NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 14 FEBBRAIO 2015
PORTICI. ACCORDO CON GLI AMMINISTRATORI E I PROPRIETARI PER LA RIQUALIFICAZIONE
Piombino (LI) – Nuovo incontro giovedì 12 febbraio in Comune tra l’assessore Capuano e gli amministratori dei condomini di via Petrarca e piazza della Costituzione. Un percorso che rientra in quel pacchetto di misure e azioni a favore del decoro urbano, e che hanno visto l’amministrazione comunale impegnata nei mesi con la campagna #MentiPulite.
“Dopo il precedente incontro di dicembre, abbiamo avviato un percorso di approfondimento normativo per avere un quadro giuridico chiaro nel quale muoverci per iniziare una progressiva riqualificazione della zona dei Portici e di piazza della Costituzione, studiando un percorso condiviso con i proprietari degli immobili e degli esercizi commerciali – ha detto l’assessore Capuano“
E a questo proposito, a seguito di un approfondimento normativo effettuato dagli uffici, è emersa l’obbligatorietà da parte di Comune di intervenire per quanto riguarda la costruzione e manutenzione del pavimento dei Portici, che, pur essendo privato, è destinato comunque a un uso pubblico.
Il Comune è pertanto disponibile a farsi carico di questi interventi, mentre tutto quello che riguarda la manutenzione e pulizia delle colonne rimarrebbe a carico dei privati perchè parte integrante degli edifici soprastanti.
“Dobbiamo elaborare uno strumento snello e immediato che ci dia delle garanzie di intervento – ha affermato Capuano – sulla base del quale avviare un’opera di riqualificazione omogenea, evitando gli interventi a macchia di leopardo. Per fare questo ci impegniamo a formulare il testo di un accordo da condividere con gli amministratori dei condomini e delle attività commerciali, sulla base del quale programmare gli interventi futuri.”
Entro marzo la bozza della convenzione verrà inviata agli amministratori per una loro condivisione.
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DUE APPUNTAMENTI PER IL CARNEVALE ANCHE A PIOMBINO
Piombino (LI) – Un Carnevale diviso in due giornate, domenica 15 e martedì 17 febbraio, dedicato ad Aleandro Ottanelli storico volontario dell’evento. Un programma ricco di protagonisti del territorio organizzato da Pro Loco, Auser, Comitato festeggiamenti con il patrocinio del Comune di Piombino.
La domenica vedrà, a partire dalle 15,30, l’allestimento di punti spettacolo e intrattenimento dove i protagonisti saranno le scuole di ballo e di musica, i gonfiabili in piazza Gramsci e in Piazza Verdi e il mondo dell’associazionismo.
Martedì 17 – partenza prevista alle ore 15,30 da Piazza Costituzione – sarà la volta della sfilata dei carri allegorici, le maschere a Terra di Porta a Terra e il rogo di Cicciolo, il tradizionale mascherone al Crepuscolo a cura di Auser e Comitato festeggiamenti. Cicciolo sarà accompagnato dagli Apini di Riolab e dal Carro della Pro Loco, dal titolo emblematico “E’ tornato il Carnevale”.
Un carro frutto di un lavoro di squadra: al contributo essenziale del celebre e apprezzato artista Rudy Mazzone si sono aggiunte la creatività dei bambini di elementari e medie piombinesi. La sfilata di martedì sarà accompagnata dalla banda “A.Galantara”.
L’assessore alla cultura Paola Pellegrini, ha rimarcato come “Il Carnevale per Piombino è stato storia, con i suoi carri bellissimi e la capacità di attivare nella sua costruzione da sempre tutta la cittadinanza. Oggi è tutto cambiato – ha proseguito Pellegrini – e mentre la crisi ha investito Carnevali ben più prestigiosi del nostro, la voglia di stare insieme e di fare festa sono rimaste forti e immutate. Le associazioni e il mondo del commercio hanno saputo resistere alle difficoltà e ci hanno chiesto non soldi ma sostegno, per portare in piazza musica e teatro di strada, compagnie che da sempre lavorano e fanno scuola sul territorio. Noi – ha concluso l’assessore alla cultura – vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno permesso anche a Piombino di rinnovare domenica e martedì grasso la tradizione del nostro Carnevale”.
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66° ANNIVERSARIO DELLA REPUBBLICA ROMANA DEL 1849
PIOMBINO (LI) – Domenica alla Saletta Rossa un Cineforum per celebrare l’importante ricorrenza.
