NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 13 FEBBRAIO 2015
SUVERETO: NASCE UNA NUOVA SEZIONE ANPI
Suvereto (LI) – L’assemblea pubblica di domenica 15 febbraio ha lo scopo di presentare pubblicamente a tutti questa associazione e sarà ufficialmente l’assemblea costituente dove verranno proposti i nominativi del direttivo e degli altri ruoli.
All’assemblea parteciperanno il Sindaco Giuliano Parodi, il Prof. Rossano Pazzagli nel ruolo di storico, il Prof. Marco Paperini come storico, il presidente provinciale dell’ANPI Gino Niccolai, il presidente dell’ANPI di Piombino Ilvio Milani e gli ex sindaci Pioli Giampaolo e Gasperini Walter.
«Noi riteniamo che un popolo senza memoria sia un popolo pericoloso – scrivono i promotori – anche per se stesso, specialmente in periodi di crisi economiche e di valori come quello che stiamo attraversando.»
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INIZIATIVA DELLE EDIZIONI IL FOGLIO
Piombino (LI) – Venerdì 13 febbraio alle ore 17 nella cornice di Palazzo Appiani Gordiano Lupi e Fabio Canessa raccontano Piombino con la narrativa. Luoghi, storia, sentimenti, emozioni legati alla nostra città. Verranno presentati i due volumi «Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino» di Gordiano Lupi (Acar Edizioni) e «Piombino in giallo» a cura di Emilio Guardavilla
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ISTITUTI STORICI DELLA RESISTENZA TOSCANI, CONTRIBUTO GARANTITO ANCHE PER 2015
FIRENZE – La Giunta Regionale Toscana ha deciso di garantire anche nel 2015 il contributo all’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, agli Istituti Storici della Resistenza a carattere provinciale, al Comune di Stazzema (per la realizzazione di iniziative e manifestazioni che abbiano come finalità l’esaltazione dei valori storici e civili dei quali è simbolo) ed alla Federazione Regionale delle Associazioni Antifasciste. I contributi assegnati dalla Regione Toscana sono fondamentali per far vivere e consolidare il sistema della memoria toscana di cui questi Istituti, assieme ai musei e ai luoghi della me moria, ai presidi diffusi dell’associazionismo sono l’elemento portante.
L’Istituto Storico della Resistenza in Toscana (Isrt), nato nel 1950, è il depositario del patrimonio del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale. In virtù del protocollo d’intesa firmato con la Regione Toscana, è il supporto scientifico per tutti gli aspetti connessi alla storia del Novecento e della società contemporanea. L’Isrt è il centro della rete composta dagli Istituti storici della Resistenza a carattere provinciale (Apuano, Grosseto, Livorno, Lucca, Pistoia, Siena) che hanno le loro peculiarità, riflettendo le situazioni in cui operano nel compito di fare cultura, storia, didattica.
Questa rete, con il portale Toscana Novecento, ha dimostrato una capacità d’innovazione nel proporre le lezioni della storia, in particolare alle giovani generazioni, spesso provenienti da storie e terre diverse, il senso degli avvenimenti, collegando il Novecento italiano ed europeo al tema più generale della lotta ai totalitarismi, all’affermazione della democrazia su scala globale come unica possibilità di un governo democratico dei processi di globalizzazione, stabilendo nella partecipazione democratica l’obiettivo della lotta per la salvaguardia dei diritti, individuali e collettivi, umani.
Un senso della storia, una lettura del passato che serve a migliorare il presente ed a costruire un futuro più giusto: tutte le iniziative per il Settantesimo della Liberazione, della Toscana, dell’Italia, dell’Europa, hanno questo segno.
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SANITÀ. “VAL DI CORNIA E VAL DI CECINA INSIEME PER CREARE UN DISTRETTO DI LIVELLO SPECIALISTICO”.
Piombino (LI) – L’assessore Margherita Di Giorgi interviene sul riordino del servizio sanitario. «Alzare il livello del dibattito sulla sanità, in un momento di riordino del servizio sanitario regionale e nazionale, rappresenta indubbiamente un segnale di grande attenzione ai problemi della salute dei nostri cittadini.»
