SAN VINCENZO: L’AMMINISTRAZIONE RISPONDE AD ASSEMBLEA SANVINCENZINA SULLA TIRRENICA
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa dell’amministazione del Comune di San Vincenzo in affermazioni della lista civica Assemblea Sanvincenzina sull’autostrada Tirrenica.
«A seguito dell’articolo apparso sulla stampa nei giorni scorsi, relativo alla trasformazione della variante Aurelia in autostrada, l’amministrazione comunale intende fare alcune precisazioni rispetto a quanto dichiarato dai rappresentanti del gruppo Assemblea Sanvincenzina.
Il Comune di San Vincenzo nel febbraio 2012, a seguito della richiesta ricevuta da parte della Regione Toscana e della provincia di Livorno, di esprimere il proprio parere tecnico in merito alla documentazione integrativa del Progetto definitivo presentato da Sat, tramite la delibera n.26 della Giunta Comunale espresse parere negativo relativamente al sistema di pagamento.
Il progetto definitivo istituiva, infatti, un sistema di pagamento obbligatorio per tutti coloro che accedevano all’Autostrada con portali di rilevamento intermedi tra svincoli successivi non valutando i conseguenti possibili impatti sul territorio. La mancata valutazione di impatto ambientale nel progetto definitivo, dunque, ha portato all’espressione del parere negativo da parte del Comune di San Vincenzo.
Il progetto preliminare, invece, presentato in precedenza prevedeva un’autostrada progettata, per il tratto Rosignano-Grosseto, con un sistema aperto comprendente una barriera istallata a Rosignano e una a Riotorto che consentisse così il transito a tutto il traffico locale per il collegamento nel territorio compreso tra i comuni di Follonica e di Rosignano. In questo modo l’impatto del traffico sulle strade secondarie e sulle strade cittadine della zona sarebbe stato minore.
Il Consiglio Comunale di San Vincenzo, inoltre, nel giugno 2012, aveva approvato un ordine del giorno nel quale si chiedeva l’esenzione totale dal pedaggio ai residenti dei comuni nel tratto compreso tra Rosignano e Riotorto, estendibile ai mezzi pesanti ed alle imprese, in modo da evitare il trasferimento del traffico pesante sulla viabilità ordinaria, oltre alla richiesta di realizzare il completamento dell’opera fino a Civitavecchia indicandolo come il primo da realizzare e vincolando la richiesta del pedaggio da Rosignano alla realizzazione del tratto Grosseto – Civitavecchia.
Quanto dichiarato all’interno dell’articolo, dunque, sul silenzio dell’amministrazione in merito ai pedaggi, non corrisponde a verità dal momento che il Comune di San Vincenzo, oltre ad aver espresso parere negativo sul progetto presentato da Sat, e quindi sul sistema di pedaggio proposto dalla società, si è attivato affinché venissero mantenute alcune garanzie per i residenti».
io la voglio con il pedaggio ridotto, io con l’esenzione per i residenti, io invece con il pagamento ad estrazione …. ma non ci viene in mente di non farne di nulla? quali siano i partiti a favore e quelli contro lo abbiamo capito bene, mi sembra veramente inutile evidenziare i minimi distinguo tra i sindaci e le forse politiche che appoggiano la SAT, devono assumersi la responsabilità di tale porcata verso i propri elettori e concittadini.