SUVERETO: «UNA SAGRA DEL CINGHIALE RICCA DI NOVITA’»
Suvereto (LI) – Abbiamo intervistato Andrea Morelli, presidente dell’EVS-Pro Loco di Suvereto a pochi giorni dall’inizio della 47° edizione della Sagra di Suvereto. Leggiamo insieme le novità di questo anno.
Da 46 anni i piatti a base di cinghiale sono al centro di questa manifestazione che richiama turisti da tutta Italia. Quale, secondo voi, è il valore aggiunto dell’appuntamento di Suvereto?
Siamo giunti alla 47esima edizione di questa manifestazione che ogni anno riscuote un enorme successo. Oltre a mettere al centro i piatti a base di cinghiale, la Sagra di Suvereto si contraddistingue per il modo in cui fa conoscere e valorizza tutto il territorio e i suoi prodotti. La ricetta segreta è quindi il prezioso contributo dei numerosi volontari che con entusiasmo si uniscono ad un giusto mix di artisti, artigiani, aziende, mostre e convegni che rendono ogni edizione mai uguale e sempre interessante.
Artigiani, punti ristoro, mostre, curiosità: quali gli appuntamenti principali che caratterizzeranno questa edizione?
Le novità di questa edizione sono molte e riguardano soprattutto il protagonista indiscusso, il cinghiale. In un attrezzato punto ristoro chiamato “Assaggia la Sagra” infatti, potremmo gustare il cinghiale cucinato secondo ricette non proprio tradizionali, come “il cinghiale al cioccolato”, “il cinghiale alle castagne”, “il cinghiale alle arance” e molto altro. Come ogni anno non mancheranno i tradizionali punti ristoro al coperto della Rocca e del Ghibellino, mentre tutto il centro storico sarà occupato da numerose band musicali della zona, da molti artigiani che faranno dimostrazioni del loro operato e da gustosi stand che stuzzicheranno il palato ed intratterranno i molti visitatori presenti. A tutto questo dobbiamo unire anche altri importanti eventi come la mostra di Elisa Bonaparte e un convegno legato ad essa e ai progetti futuri del Parco di Montioni. Mostre di antichi fucili da caccia, presentazione di libri, serate dedicate allo sport, piccoli seminari micologici, il tradizionale folclore suveretano con il rinomato Corteo Storico e cene a tema, completeranno il ricco programma di questa edizione.
Quali sono gli altri appuntamenti organizzati dall’EVS durante l’anno?
Il programma prevede, oltre alla Sagra di dicembre, altri quattro eventi importanti. Alle porte dell’estate si svolge “Note di Vermentino”, una manifestazione volta alla promozione di questa coltura e delle aziende che lo producono. Nelle terza settimana di luglio hanno luogo “Le serate medievali” dove tutto il centro storico rivive questa epoca. Giullari, musici, cantastorie e mangiafuoco animano le vie del paese, mentre i numerosi ristori danno modo ai visitatori di provare cibi e bevande del tempo. Dal 2014, i primi di agosto sono caratterizzati da un nuovo evento chiamato “Sapori tra le mura”, volto a valorizzare i prodotti e le aziende della Val di Cornia dove i produttori avranno modo di far conoscere e vendere le loro produzioni, le quali saranno presenti anche a tavola nel Chiostro di San Francesco. A conclusione dell’estate viene dedicato un “omaggio” ai turisti attraverso la “Serata dell’Ospite” dove sarà possibile mangiare nel Chiostro prodotti tipici ad un prezzo promozionale.
Il borgo di Suvereto è famoso per le molte manifestazioni medioevali, compresi i matrimoni. Ci potete dire di più?
Nelle serate di luglio il paese si veste di medievale ed è pronto ad accogliere i molti visitatori che ogni anno vengono a farci visita. A riprova dell’originalità della festa, viene coniata un’apposita moneta con la quale si potrà acquistare in tutto il centro storico le pietanze e le bevande proposte. Dalla Taverna del pesce al Ristoro del Pellegrino, i visitatori saranno accompagnati per tutto il paese dai divertentissimi musici e giullari che renderanno il tutto più allietante. Caratteristica importante di questo evento è la possibilità di celebrare un vero e proprio matrimonio medievale, dove tutti gli invitati ed il Sindaco avranno le vesti dell’epoca. L’evento prevede, dopo la cerimonia, un passaggio a cavallo degli sposi lungo le vie del borgo per presentarsi al popolo ed in seguito una lunga cena con cibi dell’epoca, accompagnata interamente dalle numerose attrazioni che intratterranno gli ospiti nel Chiostro di San Francesco.
Volete aggiungere qualcosa?
Ci sarebbero molte cose da dire, ma temo di non avere lo spazio sufficiente per farlo. La cosa che ci preme maggiormente fare, è un ringraziamento a tutti coloro che da anni partecipano con fervore alle attività dell’ente, dedicando costantemente il proprio tempo e apportando ogni volta quell’entusiasmo che dà la carica al consiglio per migliorarsi ed innovarsi.
The Wild Boar Festival of #Suvereto is an event dedicated to Tuscan cuisine. See you on Nov 30 and December 6-7-8. http://t.co/4PeLMzAFhC