PIOMBINO: ZERO BARRIERE. INDAGINE DI SPAZIOH SULL’ACCESSIBILITÀ
Piombino (Li) – «Da Spazio H una proposta di lavoro attendibile contro le barriere architettoniche». Così si è espresso l’assessore ai lavori pubblici Claudio Capuano dopo la consegnata del progetto, chiamato “Zero Barriere”, commissionato dalla stessa associazione ad uno studio privato. Il progetto è frutto di un monitoraggio delle criticità legate alla presenza delle barrire architettoniche che sono presenti nella contesto urbano piombinese; la denominazione stessa indica anche il suo fine principale, ossia l’eliminazione di ogni ostacolo o impedimento di tipo architettonico.
«L’assessorato che rappresento – ha sottolineato Capuano – desidera esprimere la sua massima soddisfazione per il costruttivo contributo offerto da Spazio H. Zero Barriere rappresenta un progetto puntuale e articolato riguardo all’abbattimento delle barriere architettoniche a cui gli uffici dell’assessorato, anche in base alla propria capacità di spesa, faranno sicuro riferimento a partire dal 2015».
Il lavoro individua 5 punti con delle criticità e per ognuna un’ipotesi di soluzione tecnica più il relativo costo.
Le problematicità individuate sono: in lungomare Marconi in prossimità del distributore Q8, dove la rampa del marciapiede risulta danneggiata e presenta sconnessioni (per questo viene proposto un intervento semplice di ripristino della parte terminale della rampa).
In via Forlanini all’altezza dell’intersezione con via della Pace, non è presente il marciapiede e, non essendoci sul lato opposto un percorso accessibile, non è possibile procedere in sicurezza verso l’ospedale. Per questo si prevede la realizzazione di marciapiede con scivoli per un costo di 2.500 euro circa.
Sempre in via della Pace, presso l’intersezione con via Forlanini c’è un attraversamento pedonale privo di rampe. Inoltre il marciapiede di via della Pace, lato mare, è ostruito per tutto il suo percorso dai pali dell’illuminazione pubblica che non permettono il passaggio di sedie a rotelle e passeggini. Lo studio propone quindi la costruzione di 2 rampe in corrispondenza del passaggio pedonale. Lo spostamento dei pali, essendo molto oneroso e in attesa di un intervento di manutenzione straordinario del sistema di illuminazione, può essere rimandato creando un valido percorso alternativo sul lato opposto della strada (costo 1.200 euro).
In viale Unità d’Italia, lato corsia di entrata, il marciapiede è totalmente ostruito dal plinto e dal montante della struttura di supporto alla segnaletica stradale. L’accessibilità in sicurezza verso via Medaglie d’Oro è preclusa, anche in considerazione del fatto che non è possibile utilizzare via del Desco come percorso alternativo perchè priva di marciapiedi. In questo caso lo studio propone un rifacimento totale del sistema viario dell’area con una rotatoria, se previsto in tempi brevi. Altrimenti, la sostituzione dell’attuale portale con uno a mensola meno invasivo.
Infine in via Padre Giustino Senni sul lato museo, all’incrocio con piazza Cittadella dove non è presente il marciapiede con rampa.
L’assessore Capuano ha voluto ringraziare a nome di tutta l’amministrazione comunale Spazio H e la sua presidente, Stefania Stefanini, «con cui – ha assicurato – continueremo a mantenere rapporti di collaborazione anche rispetto ad un obiettivo condiviso: l’abbattimento di ogni impedimento che limiti o renda impossibile la fruizione di spazi, edifici e strutture per un qualsiasi cittadino».