CAMPIGLIA M.MA: CxC «FONTE DI SOTTO NON SI TOCCA»
Campiglia M.ma (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato del Comitato per Campiglia relativo alla località Fonte di Sotto e alle vicende edili. Il Comitato chiede infatti che l’Amministrazione del Comune di Campiglia Marittima non conceda eventuali proroghe o rinnovi del piano di lottizzazione per la realizzazione dell’ Intervento IU2 in Località Fonte di sotto e che si attivi per escluderne l’edificazione.
«Il 22 marzo 2015 – inizia CxC – , dopo dieci anni dalla stipula della Convenzione, scadranno i termini di validità della lottizzazione per la realizzazione di una residenza turistica ricettiva in località Fonte di Sotto a Campiglia e, ai sensi del Regolamento Urbanistico vigente, per le parti non realizzate scatterà la totale indificabilità. La storia di questa Lottizzazione è ormai ventennale, infatti con la Variante organica del 1995 il Comune cancellò la destinazione di verde pubblico alle aree agricole della località Fonte di Sotto per permettere la realizzazione di una struttura turistica (Residenza Turistica Ricettiva). La scelta urbanistica di edificare mc. 10.000 nell’unica zona ancora non radicalmente modificata del paese e dalla quale era ancora percepibile il paesaggio antico e il rapporto tra città antica murata e campagna, era chiaramente e macroscopicamente sbagliata indipendentemente dall’uso pubblico della RTA.
Nel 2007 – spiega il Comitato – dalla pubblicità dell’Agenzia Immobiliare incaricata e dal testo dello Statuto della Cooperativa costituitasi per realizzare l’intervento, fu chiaro a tutti che ci si trovava in realtà di fronte alla realizzazione di una struttura essenzialmente costituita da seconde case mascherata da albergo, sulla scia di altri analoghi casi verificatisi in zona e che negli anni successivi portarono al sequestro di due strutture del genere nel Comune di Follonica e alla realizzazione di un Convegno a Grosseto sul problema delle RTA fasulle. Tanti cittadini italiani e stranieri che avevano scelto di passare tempi più o meno lunghi a Campiglia proprio per il bellissimo paesaggio non stravolto da speculazioni edilizie, costituirono il Comitato per Campiglia che denunciò sulla stampa il rischio che correva il patrimonio culturale del paese.
Le polemiche accese che sorsero, le notizie riportate dalla stampa nazionale ed estera, la intervenuta crisi nel settore edile, la probabile difficoltà sorta per i costruttori di fronte alla necessità di realizzare una vera e propria struttura alberghiera, hanno fatto sì che ad oggi nulla sia stato realizzato delle previsioni del Regolamento Urbanistico. Poiché tuttavia tale previsione resta nel Piano Strutturale e nel Regolamento Urbanistico, il Comitato per Campiglia chiede che l’Amministrazione del Comune di Campiglia Marittima non conceda eventuali proroghe o rinnovi del piano di lottizzazione per la realizzazione dell’ Intervento IU2 in Località Fonte di sotto e che si attivi per modificare le destinazioni previste dall’attuale P.S. e R.U. escludendo l’edificazione – conclude CxC».
Comitato per Campiglia, Arch. Alberto Primi