TOLKIEN A PIOMBINO GRAZIE ALLA “COMPAGNIA DELLA STELLA”
Piombino (LI) – Venerdi’ 26 Giugno alle are 18 presso la Sala Soci Coop, in Corso Italia 159 a Piombino si terrà la presentazione del libro «Tolkien e i classici» a cura di Roberto Arduini, Cecilia Barella, Giampaolo Canzonieri, Claudio A. Testi. Ospite della presentazione il giornalista e autore Roberto Arduini. Modera l’incontro Serena Barchi. L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Compagnia della Stella” sede di Piombino, e ha il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune.
Al termine dell’incontro la serata proseguirà con “A cena con l’autore” presso il ristorante la Rocchetta (che ha preparato a 20 euro una cena con un menù di pesce per soci e simpatizzanti). Gli interessati a partecipare alla cena devono prenotarsi entro mercoledì 24 giugno. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.compagniadellastella.altervista.org; Per associarsi o prenotarsi per la cena si può scrivere a compagniastella.piombino@gmail.com inviando i propri dati anagrafici e il proprio cellulare.
Per saperne di più su questa interessante iniziativa abbiamo fatto qualche domanda alla Presidente della sede locale dell’associazione Gloria Larini.
– Di che cosa parla il volume “Tolkien e i Classici”?
Il volume tratta del rapporto tra le opere di Tolkien e alcuni autori ‘classici’. Si divide in tre parti legate a periodi diversi, con paralleli che riguardano Omero, Virgilio, Sant’Agostino, Chrétien de Troyes, Tommaso D’Aquino, Dante, Geoffrey Chaucer, Shakespeare fino a giungere a Dostoevskij, Orwell e Guareschi. Un volume unico nel suo genere che ha il pregio di essere di qualità accademica, ideato anche per le università.
– Ci vuole dire qualcosa in più su Roberto Arduini?
Roberto Arduini, è nato a Roma nel 1970 ed è giornalista professionista dal 2000, nonché caposervizio degli Esteri del quotidiano L’Unità. Presiede l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani e ha co-curato per la Casa editrice Effatà il volume miscellaneo che viene presentato.
– Come si lega il libro di Tolkien al territorio Piombinese?
Il libro contiene anche un mio saggio in quanto ricercatrice non strutturata in Lingua e Letteratura Greca. Si intitola “Giganti, solitari, anarchici. I Troll ne Lo Hobbit e Polifemo nell’Odissea”. Si tratta fondamentalmente di un parallelo tra l’episodio di Polifemo e il primo incontro tra Bilbo e i Troll ne Lo Hobbit. Come si sa Tolkien è un classicista, conosceva bene il greco e il latino, nonché altre lingue antiche. Nell’episodio tolkeiniano passano immagini e caratterizzazioni del ‘diverso’ e del monstrum che, pur mediate dalla mitologia celtica e più in generale nordica, offrono un interessante appiglio per collocare l’influenza di Omero negli scritti di Tolkien prima della stesura del Signore degli Anelli. La mia partecipazione all’opera è diventata l’occasione per invitare Arduini, che ci offre un libro sicuramente interessante per gli amanti di Tolkien e del genere fantasy, nonché della letteratura classica.
– L’associazione Compagnia della Stella ripeterà l’esperienza di questo tipo di conferenze?
L’associazione inaugura con Arduini la serie di incontri estivi denominata “Autori in Compagnia”, che prevede incontri con autori che, in qualche modo, sono collegati al territorio. La sequenza sarà, negli intenti dell’associazione, un appuntamento fisso di tutte le estati piombinesi a partire da quest’anno.
– Quale cadenza avrà il programma estivo della vostra associazione?
La cadenza degli appuntamenti estivi sarà mensile e tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 18 presso la Sala Coop in Corso Italia, in modo da creare una sorta di appuntamento “in compagnia dell’autore”. Ad esso infatti seguirà una “Cena con l’autore” per la quale i soci avranno la precedenza nella prenotazione. Sarà l’occasione per stare insieme e, per gli autori che vengono da fuori, di apprezzare il centro storico e la buona cucina piombinese. Uno degli obiettivi dell’associazione è infatti quello di promuovere la cultura di buon livello del territorio e il territorio stesso con le sue caratteristiche.
Possiamo avere qualche indiscrezione sui prossimi appuntamenti?
Non voglio anticiparli. Ci sarà puntuale informativa sulle testate locali. Preciso solamente che saranno due autori molto interessanti, “fuori dagli schemi” e piombinesi, che ci proporranno due opere ben scritte e dense di contenuti.
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Info sull’autore:
Roberto Arduini, è nato a Roma nel 1970. Si è laureato in Filologia germanica all’università La Sapienza di Roma ed è giornalista professionista dal 2000, nonché caposervizio degli Esteri del quotidiano L’Unità. Presiede l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani e ha co-curato per la Casa editrice Effatà il volume miscellaneo che viene presentato.
È co-autore e co-curatore di: Il Kalevala. Poema nazionale finnico, nella traduzione di Paolo Emilio Pavolini (Il Cerchio, 2007), La trasmissione del pensiero e la numerazione degli Elfi (Marietti, 2008), La Falce spezzata. Morte e immortalità in J.R.R. Tolkien (Marietti, 2009), La biblioteca di Bilbo. Percorsi di lettura tolkieniani nei libri per ragazzi (Effatà, 2011), Tolkien e la Filosofia (Marietti, 2011), C’era una volta… Lo Hobbit (Marietti, 2012), Lo Hobbit. Un viaggio verso la maturità (Marietti, 2014), Tolkien e i Classici (Effatà, 2015). È traduttore della postfazione di Tom Shippey in Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm di J.R.R. Tolkien, curata da Wu Ming 4 (Bompiani, 2010). Altri suoi saggi sono stati pubblicati dalla Routledge University Press e in Italia dagli editori Aracne, Cuec e Senza Patria. Alcuni suoi articoli sono apparsi nelle riviste specializzate Mallorn, Amon Hen, Endore e Terra di Mezzo. Due dei libri da lui curati sono stati tradotti in inglese da Walking Tree Publishers. Tiene abitualmente conferenze e all’estero e in Italia, dove è responsabile dei Tolkien Seminar che si tengono ogni anno a Roma, Modena e Lucca.