«Quello da Noi organizzato per le ore 16.30 di Domenica 15 Febbraio rappresenterà un evento del tutto innovativo rispetto ai classici stereotipi delle celebrazioni riservate al Risorgimento» spiega Franco Calzolari, Presidente della sezione AMI “Giovanni Bovio”, che aggiunge: «Ciò soprattutto grazie sia al patrocinio del Comune di Piombino, che ci ha cortesemente concesso la Saletta Rossa per le proiezioni, sia alla disponibilità del Prof. Fabio Canessa e del Pres. Marco Formaioni, che con i loro preziosi contributi ci permetteranno di rivisitare in chiave mazziniana la formula del Cineforum che visse negli anni ’60-’70 la sua stagione più intensa e felice: la proiezione di scene dal celebre film di Luigi Magni “In nome del popolo sovrano”, a far da cornice della conferenza “Quello sprazzo di Libertà emancipata e l’imponenza d’un avvenimento gravido de’ destini d’Italia”, con l’intervento dell’Assessore alla Cultura Paola Pellegrini ed il contributo storico-didattico del nostro relatore Daniele Massarri».
Ed è proprio quest’ultimo, relatore di un argomento tanto affascinante quanto spesso dimenticato, a sottolineare l’importanza dell’evento ed invitare la cittadinanza ad una partecipazione numerosa:
«Celebrare l’anniversario della Repubblica Romana in queste forme – ci dice Daniele Massarri – permette di rifuggire da quella pomposità retorica che spesso accompagna alcune celebrazioni storiche fino a renderle barbose. Domenica sarà invece un’occasione di divertimento per il pubblico: tra una battuta fatta da Manfredi ed un sorriso regalatoci da Sordi sapientemente diretti da Luigi Magni riusciremo infatti a ricordare in modo leggero ma al tempo stesso profondo uno dei momenti più alti della Storia del nostro popolo. Quel brevissimo periodo della Repubblica Romana del 1849, che forse rappresenta l’unico momento di autentica Libertà vissuto da un popolo che è stato per secoli servo di Re, imperatori e Papi, viene troppo spesso dimenticato dal popolo Italiano stesso, anziché essere orgogliosamente rivendicato come accade invece in Francia il 14 Luglio, Compito delle Associazioni come la nostra è tenere invece viva la memoria, per dare così impulso alla ricostruzione di una nuova e comune coscienza civile che sia forte delle proprie radici».
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SI COSTITUISCE L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE DOCENTI ED EDUCATORI (ANDE)
FIRENZE – Fra gli obiettivi: costituire un albo professionale dei docenti e provvedere alla formazione del corpo insegnanti.
Lunedì 16 febbraio presso la sede del Consiglio Regionale della Regione Toscana (in via Cavour 4 alle ore 12.30, ndr.), si presenta l’Associazione Nazionale Docenti ed Educatori (ANDE). Dopo un lungo percorso fatto di incontri, confronto, lotte e battaglie, abbiamo deciso di formalizzare il nostro operato, costituendoci come una realtà riconoscibile.
L’associazione ha primaria sede operativa a Firenze, ma conta una rete estesa in tutto il territorio nazionale.
Scopo prioritario della nostra associazione è la valorizzazione della professionalità docente, per troppo tempo svilita e sottoposta a innumerevoli stereotipi e luoghi comuni.
E’ auspicio dei fondatori dell’ANDE che l’associazione si ponga come uno fra gli interlocutori privilegiati di possibili riforme che interesseranno l’ambito della formazione e, nello specifico, quello della scuola di ogni ordine e grado.
Non esiste e non esisterà “buona scuola” senza la partecipazione degli insegnanti al processo della Riforma. Troppe volte i docenti sono stati accusati di parassitismo a vari livelli: l’ANDE è la realtà che vuole interrompere questa spirale discendente e ricordare che sono i bravi docenti e la loro didattica che creano la buona scuola, non le svariate riforme che l’hanno interessata, proposte da chi conosce questa realtà solo di riflesso.
Per contatti: Cristiano Nesti – 3283829482, Bernardo Croci – 3287743565.
Capuano ha fatto una bella chiappa ! Ricostruisce il pavimento privato dei portici con i nostri soldi mentre lascia la pulizia delle colonne ai proprietari. Sostanzialmente si può dire che l’assessore Capuano fa il finocchio con il culo degli altri. Furbo eh !!!???? Che sagacia, quanta abilità amministrativa. Ora teniamolo lì cinque anni e vediamo quanti di questi interventi di risanamento a favore del bene pubblico è in grado di mettere i campo. Arreggetevi forte o gente di Piombino.