WEEKEND LUNGO NEI PARCHI DELLA VAL DI CORNIA
Val di Cornia – Proseguono gli appuntamenti con gli eventi nei Parchi e Musei della Val di Cornia; di seguito il programma di giovedì 31 luglio, venerdì 1 e sabato 2 agosto che prevede i giovedì di BACO, I concerti della Pieve, “Al museo col curatore” e “Notte etrusca”.
Giovedì 31 dalle ore 20.30 tornano, presso l’installazione Turuscia al Parco archeologico di Baratti e Populonia, i giovedì di BACO. Questa volta l’appuntamento dell’apericena ed evento culturale organizzato dall’associazione Baco è con il teatro, e, nello specifico, con “Grazie” di Daniel Pennac, testo teatrale interpretato da Roberto Marini.
Sempre giovedì, con partenza alle 17.30, è prevista la visita guidata ai Musei della Rocca, seguita da una passeggiata attraverso il centro storico fino a raggiungere la Pieve di San Giovanni. Qui avrà luogo, con inizio alle 19.00, l’appuntamento con “I concerti della Pieve”, organizzato dal Comune di Campiglia M.ma.
Venerdì 1 agosto alle ore 19.00 è in programma “Al museo col curatore”, visita museale guidata con accompagnamento del curatore seguita da un’apericena al bar “In Cittadella”. Il luogo è il Museo archeologico del Territorio di Populonia, nel centro storico di Piombino.
Sabato 2 agosto, dalle 21.00, al Parco archeologico di Baratti e Populonia torna la “Notte Etrusca”, una suggestiva visita sotto il cielo degli Etruschi. Avvolti dall’atmosfera della sera, la magia di un percorso in notturna nella necropoli di San Cerbone crescerà grazie all’accompagnamento di guide in costume etrusco e romano. Prima della visita è possibile cenare al ristorante del Parco “I Tretruschi” che propone una “cena etrusca”.
Per informazioni e prenotazioni degli eventi: Ufficio informazioni Parchi Val di Cornia, tel. 0565-226445 e fax 0565-226521; email prenotazioni@parchivaldicornia.it – www.parchivaldicornia.it
Vedo che La Parchi Val di Cornia da ancor segni di vita. Non è ancora stramazzata del tutto, mi fa piacere ma penso che non manchi molto alla sua dipartita soprattutto se continueranno a lasciarla in mano ad uno sprovveduto quale si è mostrato lo Sbrilli. Anselmi è stato il mandante lo Sbrilli l’esecutore. Una città può salvarsi dalla disgrazia quando è amministrata da simili personaggi ? Certamente no come dimostrano i fatti. Hanno ridotto una città allo sbando e questo non è ancora niente. Fra sei mesi ne riparliamo, quando anche l’ultimo dei comunisti capirà cosa è voluto dire per la città il compagno Anselmi, il compagno Manciulli, la compagna Velo, il compagno Tortolini, il compagno Guerrieri, il compagno Giuliani, il compagno Murzi e tutta la famelica ghenga che ruota intorno, simili alle iene sempre pronte a spolpare cadaveri. Sei mesi e vedremo i frutti di una politica pluriennale disastrosa e anche un po’ ladra. Ladra perché hanno rubato anche la speranza della gente per un futuro migliore.