SIMONCINI: «LA REGIONE PUNTA SUI PORTI DI PIOMBINO E LIVORNO»

Gianfranco Simoncini

Gianfranco Simoncini

LIVORNO – Il futuro della Toscana passa dal mare. Il ruolo dei porti di Piombino e Livorno è stato al centro dell’incontro promosso dall’Associazione degli agenti marittimi raccomandatari di Livorno (Asamar) e al quale ha partecipato l’assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini.

“La Regione Toscana in questi anni – ha detto Simoncini – ha investito molto per il rafforzamento del sistema portuale – in particolare, per quanto riguarda Piombino, abbiamo lavorato nel contesto dell’accordo di programma con il governo. Nell’accordo abbiamo puntato, anche grazie ad ulteriori investimenti regionali, sul forte intreccio fra industria siderurgica e infrastruttura portuale, contribuendo con questa scelta ad assicurare un futuro per la siderurgia e nuove prospettive di sviluppo per la città e la sua area industriale, come dimostrano le scelte Dalmine Tenaris prima e le decisioni del gruppo Cevital oggi”.

Ma se Piombino e l’Accordo di Programma stanno marciando ormai a pieno ritmo, sia per quanto riguarda gli aspetti della reindustrializzazione che per quelli infrastrutturali e ambientali, altrettanto intenso è l’impegno da parte della Regione per Porto di Livorno.

“Il potenziamento del Porto – ha spiegato l’assessore – è uno dei tre punti (gli altri due sono quelli delle aree industriali e delle infrastrutture e collegamenti viari), attorno ai quali ruota la proposta che la Regione e le istituzioni hanno avanzato al governo con l’obiettivo di arrivare ad un Accordo di programma per il rilancio dell’area livornese”.

La proposta si propone di diventare una sorta di piattaforma complessiva, che tenga insieme diversi aspetti, dallo sviluppo economico alla formazione e al lavoro, dalla logistica integrata e alla mobilità e alla sostenibilità del territorio. “Quando parliamo di Livorno – ha proseguito l’assessore – parliamo di uno dei porti principali del Mediterraneo, una porta d’ingresso che intendiamo consolidare, facendone, in sinergia con gli altri porti dell’alto Tirreno, uno dei punti di accesso dell’economia europea ai porti dell’Asia, dell’Africa, del Mediterraneo. Per rafforzare questa vocazione strategica dobbiamo potenziare le infrastrutture e i collegamenti, in una logica intermodale. Solo così potremo farne uno dei porti più importanti del mondo. In questo senso la Regione è intervenuta con forti finanziamenti per sostenere l’escavo dei fondali e per garantire il collegamento della banchina alla ferrovia. E lavoreremo ulteriormente perché il porto possa nei prossimi decenni attrarre investimenti e traffici commerciali”.

Questo prevede il potenziamento e lo sviluppo di una Piattaforma logistica dell’Alto Tirreno, cui sono chiamati a concorrere, tra gli altri nodi, i Porti di Livorno, Piombino e Carrara, con l’interporto di Guasticce, sempre piu’ da considerare “retroporto”, in integrazione col trasporto merci dell’aeroporto di Pisa e con l’apporto del trasporto via acqua del Canale dei Navicelli.

Ma non è tutto. L’obiettivo fondamentale, infatti, come ha spiegato l’assessore, è quello della realizzazione della Piattaforma Europa, per cui il presidente Rossi ha già manifestato l’intenzione di garantire almeno un terzo delle risorse pubbliche necessarie, nella convinzione che questo investimento possa fare di Livorno una leva fondamentale per lo sviluppo del paese tutto oltre che della Toscana.

“Dobbiamo lavorare per dare un futuro leader per i prossimi cinquant’anni al Porto di Livorno predisponendolo a conquistare nuovi traffici e le navi di nuova generazione contrastando il rischio di un lento declino. Per questo percorso – ha concluso – è necessario che si arrivi rapidamente a conclusione del percorso programmatorio, con l’approvazione definitiva del piano regolatore portuale. Rispetto a questo obiettivo ci auguriamo di arrivare ad un percorso condiviso con tutte le istituzioni e, quindi, anche con il Comune di Livorno. Per questo lavoriamo seriamente anche in questi giorni, fermo restando che dopo anni di lavoro non possiamo perdere ancora tempo per scelte che sono fondamentali non solo per Livorno ma per lo sviluppo del nostro paese”.

Scritto da il 6.12.2014. Registrato sotto Foto, Toscana-Italia. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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