NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DELL’11 AGOSTO 2014
M5S SAN VINCENZO: «AREA FESTE, NESSUNA RISPOSTA»
L’11 Luglio è stata inviata una richiesta all’Amministrazione Comunale di San Vincenzo dove si richiedevano chiarimenti in merito all’uso dei locali esistenti nell’Area Feste.
La zona presenta evidente stato di degrado, si chiedeva pertanto la conferma, se possibile, del rispetto dei regolamenti e delle normative in fatto di controlli igienico-sanitari, sull’uso di maestranze in base alla direttiva di riferimento, sullo smaltimento dei rifiuti e sugli scarichi delle aree adibite a cucine, bagni e quant’altro. Ad oggi nessuna risposta è stata resa nota da parte dell’Amministrazione di San Vincenzo.
M5S SAN VINCENZO
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SUVERETO: IL PD CONTESTA LA GESTIONE DELLE FONTI STORICHE
Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
«Suvereto, paese di circa 3000 abitanti, racchiude in sé moltissime testimonianze del passato da conservare e preservare dall’inciviltà e dall’incuria. Una fra tutte le nostre bellissime FONTI: Fonte degli Angeli, Fonte della Boldrona, Fonte Nova, Fonte di Belvedere, Fonte dell’Annunziata e Fonte Zingari; queste sono le principali.
Certamente la nostra amministrazione non si sarà dimenticata del suo progetto “Il Paesaggio delle Fonti”, da lodare, così ben spiegato in dettaglio nel suo programma. Sicuramente mettere in piedi il percorso turistico prima di aver dato per lo meno una ripulita alle vasche, crediamo sia molto difficile.
Ci meravigliamo di come un’amministrazione che tanto tiene al paese e al turismo non si sia resa conto che alcune fonti sono in punti nevralgici di Suvereto, turisticamente parlando.
Prima fra tutti Fonte degli Angeli, vicinissima ad una importante struttura ricettiva, in stato di evidente abbandono, piena di erba e inaccessibile, impedendo così la fruibilità dell’area attrezzata, per non parlare della mancanza di sicurezza con dei fili elettrici scoperti e una scaletta in ferro precaria; seconda, ma non per importanza, Fonte di Belvedere che si trova sulla strada di accesso al Borgo, la frazione con più alta concentrazione di strutture ricettive di tutta Suvereto e meta di molti turisti, che lo scelgono anche solo per fare una passeggiata.
Come non parlare di Fonte Nova, tanto discussa ed eletta a simbolo del “malgoverno” in campagna elettorale, ancora in stato di degrado e abbandono, forse più di prima, perché l’erba e le sterpaglie nel frattempo sono cresciute, tanto da non essere più individuabile, come la dimenticata Fonte Zingari, ubicata alla porta del Parco di Montioni in San Lorenzo.
La Fonte dell’Annunziata e della Boldrona sono le uniche, vuoi per caso o per eredità, ad essere in accettabile stato di manutenzione per la stagione turistica.
Si sottolinea, inoltre, che la maggior parte delle fonti necessiterebbe di importanti interventi di consolidamento statico e di restauro, sicuramente impossibili da realizzare in soli due mesi di governo; non certo come il taglio dell’erba e la pulizia, interventi doverosi per mantenere decorose opere del patrimonio storico-culturale della nostra comunità soprattutto nel periodo di maggiore afflusso dei turisti. Interventi minimali attuabili in 60 giorni, come fatto da altre amministrazioni a noi vicine, visto che il problema non è di natura economica ma dalla scelta di “spendere bene”, come sostenuto dall’attuale giunta comunale all’assemblea pubblica tenuta il 14 luglio 2014 al Museo di Arte Sacra per la presentazione del bilancio 2014.
Gruppo Consiliare Suvereto Protagonista
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I CONCERTI DEL CHIOSTRO DI SANT’ANTIMO PRESENTA IL DUO PETRYSHAK-GORINI
Piombino (LI) – Nuovo appuntamento con i Concerti del Chiostro. In programmazione per la serata di martedì 12 agosto (ore 21:30) il talentuoso nonché giovanissimo duo composto da Anastasiya Petryshak (violino) e Filippo Gorini (pianoforte) che si esibiranno con sonate di Mozart, Brahms e De Sarasate.
