PD: «SARANNO LE URNE A SCEGLIERE IL CANDIDATO REGIONALE»
Piombino (LI) – Nessuna decisione ancora sulle candidature per il consiglio regionale. Sarà l’approvazione del regolamento – oggi, 27 febbraio, da parte della Regione – ad aprire ufficialmente il percorso e a stabilire tempi e forme nei quali dovrà muoversi la direzione della federazione per la proposta dei propri nomi.
Nel frattempo nessuna indicazione precisa emerge dai dati raccolti durante le consultazioni, che propongono a ogni modo elementi certi in merito alla ricandidabilità del consigliere regionale uscente Matteo Tortolini, nonché fattori utili per la discussione. Le consultazioni, che si sono svolte nelle settimane scorse, hanno coinvolto circa 300 persone fra gruppo dirigente, direttivi dei circoli di base e membri degli organismi di federazione: l’alta partecipazione le ha indicate come uno strumento molto apprezzato alla luce della scelta del partito regionale di non utilizzare le primarie per la selezione delle candidature. La presenza di tre posti disponibili ha allargato la riflessione rispetto all’esclusiva valutazione del consigliere uscente. Il percorso che è stato messo in campo appare serio, trasparente, partecipato e intende affermare il ruolo e l’autonomia del partito, e anche per questo emerge una palpabile insofferenza verso l’iniziativa di raccolta firme per promuovere la candidatura di Gianni Anselmi, iniziativa che – secondo i molti consultati – si è collocata fuori dal percorso del partito. Il nome di Anselmi invece, dopo tali consultazioni, insieme alle altre esigenze manifestate, come la rappresentanza territoriale e come quella politica, in riferimento alle aree interne al partito, entrano a far parte della discussione politica che dovrà fare il PD Val di Cornia-Elba in vista della definitiva composizione della lista.
Quanto ai risultati numerici, il quadro che emerge è quello di un parere a maggioranza favorevole (pari al 57 %) rispetto alla ricandidatura del consigliere regionale, apprezzato per competenze e spessore politico. In parallelo, mentre il 12 % ha scelto di non esprimersi, il restante 31 % ha emesso un parere contrario: tra questi il 19 % si è rivelato favorevole a una candidatura alternativa a Tortolini e Anselmi, mentre il 7 % propone solo Anselmi. Le altre indicazioni emerse, inoltre, rivelano che un 10 % è favorevole alla doppia candidatura Anselmi-Tortolini, il 6 % indica l’esigenza di una rappresentanza territoriale espressione dell’Elba, mentre il 4 %, in nome del pluralismo interno al partito, chiede una candidatura rappresentativa dell’area che si è riconosciuta fin dall’inizio nella proposta politica di Matteo Renzi.
“Le consultazioni – commenta il segretario della Federazione Pd Valerio Fabiani – hanno rivelato una significativa manifestazione di fiducia nei confronti del partito e la raccomandazione di lavorare per una maggiore unità possibile, nella convinzione generale che le prossime elezioni regionali potranno rappresentare una straordinaria opportunità per il Partito Democratico nella nostra zona”.
Fonte: PD Val di Cornia-Elba