EDITORIALE: IL CORRIERE ETRUSCO NE HA FATTI CENTO
L’EDITORIALE di Giuseppe Trinchini
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EDITORIALE: IL CORRIERE ETRUSCO NE HA FATTI CENTO
Corriere Etrusco “numero 100” del 24 aprile 2015.
Quello che avete fra le mani è il numero 100 del Corriere Etrusco settimanale. Un “giornaletto” volutamente povero per poter permettere a tutti di accedere ogni settimana alla cronaca pubblicata sul quotidiano on-line Corriere Etrusco.it e nato per far leggere le notizie del nostro giornale anche a chi non è connesso al web. Oggi l’internet mobile è più diffuso di quando pubblicammo il numero “zero” il 22 marzo del 2013, e anche alcuni “anziani” stanno iniziando ad avere in mano quei “televisorini che squillano” che sono gli attuali smartphone, connessi costantemente alla rete e che forse fra qualche tempo, come dice ormai da anni il “New York Times”, renderanno inutile stampare su carta questo “riassunto settimanale”.
In poco più di due anni la Val di Cornia ne ha viste di tutti i colori, e sfogliare i numeri passati del settimanale per certi versi impressiona per la quantità di cose successe o non concretizzate: e così mentre ancora c’è da aspettare per il futuro dello stabilimento e della SS398 (di cui si parlava già nel numero “zero”) sono passati dalle pagine del settimanale gli scontri tra Campiglia e Suvereto per il comune unico, il conflitto tra i nuovi revisori e il comune di Piombino, i vari accordi di programma per il porto, Khaled e i suoi accoliti, lo spegnimento e le numerose finte ripartenze dell’altoforno, le guerre intestine dentro la Federazione del PD e molte altre cose che possono essere lette e consultate (o anche scaricate gratuitamente) attraverso il nostro archivio on line.
Il prossimo anno CorriereEtrusco.it farà 10 anni di pubblicazioni ufficiali. Nato nel 2000 con il nome di Bazar Etrusco News è registrato al tribunale di Livorno dal 2006. Per questo dalle prossime settimane avvieremo una serie di iniziative “celebrative” in attesa del decennale. Mostre, dibattiti, eccetera per conoscere e confrontarci con i nostri lettori e la cittadinanza per capire e comprendere i cambiamenti che stanno avvenendo in Val di Cornia.
Ringrazio con l’occasione tutti quelli che a vario titolo in questi anni hanno dato il loro contributo a far sì che questo giornale sia arrivato al numero 100. Non era un risultato scontato e per questo li ringrazio tutti di cuore.
Giuseppe Trinchini
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