Anastasiya Petryshak nasce in Ucraina nel 1994. Nel giugno del 2005, si trasferisce in Italia per continuare gli studi di violino presso il conservatorio di musica “G. B. Martini” di Bologna. Dal settembre 2008 al 30 giugno 2011 frequenta e si diploma a 17 anni al conservatorio di musica “Arrigo Boito” di Parma in violino con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Il 30 settembre del 2010 suona come solista insieme al tenore Andrea Bocelli al Duomo di Milano, nello stesso periodo supera gli esami d’ammissione al corso di perfezionamento di violino tenuto da M. Salvatore Accardo all’accademia internazionale “Walter Stauffer” di Cremona, successivamente nell’ottobre del 2011 viene ammessa al corso di perfezionamento di violino tenuto dal M. O. Semchuk all’accademia internazionale “ Incontri col Maestro ” di Imola.
Filippo Gorini è nato il 30 giugno 1995 ed ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 6 anni. Dal 2009 è allievo dell’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Donizetti di Bergamo dove studia pianoforte sotto la guida della professoressa Maria Grazia Bellocchio. Attualmente è iscritto al terzo anno del Triennio ordinamentale di primo livello di pianoforte. Ha inoltre seguito masterclass dei maestri Alexander Lonquich, Arie Vardi, Marcella Crudeli, Hamish Milne, Tatiana Zelikman, Victor Rosenbaum e Peter Donohoe. È stato premiato in numerosi concorsi pianistici: in particolare è risultato vincitore del prestigioso “IV Festival internazionale per giovani pianisti Heinrich Neuhaus” del Conservatorio di Mosca nell’aprile 2013, vittoria che lo ha portato, tra l’altro, ad esibirsi nell’importante Sala Grande del Conservatorio di Mosca.
Per tutti i concerti l’ingresso è gratuito. Info: Ufficio cultura Comune di Piombino gfabbri@comune.piombino.li.it, tel. 0565 63296.
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SUVERETO: INCHIOSTRO ARRIVA MAZZOLI
Continuano con successo di pubblico gli appuntamento della prima edizione di In-Chiostro, la manifestazione creata dall’Amministrazione comunale di Suvereto e resa possibile grazie alla collaborazione dei ristoratori e le attivita’ ricettive del Borgo. Martedi’ 12 alle ore 21.15 tra le mura del Chiostro di San Francesco si torna a parlare di cinema di animazione ma non solo anche di cartoon e tv. Ospite della serata Riccardo Mazzoli.
Milanese, classe 1969,si diploma alla scuola di cinema di Milano ed inizia subito a collaborare con lo studio di Bruno Bozzetto realizzando le animazioni per il programma Quark .
Creatore del personaggio Supergallo , strip comica nella rivista ” Il Paninaro ”
Animatore nei lungometraggi animati “Volere Volare” , “La gabbianella e il gatto” ,”Johan Padan” e “Opopomoz” e in decine di spot televisivi; regista e animatore di videoclip per lo Zecchino d’Oro e poi per Mondadori (cartoni e canzoni); creatore delle clip di satira sportiva Calciatoons – in onda su Sky nel 2008 – 2009 e poi su mediaset premium ne ” La tribù’ del calcio ” 2011-2014 e anche di satira politica ( Matrix toons ) su Canale 5 .
Numerose le sue apparizioni televisive in qualità di comico : Zelig Italia 1 , Sala Giochi su Rai uno , TG rosa , Lista d’Attesa, e come conduttore di programmi di arte e bricolage ( Creartù su Boing ) .E’ la voce di Minivip nella serie animata di Bruno Bozzetto. Dal 2001 è uno degli insegnanti del corso di Digital Animation presso la Scuola Milano Cinema e Televisione.
