LUCCHINI: L’INDIANA JSW SOSPENDE L’OFFERTA D’ACQUISTO
L’indiana Jsw risponde al Comitato di Sorveglianza di Lucchini SpA che pur dando l’OK a Cevital teneva l’offerta temporaneamente in gioco come “secondo classificato”, sospendendo la propria offerta d’acquisto per lo stabilimento di Piombino. “Abbiamo piani di investimento più importanti in India”.
L’acciaieria indiana JSW Steel Ltd, terzo produttore nazionale, ha detto di aver sospeso l’offerta per l’acquisizione della Lucchini. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa Pti. “Al momento abbiamo piani di investimento più grandi e importanti in India – ha detto il presidente Sajjan Jindal a margine di un evento a Calcutta – e quindi abbiamo sospeso la decisione di investire in Italia”.
Agli inizi di settembre, Jindal aveva detto che la sua azienda aveva offerto circa 100 milioni di dollari per tre impianti nel polo di Piombino e che c’erano buone probabilità di aggiudicarsi l’affare.
La Jsw aveva anche notificato ufficialmente alle autorità della Borsa di avere presentato una offerta vincolata per l’acquisizione degli impianti della società italiana commissariata e di essere in attesa di una riposta che di fatto è arrivata lo scorso 25 novembre dal Comitato di Sorveglianza di Lucchini.