ROVENTINI: «AFFLUENZA RECORD, ORA UNITI PER IL CAMBIAMENTO»
San Vincenzo (LI) – Massimiliano Roventini, segretario del PD di San Vincenzo, commenta l’esito delle primarie. Questi i risultati: San Vincenzo 1157 votanti con 885 voti per Renzi, 216 per Cuperlo, 49 per Civati, 2 schede bianche e 5 nulle; San Carlo 64 votanti con 52 voti per Renzi, 7 per Cuperlo, 4 per Civati, 1 scheda nulla.
«Un risultato netto e non scontato, una partecipazione sopra le aspettative, una affluenza record per le primarie del nostro partito ‒ così comincia l’intervento di Roventini ‒ Siamo dovuti andare ben due volta a Piombino a prendere le schede elettorali perché erano finite!».
San Vincenzo ha vissuto una partecipazione inattesa e il segretario interpreta questo dato come «Un segnale non più teorico o urlato, ma un chiaro e indiscutibile plebiscito uscito dalle urne che ha chiesto un cambiamento della politica, del fare politica all’interno del nostro partito. Un risultato che non dovrà essere interpretato come chiusura da chi ha sempre deciso le linee programmatiche del PD sia a livello locale che nazionale, ma è un risultato che dovrà semmai aprire a nuove idee, a un nuovo confronto, a nuova partecipazione, per un proseguimento a un nuovo modo di fare politica e di comunicare con la politica».
Roventini si schiera contro la scissione paventata da alcuni: «Quello che auspico è che non ci siano rotture laceranti o scissioni come qualcuno spera, anche perché contraddire quasi 3 milioni di elettori e una percentuale di consenso al cambiamento sopra il 70% sarebbe una mancanza di rispetto, un atteggiamento arrogante, provocatorio e antidemocratico, un comportamento capibile solo nell’ottica di rimanere attaccati alla poltrona, con l’obiettivo di crearne altre ed inutili. Ora però agli slogan devono seguire fatti concreti, il Paese non hai più tempi di attese, servono riforme e il nuovo segretario sembra che abbia le idee molto chiare. Però, e voglio continuare a sottolineare questo fatto, solo un Pd unito, libero da correnti può ambire a governare i territori e l’intero Paese».
Per il sig. Roventini ed il suo lampadario caduto dal cielo, riposto il link ad una notizia interessante su uno degli “apostoli” del “rottam’attore” Renzie che come dice il Rov “il nuovo segretario sembra che abbia le idee molto chiare.” Infatti leggasi, prego:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/11/chi-e-davide-faraone-il-renziano-accusato-da-m5s-di-avere-rapporti-con-la-mafia/809428/.