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BOLGHERI MELODY CHIUDE CON TERZO SOLD-OUT PANARIELLO
Bolgheri Melody chiude con il tutto esaurito e premia Giorgio Panariello. Serata perfetta all’Arena Mario Incisa della Rocchetta che saluta con il terzo esaurito, in altrettante partecipazioni (nessuno come lui!), dello showman toscano che tra i cipressetti di San Guido si conferma tra i più amati dal pubblico.
Panariello era già stato a San Guido nelle edizioni 2011 e 2013: per lui file al botteghino per tutto il giorno. “Questo è un posto magnifico. – ha detto dietro le quinte Panariello ricevendo il premio “fedeltà” dagli organizzatori e soci del Festival – Ha tutto: un bel teatro, i servizi adeguati, e soprattutto una location unica”.
Con lo spettacolo di Panariello va in archivio l’edizione numero cinque del Festival dell’Alta Maremma che da appuntamento al 2015 assicurando quindi la volontà di dare continuità ad un progetto che con tenacia, passione ed investimenti ha regalato tante belle serate di cultura, spettacolo ed intrattenimento a residenti e turisti. Bolgheri Melody Srl ringrazia il main sponsor Toremar, Persol, Banca del Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, Camera di Commercio di Livorno, Regione Toscana oltre alle numerose aziende nazionali e locali che hanno sostenuto il Festival. Un grazie speciale al Marchese Niccolò Incisa della Rocchetta, al Conte Gaddo della Gherardesca, ai soci, al personale, a tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo, e soprattutto al pubblico che è stato vicino al Festival dimostrando di apprezzare la programmazione pur in momenti difficili.
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PIOMBINO: SORTEGGIO TRA I RICORSI DEGLI ALLOGGI RESIDENZIALI
26 agosto: Edilizia Residenziale Pubblica. Sorteggio tra i ricorsi presentati contro la graduatoria provvisoria per l’assegnazione di alloggi.
Al fine di redigere e pubblicare la graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi d’Edilizia Residenziale Pubblica, previo l’esame di tutti i ricorsi presentati, martedì 26 agosto alle ore 09:30 avverrà il sorteggio tra coloro che, avendo conseguito il medesimo punteggio, hanno ricorso contro la graduatoria provvisoria per l’assegnazioni di alloggi disponibili nel comune di Piombino.
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PIOMBINO: ELEZIONI DELLA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’
Il Comune di Piombino invita le Associazioni presenti sul territorio comunale, che tra le finalità esplicite del proprio statuto prevedano il perseguimento delle politiche di pari opportunità, a presentare le candidature delle proprie rappresentanti per far parte della Commissione Pari Opportunità. Ogni Associazione può presentare un’unica candidatura.
Le domande pervenute saranno esaminate da una commissione preposta che, previo verifica dei requisiti, determinerà l’ammissione delle candidature. Il Consiglio comunale prenderà successivamente atto delle associazioni che entrano a far parte della Commissione per le Pari Opportunità e il Dirigente procederà con determina a definirne la composizione nominativa.
Le Associazioni interessate dovranno far pervenire entro mercoledì 10 settembre 2014 la documentazione relativa al bando allegato indirizzata a Comune di Piombino – Ufficio Protocollo – Via Ferruccio n°4 5725 Piombino (LI).
Le domande possono essere inviate via posta ordinaria o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo comunepiombino@postacert.toscana.it.
Il Regolamento della Commissione per le Pari Opportunità è consultabile sul sito web del Comune sezione documentazione/ regolamenti, il bando e il modulo di domanda sono reperibili sul sito internet del comune di Piombino.
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BICENTENARIO NAPOLEONICO A RIO MARINA
Serata da non perdere quella di mercoledì 13 agosto alle ore 21.30 a Rio nell’Elba nella splendida cornice della zona del Passo della Pietà. Nell’ambito delle celebrazioni del Bicentenario Napoleonico infatti è organizzata dall’Amministrazione comunale una versione originale della Tosca di Giacomo Puccini, dal titolo “Tosca nel giorno di Marengo”. La celebre opera, la cui prima esecuzione risale all’anno 1900, ben si addice al tema della manifestazione, dato che il suo svolgimento avviene nello stesso giorno della Battaglia di Marengo, il 14 giugno del 1800.
