PIOMBINO#CAMBIAVERSO: PROVE TECNICHE DI UN NUOVO PD?
Piombino (LI) – Mercoledì 17 dicembre alle 21 presso la sala della Lega Navale di Marina a Piombino si è tenuta la presentazione ufficiale dell’associazione politico-culturale che fa riferimento alle idee di Matteo Renzi, Piombino#CambiaVerso. L’avvocato Carlo Canaccini ne era già stato eletto coordinatore nei giorni scorsi.
La serata, moderata da Michela Corsini (socia fondatrice) è stata divisa in due “tempi”: nel primo sono intervenuti il coordinatore, Carlo Canaccini, che ha illustrato le ragioni che hanno portato alla nascita dell’associazione; Lucrezia Della Lena, consigliere comunale del Comune di Piombino, che ha raccontato le tappe del percorso politico dei renziani del territorio, dal 2012 ad oggi; Giada Lo Cascio e Sergio Fedeli, soci fondatori, che si sono invece concentrati sulla necessità di recuperare le radici identitarie del territorio e di diversificarne l’economia.
Nel secondo tempo sono intervenuti gli ospiti: Viola Ferroni, assessore al bilancio e attività produttive del Comune di Campiglia; Angelo Pagliaro, vicesegretario del circolo PD di Suvereto; Riccardo Demi, assessore all’ambiente e territorio del Comune di Collesalvetti; Carla Maestrini, responsabile ambiente e politiche di genere nella segreteria del PD regionale nonché membro del settore istruzione e formazione nella Federazione PD Val di Cornia – Elba; infine, le conclusioni sono state affidate a Martina Pietrelli, assessore all’urbanistica del Comune di Piombino.
Il disegno che si è delineato dal mosaico di interventi indica la volontà di contribuire alla costruzione di un partito ampio, espressione della società civile nel suo complesso, che sia fondato sul pragmatismo e sull’abilità di trasformare questo momento di crisi in un’opportunità per dare una svolta non soltanto all’economia, ma anche al modo di fare politica e di amministrare il territorio. Presenti in sala anche Valerio Fabiani, segretario della Federazione Val di Cornia – Elba del Partito Democratico e Matteo Tortolini, consigliere regionale in quota PD.
E’ sempre bello vedere una parte di un partito che si organizza in maniera autonoma cercando di snaturare il partito di cui fa parte e prenderne il controllo.
Renziani, mi fate paura…
Se i renziani fanno paura allora Manciulli, Velo, Anselmi, Tortolini,Fabiani,Giuliani,Chiarei,Capuano,Polidori,Baldassarri,Molendi,Lami e Khaled cosa fanno terrore ?