei danni di questa opera, non ci sarebbe storia, per quanto gli italiani siano indifferenti alla protesta di alcuni, sapranno riconoscere chi frugherà nelle loro tasche… peccato che a quel punto ormai il gioco sarà fatto!

  2. GIULIANO PARODI

    c’e poco da IMMAGINARE i sindaci della val di cornia e non solo si sono espressi con atti ufficlai a FAVORE dell’autostrada tirrenica così’ come il presidente della Regione ROSSI…l’autostrada e’0 un bell’affare ( o almeno lo era prima che ci mettessimo un po’ di traverso) per PD coop rosse e amici degli amici….

  3. Astuto Cacciatore

    Carissimi, teniamo presente che la disinformazione totale e assoluta praticata sistematicamente dai media è l’ossatura che sostiene tutto questo bel regime che produce tante belle cosine come la SAT. La gente, gli italiani, al 80% (credo sia una stima ragionevole) sono totalmente disinformati su tutto, in altre parole non sanno nulla di niente. Conosco personalmente persone di elevato livello di istruzione scolastica che ignorano quasi tutto dei veri problemi dell’Italia e del mondo, figuriamoci il cosiddetto “popolo”. La gente non sa niente di SAT, TAV, etc. crede solo a quelle quattro fandonie che la TV di regime propina loro e nemmeno si interessano ad altro. Dice Giovanni Adriani “sapranno riconoscere chi frugherà nelle loro tasche”: ma nemmeno per sogno, mi spiace Giovanni, la gente quando pagherà delle belle tariffe per muoversi su una strada che finora è stata gratuita, pagheranno e zitti, perché nessuno sa e saprà quali sono le cricche che guadagnano su questo affare. La gente non solo non sa ma nemmeno si interessa di sapere, purtroppo.

  4. lino

    E’ necessario cominciare a fare i nomi di tutti coloro che sostengono questi ladrocini come da noi oltre che i sedicenti politici locali Anselmi, Manciulli, Velo anche i fiancheggiatori come il Tirreno.
    E’ sbagliato fare i nomi, dirà qualche bempensante nostrano, io dico che è giunta l’ora che tutti conoscano gli sciocchi servi del potere anche per vedere se in futuro avranno dei contraccambi ora promessi e domani riscossi.

  5. zeno

    d’accordo con il sig Adriani che parla di informazione non corretta…del resto è così anche per la TAV.
    L’ultima cosa che mi verrebbe voglia di fare è una manifestazione, una protesta o un sit-in ma nulla deve vietarci di chiamare le cose con il loro nome e cioè, se la redazione ci passa una parolaccia, diciamo sempre più numerosi che la TAV e la SAT sono emerite stronzate.
    Anche indipendentemente dal fatto che magari c’è qualcuno che vuole pure rubarci sopra.

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