E da questo prenderà spunto la vicenda dell’opera pucciniana, attraverso la voce narrante di uno dei suoi protagonisti, il Barone Scarpia, affidata al noto baritono Carlo Morini, che rivestirà la duplice veste di cantante e voce narrante. La serata, realizzata in collaborazione con l’Associazione Modigliani, presenterà le più belle pagine dell’opera interpretate, oltre che dal baritono Carlo Morini, da Rosa Pérez Suàrez, soprano spagnolo già applaudita in numerosi teatri nazionali ed esteri e dal tenore Stefano Cresci, già conosciuto dal pubblico elbano per alcune “Opere in fabula” del Teatro Garibaldi e reduce dal successo di Cavalleria rusticana di Effetto Venezia 2014.
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CAMPIGLIA: ALLE LAVORIERE UNA CENA IN DIFESA DEL PAESAGGIO
Ancora una volta, come ogni anno a mezzo agosto, agricoltori e turisti insieme per denunciare i danni al territorio e per salvare il paesaggio della Val di Cornia, convinti che dalla crisi si può uscire solo tutelando le risorse agro-ambientali.
In località Lavoriere, zona agricola del Comune di Campiglia situata nella piana tra la stazione ferroviaria, Campo all’Olmo e Poggio all’Agnello, si è svolta la ormai consueta festa-mobilitazione organizzata dagli abitanti della zona che iniziarono la loro mobilitazione cinque anni fa quando, appoggiati dal Comitato per Campiglia, si organizzarono contro la lottizzazione autorizzata dal comune in aperta campagna, dove è stato realizzato l’impianto cementiero ex Betonval e dove il Comune di Campiglia aveva previsto altri impianti industriali. Ormai è diventato un appuntamento fisso per chi vuole salvare il territorio.
Anche quest’anno una sessantina di persone tra abitanti della zona, attivisti dei comitati e turisti si sono riunite nell’ampio cortile, attorno ad una lunga tavola di prodotti tipici locali, con musiche e interventi sulla situazione del governo del territorio in Val di Cornia, anche alla luce delle recenti elezioni amministrative che hanno portato nei comuni diversi cambiamenti di sindaci e di amministrazioni. Purtroppo alcuni di essi, Campiglia in particolare, continuano ad avere previsioni preoccupanti nel regolamento urbanistico e a trascurare il territorio: gli abitanti hanno ad esempio lamentato le cattive condizioni delle strade comunali, mentre l’arch. Alberto Primi – presidente del Comitato per Campiglia – ha sottolineato la necessità di una azione congiunta tra i cittadini, le associazioni e le forze di opposizione per aprire un confronto con l’Amministrazione che porti a cancellare le previsioni edificatorie alle Lavoriere, che una lottizzazione inattuata da dieci anni a questa parte ha dimostrato essere completamente prive di senso.
E’ stato fatto il punto sulle numerose situazioni critiche. L’agricoltura, il paesaggio e i parchi stanno pagando le conseguenze di politiche che hanno favorito le lottizzazioni, le cave, gli impianti industriali e energetici nelle campagne. Se la crisi ha rallentato le costruzioni, non bisogna abbassare la guardia perché il consumo di suolo continua, quasi sempre sotto la spinta non di reali necessità, ma di obiettivi speculativi e di procedure non sempre trasparenti.
Gruppo delle Lavoriere
Comitato per Campiglia
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SAN VINCENZO: CENA SULLA SPIAGGIA “SAFFRON ON THE SEA WITH CINTA”
Il 27 agosto a San Vincenzo (LI) la chef Deborah Corsi, tra i 12 cuochi destinati a raccogliere il testimone dei migliori chef, secondo Vizzari, sorridente autodidatta che partendo dai dolci è arrivata a proporre una cucina di solo pesce, tralasciando il classico per approcciare una cucina creativa, dando spazio e risalto anche a quel pesce dimenticato, ospiterà i prodotti di Croco e Smilace e Paolo Parisi.