«Ben vengano, pertanto, le richieste di ampia discussione al fine di rendere sempre migliore il lavoro che, come amministratori, dobbiamo portare avanti per qualificare maggiormente la sanità locale.
Ci sembra opportuno ribadire e non è certo un mistero, che la sanità toscana vanti il riconoscimento di avere uno dei servizi sanitari migliori d’Italia.
E’ evidente che l’intervento di una legge di riordino come si prevede nella proposta di legge 77/2014 i impone di creare le giuste e sicure condizioni per rispondere a un ospedale qualificato e ad un territorio che guardi oltre il distretto della Val di Cornia.
Noi riteniamo che questa sicurezza sarà possibile solo se riusciremo a mettere da subito insieme i due distretti della Val di Cornia e della Val di Cecina che uniti comprendono un bacino di utenza di circa 155 mila abitanti.
Unendo i due distretti in un unico ambito territoriale, gli ospedali di Piombino e di Cecina possono rappresentare un nucleo ospedaliero diversificato ma di livello anche specialistico. Avremo in tal modo una rete distrettuale forte e una rete ospedaliera di livello specialistico.
In questo contesto, con questo nuovo scenario, la Società della Salute può rappresentare il fulcro principale per la gestione economica finanziaria della nostra sanità.
La nostra visione della sanità, essendo questo territorio caratterizzato da un ambiente che spazia dal mare alle colline, non può non guardare con interesse, oltre che all’isola d’Elba, anche alla zona delle colline metallifere.
In questa fase riteniamo pertanto sia doveroso e utile una discussione sul riordino del servizio sanitario regionale, come richiesto da alcune forze politiche presenti in consiglio comunale.»
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PIOMBINO: UN LIBRO PER OGNI NATO NEL 2015
Piombino (LI) – L’amministrazione comunale ha aderito quest’anno a una proposta del Club Soroptimist di Piombino, in collaborazione con la Usl6 e con l’associazione pediatri, che consiste nel donare un libro a ogni bambino nato nel 2015. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Nati per leggere”, un progetto per la lettura ai bambini fin dal primo anno di vita, finalizzato a condividere un momento importante come la lettura con i propri figli. Leggere ad alta voce è infatti un’attività che arricchisce la relazione del genitore con il bambino, favorisce lo sviluppo della comprensione del linguaggio e della capacità di attenzione, fa nascere nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae poi nelle età successive.
Soroptimist quindi acquisterà i libri per i 187 nuovi nati del 2015, che verranno distribuiti dai pediatri nei loro ambulatori, probabilmente a partire dal mese di maggio, con un’azione di sensibilizzazione e di promozione.
Per formalizzare l’accordo prossimamente verrà firmato un protocollo d’intesa tra tutti i soggetti interessati, Comune di Piombino, azienda Usl6, Soroptmist, con il quale saranno definite le azioni. Sarà scelto a breve, inoltre, il titolo del libro che verrà donato.
«Cerchiamo di scegliere con cura di volta in volta progetti di particolare rilievo dal punto di vista educativo e culturale – afferma la presidente del Soroptimist Linda Martinelli – Crediamo che la lettura fin dall’età infantile sia fondamentale per garantire la crescita individuale.»
«Si tratta di un’azione molto utile rivolta all’infanzia – afferma l’assessore alla cultura Paola Pellegrini – L’aspetto culturale, soprattutto in un momento di crisi come questo, riveste un valore inestimabile e l’azione intrapresa negli anni nella promozione alla lettura ha portato a risultati molto significativi in questo settore. Si pensi ai quasi 21mila prestiti di libri nel 2013 in biblioteca, in una situazione strutturale, tra l’altro, non facile. Sarebbe importante a questo proposito fare un bilancio anche del progetto Nati per leggere e avviare una riflessione complessiva di questo in un’ottica educativa che coinvolge competenze diverse.»