SAN VINCENZO: IL COMUNE TAGLIA DUE MILIONI DI SPESE
San Vincenzo (LI) – L’assessore al Bilancio e Finanze Francesca Bientinesi anticipa, rendendo pubblico l’esercizio finanziario e le scelte dell’amministrazione comunale inserite nel bilancio 2014. inesiTra i dati principali del bilancio di previsione all’esame dei consiglieri comunali, l’assessore annuncia una manovra da oltre 22 milioni e mezzo di euro, con una spesa corrente di 14.500.000. Vengono confermati dall’assessore tutti i servizi rilevanti per la comunità, soprattutto in ambito sociale, a cominciare dai servizi per l’infanzia.
«La preparazione dei documenti di bilancio è stato quanto mai laboriosa e difficoltosa – commenta l’assessore Bientinesi – dovuta sia al ritardo con cui il ministero dell’Interno ha quantificato il fondo di solidarietà comunale specifico per il nostro ente (che sfiora quota 2.7 milioni), sia a causa delle novità normative in tema di tributi, in particolare riferimento all’introduzione della Iuc (principalmente a causa della nuova Tasi, che di fatto va a sostituire l’Imu prima casa soppressa dal governo, ma che ritorna a nuova vita sotto altra veste).
Ricordo che lo scorso anno, a seguito della soppressione dell’Imu prima casa, lo Stato aveva elargito al nostro Comune oltre 850 mila euro per far fronte al mancato gettito Imu dell’abitazione principale. Con la IUC – prosegue Bientinesi – si è cercato di avere un occhio di riguardo verso le famiglie disagiate, i disoccupati e applicando delle agevolazioni alle imprese. Tengo a precisare che questo è un bilancio di transizione avendo ereditato dalla precedente amministrazione spese già effettuate o impegni assunti fino alla fine dell’anno».
«Lunedì si è insediata la commissione bilancio (presieduta da Luca Cosimi) e con la presenza del ragioniere capo abbiamo cominciato ad esaminare parte della corposa documentazione propedeutica all’approvazione del bilancio previsionale 2014. In corso di anno – dice Francesca Bientinesi – ho già dato disposizione agli uffici di vagliare la possibilità di andare a ridurre lo stock di indebitamento dell’ente tramite l’estinzione anticipata dei prestiti contratti nel passato con la Cassa Depositi e Prestiti, e alla commissione consiliare di bilancio sarà avanzata una proposta in merito.
L’obbiettivo è quello di liberare risorse dalla rata mutui che ogni anno paghiamo (circa 1.8 milioni di euro di spesa corrente) per investire nell’erogazione di servizi alla cittadinanza. Altra operazione che dovrebbe aver luce entro la fine dell’anno che porterà ad un alleggerimento della spesa corrente è la rivisitazione della struttura gerarchica della macchina comunale, già ad oggi c’è stato un dimezzamento delle figure dirigenziali (da 4 dirigenti siamo passati a 2) al fine di rendere la ‘macchina comunale’ più snella, efficiente ed efficace».
Investimenti e risparmi. La spesa per investimenti sfiora i 2.5 milioni di euro e prevede tra le opere più qualificanti la sistemazione della discarica di San Bartolo per 350 mila euro, la bonificazione della ex discarica Le Ginepraie per 500 mila euro, il secondo stralcio dei lavori inerenti la passerella ferroviaria per più di 400 mila euro; 360 mila euro. sono destinati alla sistemazione delle strade, rotatorie, marciapiedi, manutenzione impianti sportivi ecc…le manutenzioni assorbono 240 mila euro, infine per la manutenzione del municipio (2° stralcio) si prevede una spesa di 270 mila euro.