Paolo Parisi definito “chef allevatore”, creativo nel senso più ampio del termine, il quale con il suo food Truck gira l’Italia cucinando prodotti genuini utilizzando l’alta temperatura. Un tipo di cucina che richiede attenzione costante e molto occhio.
Croco e Smilace, produttori di zafferano d’alta qualità, non perché è scritto su un’etichetta, ma perché scelto da molti chef tra i migliori in Italia. La loro fantasia non si è limitata a produrre qualcosa di buono ma a dimostrare la sua ampia versatilità, compito che stanno portando avanti con idee sempre nuove.
Un menù d’incontro, pesce dimenticato, cinta e zafferano a dimostrare come tutti siamo produttori e tutti siamo chef, un ottimi prodotto non può che incontrare un ottimo interprete che lo esalti .
Questo happening vuol essere l’incontro artistico di due mondi , poi non troppo lontani dove sforzo e fantasia si racchiudono in un piatto.
Troviamoci tutti intorno ad un tavolo fatto di cultura, evoluzione, fantasia ed impegno, lasciando al largo nel mare i soliti rigidi e strutturati eventi.
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COPPOLA CONTRO IL “PROGETTO APPROPRIATEZZA”
Piombino (LI) – Il segretario provinciale dell’Udc Luigi Coppola evidenzia che nell’ASL 6 di Piombino alcune analisi sui donatori di sangue non possono essere ripetute prima di due o tre mesi; questo porta risparmio per la struttura, ma è controproducente per le donazioni. Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
«Già da qualche tempo è entrato in vigore il “progetto appropriatezza”, ossia uno strumento che limita la stessa tipologia di esami in laboratorio in un arco preciso di tempo ‒ inizia Coppola ‒. In poche parole alcune analisi non possono essere ripetute se non ogni due o tre mesi ed il tutto è rigidamente codificato nel sistema elettronico dei laboratori.
A fronte di ciò è successo che ‒ spiega Coppola ‒, un donatore, dopo aver effettuato la donazione, è stato richiamato per ripetere i test poiché per effetto di un’alterazione troppo elevata di alcuni valori (trigliceridi 700 mg/100 ml) non era stato possibile effettuare gli esami virologici, come da prassi, e pertanto le sacche di sangue non erano al momento utilizzabili. La persona in questione, dopo un breve periodo di dieta rigida consigliata dal medico si è recata nuovamente al centro trasfusionale in modo da rendere la donazione effettiva ed anche per verificare il livello dei valori sotto il profilo della salute personale. Ebbene, gli esami virologici sono stati effettuati, ma gli altri non sono stati ripetuti perché considerati “ridondanti” e pertanto rimandati ai prossimi mesi.
Oggettivamente la cosa è abbastanza anomala ‒ continua Coppola ‒, visto che un’alterazione elevatissima dei valori potrebbe implicare anche possibili patologie, ma per la sanità pubblica si deve aspettare 2/3 mesi per avere un eventuale riscontro. Peraltro, anche pagando il ticket, non è possibile ripetere le analisi in un arco di tempo limitato, pertanto il donatore in questione, ma chiunque altro, ineludibilmente dovrà rivolgersi ad un laboratorio analisi privato. Il principio del risparmio è ovvio che in questo modo viene perpetrato, ma visto che a Pisa ed a Grosseto tale impostazione non è rispettata, o forse non è neanche in vigore, vorremmo capire perché nell’ASL 6 vi è questa rigidità.
Certamente serve oculatezza, ma in questo caso credo che vi sia anche una forma di imposizione, non in sintonia con il principio di prevenzione che mette in difficoltà gli stessi operatori sanitari e peraltro controproducente per le donazioni di cui c’è sempre molto bisogno. Il tutto è accaduto a Piombino, ma sarebbe potuto accadere in un qualsiasi altro laboratorio pubblico della provincia Livorno ‒ conclude Coppola ‒, ovviamente la questione sarà affrontata ad ampio raggio per capire meglio nelle sedi preposte».
