EDITORIALE: UN “BUCO” DI BUONSENSO

L’EDITORIALE                                   di Giuseppe Trinchini trinchini

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EDITORIALE: EDITORIALE: UN “BUCO” DI BUONSENSO

Corriere Etrusco “numero 71” del 12 settembre 2014.

Il completamento dell’autostrada Tirrenica, l’ultimo buco nero della rete autostradale europea, ma anche uno dei progetti più contestati dai residenti – che la chiamano la “Truffa Tirrenica” – è sempre più in forse.
Ma continua la battaglia solitaria del presidente della Regione Enrico Rossi per la Tirrenica: l’11 settembre scorso a Livorno si è infatti rivolto a Renzi per insistere sull’operazione targata SAT. «Bisogna che Renzi capisca che il nodo Tirrenica va risolto. Se uno prende la cartina dell’Europa vede che c’è un buco. Bisogna dirlo a Renzi. Un buco che va riempito, altrimenti alla costa toscana non si permette lo sviluppo».

Il corridoio tirrenico è indubbiamente un’infrastruttura strategica per il Paese che però oggi è in stallo e non è entrata nel decreto “Sblocca Italia” a causa dello “scontro” tra il governo e i soci di SAT che vogliono altri soldi.  Sono spariti infatti dal decreto i 270-280 milioni di finanziamento pubblico e la Tirrenica sarà, forse, rinviata alla legge di Stabilità di fine anno solo se saranno risolti i problemi con i privati (Benetton, MPS, Coop Rosse, Caltagirone). Un’alleanza che nell’ultimo anno e soprattutto nell’ultimo mese ha perso smalto e ha iniziato a sgretolarsi di fronte al crollo del traffico veicolare a causa della crisi e di conseguenza alla diminuzione dei pedaggi che, nonostante saranno i più alti d’Europa, non andranno a coprire le previsioni di guadagno dei privati di SAT senza l’ulteriore intervento pubblico.

In questo modo il presidente regionale, dopo la mesta figura della Concordia finita a Genova e l’indagine per falso ideologico nell’ambito dell’inchiesta sul “buco” da 300 milioni di euro alla Asl 1 di Massa Carrara mentre era assessore regionale alla sanità, si lancia nuovamente come candidato per le prossime elezioni previste nel 2015 sulla base del sostegno del presidente del consiglio Renzi che il 23 agosto scorso ha annunciato: «Credo quindi che il candidato sarà Rossi e credo che lo farà bene».

Un “Enrico stai sereno” quindi che non tranquillizza né Rossi né i residenti della costa tirrenica, i quali invece attendono invano da troppo tempo la variante del Romito, la SS.398 fino al porto e l’adeguamento dell’Aurelia ad Orbetello per rilanciare realmente l’economia di questo territorio.

Giuseppe Trinchini

Scritto da il 13.9.2014. Registrato sotto Editoriali, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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