GRANDE SUCCESSO PER LA PRIMA EDIZIONE DEL CARCIOFO PRIDE
Venturina Terme (LI) – Un successo sperato, ma atteso in termini probabilmente inferiori, quello che ha segnato la giornata di domenica nel centro di Venturina Terme ed è stato davvero strepitoso, tutto costruito attorno all’orgoglio “carciofaio” che i venturinesi hanno tirato fuori organizzandolo con trasporto e dedizione per settimane, a cominciare dal primo post del gruppo facebook “Sei venturinese se …”.
Il “Carciofo pride” di domenica 4 aprile è stato uno degli eventi più partecipati da un pubblico di tutte le età coinvolto con cose semplici mm con il collante di un’identità paesana che spesso si dice che a Venturina Terme manchi. In effetti non si può dire che nella cittadina non ci siano iniziative, che molte siano di qualità e che abbiano successo, ma il vivere il paese con un certo distacco a volte caratterizza gli abitanti. E allora il gruppo “Sei venturinese se…” ha voluto scommettere che il “paesone” un’identità ce l’ha, e sembra aver vinto la scommessa. In molti adesso si aspettano un proseguo. Gli organizzatori soddisfattissimi del risultato dicono che questa giornata, per come è nata e si è sviluppata, è un evento irripetibile ma può senz’altro essere un riferimento per costruire altri eventi. Chi dietro le quinte e chi sul palco, chi agli stand o a intrattenere relazioni, a decine e decine sono stati i volontari impegnati. Lavoro faticoso ma indispensabile quello di chi con pazienza ha pulito e fritto centinaia e centinaia di carciofi coltivati nei campi intorno a Venturina e donati dagli agricoltori.
Come in ogni situazione qualcuno deve tirare le fila, in questo caso il compito è stato affidato a Gianni Manzini di cui riprendiamo il ringraziamento pubblicato su Facebook “Ringrazio tutti, a partire da Annapaola (Bertucci n.d.r.) che ha creato il fermento, ma ringrazio allo stesso modo tutti quelli che hanno lavorato anche in disparte, ringrazio l’amministrazione Comunale che ci ha dato l’opportunità di lavorare, ringrazio il Comitato Cittadino e tutti i volontari, senza il loro apporto, non tutto sarebbe stato come lo è stato, ringrazio i commercianti che con le loro vetrine hanno dimostrato creatività, hanno dimostrato, che anche Venturina Terme ha un centro, che può essere bello se stimolato da eventi come questo credo, anche per loro sia una boccata di ossigeno avere in un momento così particolare così tante persone nelle loro botteghe”.
Tantissime le iniziative durante tutta la giornata, tra cui la simpatica riproduzione dello spot interpretato qualche decennio fa dall’attore Ernesto Calindri per il noto digestivo al carciofo accompagnato dallo slogan…“contro il logorio della vita moderna”, e poi l’apertura della casa museo “Il Pianerottolo” grazie al pittore Daniele Toncelli, il libro con le foto di classe della scuola Marconi dal 1941 al 1979, l’esibizione del ginnasta Vittorio Valvo oltre alle tante altre già citate nei giorni scorsi.
Infine, da sottolineare, che i fondi raccolti durante l’evento sono stati devoluti in beneficenza all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.