SAN VINCENZO: RIMIGLIANO, LA PINETA CONTESA
AGGIORNAMENTO: San Vincenzo (LI) – Scoppia la polemica tra l’Amministrazione comunale di San Vincenzo e il Movimento 5 Stelle supportato anche dal Comitato per Campiglia, sulla ventilata ipotesi di utilizzo di un finanziamento del valore di 700mila euro stanziati dalla Regione Toscana per realizzare un ripascimento delle spiagge a sud di San Vincenzo, in zona Rimigliano.
«Questo episodio rappresenterebbe l’ultimo atto di uno scandaloso utilizzo di denaro pubblico denunciato da anni da più parti» ha recentemente denunciato il Comitato per Campiglia. I fondi furono stanziati dalla Regione oltre dieci anni fa per mettere la Provincia di Livorno in grado di contrastare l’erosione delle spiagge con varie opere strutturali. La proposta suscitò molte critiche poiché a numerosi cittadini l’erosione non sembrava così significativa da giustificare la realizzazione di opere che avrebbero alterato il paesaggio di Rimigliano. Ma notizie trapelate alla stampa mostrano come l’Amministrazione voglia limitarsi al solo ripascimento: «Se è vero che oggi si parla di limitarsi al solo ripascimento, sarebbe la prova dell’inutilità dell’opera o della voglia di spendere comunque soldi pubblici.
Infatti il ripascimento è del tutto inutile se non si realizzano opere che contrastino l’erosione e d’altra parte se il fenomeno di erosione non esiste è inutile spendere tutti quei soldi» aggiunge Alberto Primi del CxC. Inoltre il finanziamento non avrebbe previsto cifre a disposizione per riparare le opere provvisionali dai danni ricorrenti causati dalle mareggiate e non riguardava le aree interne del parco che sarebbero tutte a carica della Società Parchi della Val di Cornia «che da alcuni anni si trova in una situazione economicamente preoccupante visto lo scippo effettuato dal Comune di Piombino dei proventi dei parcheggi di Baratti e Sterpaia.»
Rincara la dose il Movimento 5 Stelle: «Il danno per l’ambiente marino aumenterebbe, portandosi dietro ancora la distruzione collinare con l’assurdo accumulo di macerie in mare» affermano i pentastellati.
Alcuni interventi, «al di la delle polemiche certamente potevano giovare al Parco» affermano i grillini. Esemplificando lavori come i sistemi di recupero dunale e retrodunale, il taglio dei rami pericolanti, la ripopolazione delle piante oppure il taglio controllato del bosco, l’installazione di sistemi per permettere l’accesso ai disabili e, non ultimo, il recupero del vecchio poligono di tiro a sud. Il ripascimento, invece, rappresenterebbe uno spreco di soldi pubblici per la limitatezza della sua realizzazione che non risolverebbe i problemi strutturali del Parco e un pericolo per la flora e la fauna di Rimigliano. «Auspichiamo quindi che tutto questo sia frutto di fantasia e che l’attuale Amministrazione dimostrerà certamente buon senso nella salvaguardia del nostro patrimonio naturalistico» conclude il M5S.
Andrea Panerini
Errata Corrige: Le affermazioni effettuate dal “Comitato per Campiglia” erano state inizialmente attribuite nell’articolo alla lista “Asemblea Sanvincenzina”. Ci scusiamo per il disguido.