PIOMBINO: SEL APRE ALLE LISTE CIVICHE PER UN NUOVO RINNOVAMENTO
In previsione delle prossime elezioni amministrative SEL Piombino-Val Di Cornia ha deciso di mettersi a disposizione per sostenere liste civiche, con valori e ideali di sinistra, che hanno visto avviato un percorso in tal senso, a Campiglia.M.ma, San Vincenzo e Suvereto e che già hanno maturato esperienze positive. Anche a Piombino, SEL intende essere parte attiva, senza voler mettere nessun “cappello sopra”, per la costruzione di un programma insieme a persone che hanno a cuore il problema della giustizia sociale e della democrazia, che hanno come riferimento, anche sostengono in vari modi, il variegato mondo dell’associazionismo.
SEL Intende prendere a riferimento i contenuti della legalità condividendo il programma nella campagna di LIBERA e del gruppo ABELE: “Miseria Ladra”, cogliendo l’opportunità di confronto locale con il presidio di LIBERA di Piombino-Follonica.
«L’Italia è diventato un Paese fragile – commenta SEL – tra disuguaglianze, miseria che avanza e disoccupazione. Di fatto sempre più assistiamo ad una società che non mette il capitale più importante, quello umano, al centro del suo agire, con la conseguenza che ci troviamo davanti a una società che impoverisce se stessa. E’ giunta l’ora di cambiare l’ordine delle priorità, bisogna parlare più di dignità umana, la povertà dovrebbe essere illegale; senza uguaglianza, senza lo sforzo costante per affermarla, non c’è democrazia».
Partendo da questa premessa, SEL invita ad un primo incontro per verificare la fattibilità di una lista che comprenda persone disposte ad impegnarsi per un cambiamento, rispetto agli attuali metodi di amministrare la cosa pubblica il giorno MARTEDI’ 7 GENNAIO ore 21, presso il Centro Giovani di Piombino.
La base di riferimento della discussione da cui vuole partire SEL prende spunto dai 10 punti della campagna “miseria ladra” di Libera. PRINCIPI:
1) un’amministrazione che tuteli i beni comuni e persegua l’interesse generale facendo della tutela ambientale e della salvaguardia del territorio il perno del proprio programma;
2) Un’amministrazione solidale che non lasci soli i più deboli e no discrimini nessuno aderendo al manifesto “ chi ha paura dei diritti?”;
3) Sospendere gli sfratti esecutivi, offrendo nuove opportunità di negoziazione e garanzia;
4) Rimettere sul mercato il patrimonio sfitto;
5) Estendere la pratica che si è attuata in molte città rispetto ai senza dimora;
6) Trasparenza, verità, legalità e imparzialità come valori irrinunciabili della pubblica amministrazione;
7) Informazione e partecipazione come metodo per assumere decisioni;
8) Efficienza nella gestione di tutti i servizi combattendo ovunque sprechi, clientelismo politico e privilegi burocratici, nel Comune e nelle aziende partecipate;
9) Snellimento e semplificazione amministrativa;
10) Sovracomunalità come valore e metodo di governo. Unione dei Comuni come strumento per ridurre i costi e innalzare la capacità di programmazione, a partire dalla Val Di Cornia;
11) Partire dal locale per rilanciare settori importanti quali l’agricoltura, l’artigianato la piccola impresa, il commercio;
12) Innovazione e ancora innovazione per la siderurgia e ammodernamento del sistema infrastrutturale.
Per il coordinamento SEL
Piombino-Val Di Cornia
Emi Vaccai, Fausto Bertagna, Ilio Benifei.
e non vi vergognate voi di Sel ad abbassarvi ai Fritti misti?
Troverete qualcuno in buona fede ma anche tanti Razzi, Scilipoti e Lavitola.
Finiti e travolti dal vostro delirio di coerenza….
comunque sportivamente auguri…