PIOMBINO: OK PER I 20 MILIONI PER COMPLETARE DEL PORTO
Piombino (LI) – Il presidente del consiglio Matteo Renzi e il sottosegretario alla Presidenza del consiglio Luca Lotti hanno firmato il provvedimento che assegna 20 milioni di euro alla riqualificazione del porto per lo smantellamento delle navi, già approvati dal Cipe nell’agosto scorso.
Il Cipe metterà adesso i 20 milioni a disposizione della Regione Toscana che, a sua volta, provvederà a trasferirli all’Autorità portuale di Piombino. Sarà quest’ultima infatti ad indire la gara di appalto per il completamento delle banchine necessarie alla demolizione e per il refitting delle navi militari.
Nei primi nove mesi del 2014, nel pieno della corsa per aggiudicarsi lo smantellamento del relitto della Costa Concordia, l’Autorità portuale aveva comunque già provveduto a realizzare, a tempi record e con i fondi stanziati dalla regione Toscana, una nuova banchina in grado di accogliere le navi di grande stazza.
Soddisfazione viene espressa dal sindaco di Piombino Massimo Giuliani, che parla di una importante conferma di interesse da parte del governo nei confronti di Piombino.
“A questo punto si può davvero cominciare a parlare di rottamazione. e refitting delle navi militari. Il porto di Piombino assume un’importanza strategica per l’Europa per il Mediterraneo. I porti che si occupano di smantellamento navale saranno infatti strategici, in linea anche con le nuove norme europee che dovranno stabilire i requisiti necessari alle navi per solcare le acque del Mediterraneo. L’obiettivo è infatti anche quello di salvaguardare sempre più il bacino del Mediterraneo dal punto di vista ambientale e l’impegno del governo italiano e del ministero dell’ambiente in tale direzione sono estremamente importanti e significativi”.
Fonte: Comune Piombino
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Rossi: “Per Piombino 20 mln dal governo che rilanciano il ruolo del porto”
FIRENZE – “E’ una notizia positiva la sigla della Presidenza del Consiglio sul provvedimento che assegna 20 milioni di euro al porto di Piombino. Si tratta dei fondi concordati in vista della sua riqualificazione e l’apertura dell’attività di smantellanto delle navi militari approvato dal Cipe l’agosto scorso” dichiara con soddisfazione il presidente Enrico Rossi.
“Mettiamo in questo modo – aggiunge – un ulteriore tassello nella realizzazione dell’accordo di programma per l’area; un passo avanti importante, dopo l’ingresso di Cevital, che concretizza, nell’ambito del complesso di azioni cui stiamo lavorando, un altro elemento per dare soluzione certa alle difficoltà economoche e sociali accumulatesi in questi anni nell’area”.
“Mi piace sottolineare che quanto previsto dalla Regione per il porto – conclude Rossi -, come lo scavo a venti metri del fondale, si dimostra un investimento ben al di là del possibile arrivo del relitto della Concordia. Un investimento che mette la locale Autorità portuale in grado di offrire servizi di qualità elevata per ridare a Piombino il ruolo industriale ancora più competitivo che gli spetta per tradizione e competenza”.