M5S PIOMBINO: «LA SALUTE NON È PER TUTTI»
Piombino (LI) – Il Movimento 5 Stelle piombinese si esprime sulle condizioni della sanità e sull’incapacità della classe dirigente di fornire risposte adeguate ai cittadini. Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
«Dopo alcuni mesi ‒ inizia il M5S ‒ di paziente attesa seguiti all’incontro con il DG dell’ASL 6 Dr. Porfido del luglio 2013 e alla lettera natalizia inviata per sollecitarne l’intervento, il MoVimento 5 Stelle Piombino è giunto ad alcune considerazioni sulle volontà della Regione e del Comune (entrambi PD) riguardo la sanità locale, a nostro avviso non lusinghiere.
Al netto delle responsabilità del governo nazionale ‒ continuano i pentastellati ‒, abbiamo riscontrato una certa sufficienza dei nostri amministratori nella capacità di dare risposte ai cittadini in materia sanitaria. A fronte dei continui balzelli sulle tariffe delle prestazioni, dei sopraggiunti costi della digitalizzazione, del contributo aggiuntivo per fasce di reddito che ha fatto lievitare i costi per le famiglie, dell’uso ormai cronico dell’intramoenia per sopperire alle richieste di visite ed esami diagnostici, ad oggi non abbiamo visto ridurre le liste di attesa, e neppure migliorie sul piano delle prestazioni offerte. In questi ultimi anni abbiamo assistito anche all’esternalizzazione di servizi come le pulizie, la lavanderia, la mensa, le manutenzioni, i settori amministrativi ed altro, allo scopo di razionalizzare la spesa, risparmiando per la comunità, senza tuttavia riscontrare in realtà alcun beneficio, tutt’altro.
Un esempio ‒ scrive il Movimento ‒ della distanza con cui misuriamo l’inadeguatezza del servizio, per un paese che si definisce civilizzato, è il tempo che intercorre tra la richiesta di un ausilio medico per un invalido (che sia una protesi acustica o un paio di scarpe ortopediche) e il momento in cui lo potrà utilizzare, con l’autorizzazione medica: in media alcuni mesi tra richiesta di prescrizione della protesi e la visita di collaudo. Per quanto riguarda invece i piccoli interventi chirurgici, la situazione non è migliore, come del resto è pressoché impossibile accedere entro l’anno corrente a prestazioni di Risonanza Magnetica o ecografia.
Queste nostre considerazioni sono facilmente riscontrabili dai cittadini che utilizzano il nostro ospedale, dove la buona volontà del personale non può da sola sopperire ai disagi e alle criticità, se chi ha in mano le redini dell’amministrazione non intraprende i giusti interventi. Riteniamo che assunzioni mirate di personale medico e paramedico e una nuova organizzazione dei servizi permetterebbero una risposta positiva alle esigenze della cittadinanza, in un settore come quello della salute, dove, più che in altri ‒ concludono i pentastellati ‒, è inaccettabile assoggettarsi solo alle logiche del risparmio a tutti i costi, sulla pelle delle persone».
MoVimento 5 Stelle Piombino