SUVERETO: ASSEMBLEA POPOLARE REPLICA AL PD SULLE FONTI STORICHE
Suvereto (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente l’intervento di Assemblea Popolare sulle fonti storiche, e sotto ripubblichiamo nuovamente l’intervento del Gruppo Consiliare Suvereto Protagonista per agevolare la lettura.
«Quelli del PD (alias Suvereto Protagonista) – inizia il comunicato della lista che ha vinto le elezioni a Suvereto – sono stati bocciati sonoramente dai suveretani alle elezioni, non riescono a digerire la sconfitta e quindi cercano di farsi pubblicità accusando l’attuale amministrazione comunale di non aver ancora realizzato quello che loro non hanno fatto in tanti anni. Si vede che non sono abituati a stare all’opposizione e quindi stanno diventando il partito del no a prescindere, anziché impegnarsi in un ruolo costruttivo. Noi li invitiamo ad operare con maggiore rispetto della volontà degli elettori e a contribuire piuttosto a ricreare un clima sereno e costruttivo di cui Suvereto ha bisogno.
Il progetto delle fonti è nel programma di Assemblea Popolare che nel corso del mandato amministrativo verrà sicuramente realizzato. Gli interventi sulle fonti ed i percorsi alle stesse collegati fanno parte di un concreto progetto che sta andando avanti sul tavolo del gruppo di lavoro “territorio”, afferma il coordinatore del gruppo Maurizio Trambusti; Attualmente si riscontrano difficoltà oggettive di ordine burocratico per intervenire per gravi errori della passata passata amm/ne, senz’altro mal consigliata e inadempiente, che saranno presto risolti. Inoltre, a causa della mancata manutenzione, che non avviene più da anni, il risultato è che adesso occorre un intervento ben più complesso, con conseguenti difficoltà di ordine economico e burocratico, per le quali comunque il tavolo di lavoro contribuirà a dare precise indicazione sulle soluzioni da praticare. Sarà realizzato un “itinerario delle fonti”, un percorso di pochi chilometri per residenti e turisti da fare a piedi o in mountain bike, che arricchirà l’offerta turistica di Suvereto e del suo territorio. Un primo risanamento delle fonti storiche da anni abbandonate all’incuria è comunque già programmato per il prossimo autunno-inverno.
È puerile pretendere che in due mesi un progetto articolato venga portato a compimento, quando le amministrazioni pd hanno lasciato degradare il patrimonio, afferma il Presidente di Aps Luciano Presenti. Ci vorrà del tempo per rimediare ai loro errori e alla trascuratezza del territorio che hanno accumulato negli anni. È inutile che i politici del pd vadano in giro a scattare qualche foto delle loro malefatte cercando ora di addebitarle alla nuova amministrazione, in carica da soli due mesi. Se questo è lo stile, menomale che hanno perso. I nostri amministratori vadano avanti tranquilli con trasparenza e determinazione per realizzare il programma elaborato insieme ai cittadini, senza cadere nelle trappole polemiche tese dai delusi del risultato elettorale».
Assemblea Popolare Suvereto
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SUVERETO: IL PD CONTESTA LA GESTIONE DELLE FONTI STORICHE
Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
«Suvereto, paese di circa 3000 abitanti, racchiude in sé moltissime testimonianze del passato da conservare e preservare dall’inciviltà e dall’incuria. Una fra tutte le nostre bellissime FONTI: Fonte degli Angeli, Fonte della Boldrona, Fonte Nova, Fonte di Belvedere, Fonte dell’Annunziata e Fonte Zingari; queste sono le principali.
Certamente la nostra amministrazione non si sarà dimenticata del suo progetto “Il Paesaggio delle Fonti”, da lodare, così ben spiegato in dettaglio nel suo programma. Sicuramente mettere in piedi il percorso turistico prima di aver dato per lo meno una ripulita alle vasche, crediamo sia molto difficile.
Ci meravigliamo di come un’amministrazione che tanto tiene al paese e al turismo non si sia resa conto che alcune fonti sono in punti nevralgici di Suvereto, turisticamente parlando.
Prima fra tutti Fonte degli Angeli, vicinissima ad una importante struttura ricettiva, in stato di evidente abbandono, piena di erba e inaccessibile, impedendo così la fruibilità dell’area attrezzata, per non parlare della mancanza di sicurezza con dei fili elettrici scoperti e una scaletta in ferro precaria; seconda, ma non per importanza, Fonte di Belvedere che si trova sulla strada di accesso al Borgo, la frazione con più alta concentrazione di strutture ricettive di tutta Suvereto e meta di molti turisti, che lo scelgono anche solo per fare una passeggiata.
Come non parlare di Fonte Nova, tanto discussa ed eletta a simbolo del “malgoverno” in campagna elettorale, ancora in stato di degrado e abbandono, forse più di prima, perché l’erba e le sterpaglie nel frattempo sono cresciute, tanto da non essere più individuabile, come la dimenticata Fonte Zingari, ubicata alla porta del Parco di Montioni in San Lorenzo.
La Fonte dell’Annunziata e della Boldrona sono le uniche, vuoi per caso o per eredità, ad essere in accettabile stato di manutenzione per la stagione turistica.
Si sottolinea, inoltre, che la maggior parte delle fonti necessiterebbe di importanti interventi di consolidamento statico e di restauro, sicuramente impossibili da realizzare in soli due mesi di governo; non certo come il taglio dell’erba e la pulizia, interventi doverosi per mantenere decorose opere del patrimonio storico-culturale della nostra comunità soprattutto nel periodo di maggiore afflusso dei turisti. Interventi minimali attuabili in 60 giorni, come fatto da altre amministrazioni a noi vicine, visto che il problema non è di natura economica ma dalla scelta di “spendere bene”, come sostenuto dall’attuale giunta comunale all’assemblea pubblica tenuta il 14 luglio 2014 al Museo di Arte Sacra per la presentazione del bilancio 2014.
Gruppo Consiliare Suvereto Protagonista