Luigi Coppola
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PER IL DECENNALE DI APRITIBORGO ARRIVA “ABC FESTIVAL”
Campiglia M.ma (LI) – Dieci anni vissuti in simbiosi con il festival del teatro di strada, almeno in quei cinque giorni dall’11 al 15 agosto, ma forse anche più, data l‘impegnativa macchina organizzativa che presuppone “Apritiborgo! ABC Festival”. Allora non potevano mancare per il decennale eventi speciali, e in particolare la Mostra fotografica “I primi 10 anni” , dedicata appunto al festival dalla nascita ad oggi.
L’esposizione che racconta Apritiborgo è curata dall’Accademia di Belle Arti di Firenze – Scuola di Scenografia, sotto la direzione del prof. Massimo Mattioli, così come tutti gli allestimenti scenografici del festival e quelli di vari spettacoli compresi quelli dell’anteprima, e la mostra dei costumi di foggia storica dell’Ente Valorizzazione pro loco. Giunto alla sua decima edizione, “Apritiborgo! ABC Festival” viene raccontato attraverso le immagini che hanno caratterizzato negli anni gli eventi più importanti, fotografati insieme al loro pubblico. Il coinvolgimento emotivo che si legge sui volti degli spettatori è anch’esso spettacolo, così come l’intero percorso delle fiabe che hanno popolato di orchi, di streghe e di giovani eroi le notti campigliesi. La mostra sarà aperta nell’orario di svolgimento del festival, dalle 18.00 alle 24.00.
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GELICHI: «AVVIAMO UN PERCORSO GUIDATO DAL TERRITORIO»
Piombino (LI) – Riccardo Gelichi, portavoce della lista civica Ascolta Piombino, propone come reagire alla crisi e come investire su Piombino per rilanciare la città. Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
«La crisi economica mondiale e quindi anche della siderurgia, attraversano un riassetto degli equilibri capitalistici continentali: questi problemi superano di gran lunga le volontà locali, quelle nazionali sono fragili nel comparto UE ‒ inizia Gelichi ‒. Questo accade nel mondo, mentre a Piombino, restano ancora confuse analisi e visione d’insieme. In larga parte del pensiero comune e in quello politico, viviamo ancora modelli ideologici dove imprenditore è uguale a evasore e speculatore, e il pubblico deve trovare le risposte a tutto; un modello che, lo abbiamo visto, non favorisce l’intervento dei grandi investitori. La politica, trasversalmente, è ancora troppo condizionata dalle esigenze dei piccoli gruppi, ancora strumentalmente sensibile alle tirate di giacca.
Piombino dovrebbe avviare un percorso di breve e lungo periodo, un lavoro che non dovremmo delegare soltanto ad una agenzia esterna, ma guidare dal territorio, con la politica, attraverso un brainstorming delle migliori risorse tecniche disponibili. Un pensiero visionario di valorizzazione vera, dove l’aggettivo ipocrita “sostenibile” rimane implicito nella visione sana di un’urbanistica che guarda allo sviluppo e alla bellezza. Possiamo allora pensare le aree dimesse come grande polo attrattivo di archeologia industriale, considerare di invitare i migliori artisti per decorare la città, valutare nuovi piani di mobilità, nuovi interventi sulla costa urbana, ruoli efficaci per le partecipate, lo sviluppo delle nostre economie marinare; realizzare un nuovo rinascimento. I primi mille giorni saranno fondamentali, serve fantasia, volontà al cambiamento, una spinta riformista che presuppone una politica forte, adatta alle sfide che ci attendono, ‒ conclude Gelichi ‒ Piombino può diventare paradigma, noi ci crediamo».
Riccardo Gelichi,
portavoce della Lista Civica Ascolta Piombino
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Apritiborgo ormai sarebbe meglio chiamarlo CHIUDITIBORGO, visto che Campiglia per qualche giorno diventa cara, chiusa e impraticabile. Poveri centri storici