PARODI: «MACCHIONI È STATO IN LETARGO IN QUESTI ANNI?»
Suvereto (LI) – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del capogruppo di “Uniti per Suvereto”, Parodi sulle recenti dichiarazioni del candidato alle primarie PD, Marco Macchioni, in merito alla struttura della Parchi Val di Cornia.
«Le dichiarazioni a mezzo stampa del candidato Sindaco al comune di Piombino Marco Macchioni sulla Società Parchi – commenta Giuliano Parodi di Uniti per Suvereto – mi confermano l’idea che il rappresentante del PD e’ stato in letargo in questi anni e si e’ svegliato adesso per concorrere alle primarie, visto e considerato che il nuovo asset della Società Parchi e il cambio di “mission” e’ già stata discussa e votata 2 anni fa nei consigli comunali della Val di Cornia.
È bene ricordare che la modifica strutturale della Parchi nasce in concomitanza con l’introduzione della Tassa di Soggiorno, infatti, come riportato in molti documenti e in affermazioni dei Sindaci, gli introiti di tale tassa, stimati in un milione di euro e più, dovevano essere gestiti dalla nuova società Parchi, che superava la sua mission culturale, archeologica e puntava sul “marketing territoriale” per il rilancio turistico e la destagionalizzazione della Val di Cornia.
L’unica cosa che la Società parchi ha realizzato in questi anni è uno obsoleto progetto di 70 pagine generico e poco funzionale e uno striminzito sito web inutilizzato.
L’aspirante sindaco al comune di Piombino, invece di rilanciare progetti già superati, dovrebbe insieme al suo Partito Democratico, dare dettagliate spiegazioni agli operatori turistici sulla fine degli introiti di tale tassa, quale strategia di marketing territoriale hanno sviluppato in questi anni e quali risultati ha prodotto.
Visto il mancato raggiungimento di tutti gli obiettivi che – conclude Parodi – con vari documenti presentati dalle maggioranze nei consigli comunali dal 2011 gli Amministratori si erano prefissati, il PD dovrebbe dichiarare il fallimento della loro politica e delle loro strategie composte solo da proclami ma inattuate, causa incompetenza degli stessi».
Giuliano Parodi
capogruppo UpS
stato confusionale
Dice giustamente Parodi: “il PD dovrebbe dichiarare il fallimento della loro politica e delle loro strategie composte solo da proclami ma inattuate, causa incompetenza degli stessi”, ma, attenzione, Giuliano, non sono affatto degli incompetenti: quelle che sembrano azioni inadeguate sono in realtà la conseguenza del dare la priorità a delle ben precise strategie nelle quali conta favorire e mantenere tutta una serie di interessi politici ed economici di varie piccole lobbies locali. Mi pare che sia giunto il momento di smettere di parlare di “incompetenze”, o altresì, di “sprechi” o cose simili perchè questi nostri amministratori sono in realtà persone molto scaltre nel fare i loro interessi e quelli dei loro amici e compagni. Dove c’è uno “spreco” c’è sempre qualche maneggione che ci guadagna, dove c’è un incompetenza c’è sempre, invece, qualcuno da favorire. Definiamo le cose con il loro vero nome, altrimenti facciamo la figura degli ingenui.Cordialmente.
Astuto