BANDINI: «SARO’ PRONTO AD ASCOLTARE TUTTI I CITTADINI»
San Vincenzo (LI) – Abbiamo intervistato Alessandro Bandini (detto Massimo) a pochi giorni dalle amministrative. Ecco cosa ci ha raccontato del suo impegno come candidato sindaco.
1) Lei ha dichiarato che il suo punto di forza è l’esperienza acquisita in molti anni di politica. Non è un’arma a doppio taglio in una società in cui la “vecchia politica” non è più amata come un tempo?
In politica non è mai tutto vecchio o tutto nuovo. Ritengo che la mia esperienza possa aiutare l’Amministrazione Comunale a passare con gradualità ad un nuovo modo di gestire che sicuramente tutti si aspettano. La mia lista e le sei donne e i sei uomini che la compongono sono tutte persone che non hanno avuto ad oggi esperienze nel campo della pubblica amministrazione ma sono operanti da anni in tutto il tessuto economico e sociale del nostro paese. Questo è il valore aggiunto per dare nuove idee e raggiungere con impegno gli obbiettivi del nostro programma, migliorando la qualità della vita della nostra comunità.
2) Quali sono i punti di continuità e quali quelli di novità tra la passata amministrazione e il suo programma? E quale è stato il punto più debole che, nel caso fosse eletto, punterebbe a migliorare?
La prudenza, l’occhio sempre vigile al bilancio e la sensibilità per i più deboli sono caratteristiche che hanno contraddistinto la passata gestione ritengo di continuare in questo senso anche se la lotta all’inefficienza e alla troppa burocrazia saranno per me un imperativo. Un Comune più trasparente e pronto al coinvolgimento diretto dei cittadini e delle imprese perché lavorando insieme si possa davvero rilanciare San Vincenzo in campo economico, salvaguardando l’aspetto sociale e dei servizi alla persona.
3) Che impressione le hanno fatto i suoi avversari? Quale di questi “teme” di più?
Sono persone completamente diverse fra loro sia per carattere, per comportamento ed ideologia politica. Io vorrei rappresentare la sintesi tra opinioni diverse nell’ambito del centro-sinistra e di chi cerca concretezza da un amministratore pubblico. Tutti e nessuno in particolare.
4) Si dice spesso che San Vincenzo ha troppo cemento. Quale è la sua posizione in merito?
Sia nel Piano Strutturale già adottato che nel futuro Regolamento Urbanistico abbiamo previsto zero consumo di suolo. La salvaguardia dell’ambiente insieme ad un corretto governo del territorio sono per noi punti fermi ed inderogabili per il futuro di San Vincenzo.
5) La crisi Lucchini in quale misura peserà nel suo comune? Quali le possibili contromisure?
Non è importante la misura del dramma che si è abbattuto sulle famiglie sanvincenzine dei lavoratori Lucchini perchè tutto il territorio deve rispondere insieme per trovare una soluzione alla crisi della grande industria.
Trovare soluzioni condivise anche in ambito turistico è un obbligo che potrebbe alleviare i disagi.
6) Vuole aggiungere qualcosa?
Un Sindaco deve essere un attento ascoltatore delle esigenze dei suoi cittadini e pronto a dare soluzioni possibili alle problematiche che gli vengono poste. Questo è il mio impegno per San Vincenzo.