SOFFRITTI: «VENTURINA TERME, NEL NOME LA SINTESI DI UN PERCORSO»
Il sindaco di Campiglia Marittima Rossana Soffritti difende la scelta del cambio di nome da Venturina a Venturina Terma. Riceviamo e pubblichiamo integralmente il suo intervento.
«Chissà come mai lo sport preferito da qualcuno è cercare di dipingere il proprio paese e la propria comunità come qualcosa di negativo: per queste persone non siamo mai abbastanza belli o abbastanza bravi e, nel caso specifico, non saremmo degni di chiamarci Venturina Terme. Meno male che la maggior parte delle persone partecipa in modo positivo alla vita del proprio paese e legge questa scelta come una legittima denominazione che ci siamo meritati in tanti anni di storia e di investimenti che hanno esaltato questa vocazione.
Nessuno ha detto che la nostra non sia una storia ancora in parte da scrivere, ma il fatto che in questo modo siamo meglio riconoscibili, che possiamo entrare a far parte di circuiti dedicati agli ambiti termali, che possiamo attrarre investimenti su questo settore non mi pare certo cosa da poco.
Il Parco termale, che è stato recentemente descritto come qualcosa di stravolto, è un ambito che i piani regolatori e urbanistici hanno disegnato molti anni fa e quello stesso parco è rimasto tale quale. Nessun intervento edilizio e, men che meno, nessuna speculazione. Nel Parco termale si possono realizzare solo strutture ricettive, servizi ricreativi, sportivi e legati al benessere. Null’altro. Gli investimenti pubblici che a qualcuno devono essere sfuggiti, ammontano a qualche milione di euro e continueranno, tanto che una nuova area del parco sarà qualificata, con denaro pubblico, e messa a disposizione di tutti; per il parco dei laghetti, che abbiamo finanziato per acquistarlo, è già pronto un progetto di qualificazione.
Questo settore permette a molte persone di lavorare, e se riusciamo ad attrarre meglio i turisti, questi alloggeranno nelle nostre strutture, mangeranno nei nostri ristoranti, compreranno nei nostri negozi, visiteranno le nostre ricchezze e parleranno bene di noi ad altri che verranno.
La vera opportunità di avere le terme non è fare il bagno gratis, ma avere un settore economico che possa creare occupazione e attrazione. Un marketing efficace per il territorio parte innanzitutto da chi ci abita. I critici che non sono costruttivi ma lo sono solo per punto preso vanno semplicemente ignorati. Per tutti gli altri valga l’invito ad essere ambasciatori orgogliosi della propria terra, delle sue risorse e del suo stile di vita. Le nostre strutture termali, in particolare, sono belle, funzionali, in una posizione assolutamente invidiabile, e come tali sono apprezzate da tutti quelli che le frequentano.
Tutto questo, da qualche giorno possiamo sintetizzarlo in due parole: Venturina Terme».