M5S: SIAMO DAVVERO ARRIVATI AL FUNERALE DEI SINDACATI?
Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 stelle San Vincenzo/Suvereto/Sassetta.
«”Il lavoro si può anche perdere quello, che non si puo perdere è il reddito. Per cominciare a farsi più ricattare. Se ci saranno dei licenziati sulla strada, e ci saranno, li assumeranno i sindacati in nero. Siamo a celebrare un funerale. Siamo a celebrare la morte dei sindacati” (Beppe Grillo Piombino 26 aprile 2014).
Il referendum al quale sono stati chiamati recentemente i lavoratori ex-Lucchini estato il gran finale dei fuochi dartificio, i cui scoppiettamenti sono cominciati oltre dieci anni fa, a sinistro festeggiamento del fallimento delle azioni dei sindacati.
Come nelle consultazioni elettorali della repubbliche delle banane, dove il candidato e uno solo e la gente e invitata ad esprimersi su qualcosa gia deciso prima e senza alternativa.
Ben 800 su 2030 lavoratori hanno mostrato il loro disprezzo per la beffa, non andando a votare. Ma la ciliegina sulla torta sono stati i 115 che hanno votato No, schierandosi sulla prima linea del fronte con il mento tenuto alto dalla dignita.
Questo referendum e stato il tradimento in flagranza del principio stesso del nobile Istituto giuridico previsto dalla nostra Costituzione,perche mancante della sua premessa fondamentale: l’Informazione, ampia e chiara, sull’oggetto del quesito ai lavoratori chiamati ad esprimersi su di esso. Ancora oggi, forse nessuno sa ancora quello che succedera.
E, questo, anche l’eclatante manifestazione che tutto il sistema stesso della rappresentativita sta crollando,non solo quello sindacale, per lasciare il posto al genuino, limpido e pulito, sistema della Democrazia Diretta, principio ispiratore antico e originale del governo del popolo, dove appunto sono i cittadini ad elaborare le decisioni che incideranno sulle loro vite future, i quali verranno chiamati ad esprimersi in referendum consapevolmente e dopo opportuna maturaziome delle loro riflessioni.
Il timbro certificante il fallimento, l’inefficacia e dunque la inutilita delle azioni sindacali e stata la necessita, sentita dagli incerti convitati alle tavole rotonde romane della trattativa, di far sottoscrivere singolarmente ai lavoratori le nuove miserevoli condizioni contrattuali ( il famoso Allegato 1).
I sindacati – concludono – se ancora avessero gli occhi sul mondo reale,potrebbero almeno fare il gesto simbolico di cancellare le quote annuali di iscrizione prelevate direttamente in busta paga a puro e semplice, anche se insufficente, riconoscimento dei sacrifici che essi stessi hanno chiesto ai loro iscritti».
MOVIMENTO CINQUE STELLE SUVERETO
MOVIMENTO CINQUE STELLE SASSETTA /SAN VINCENZO
Morto no ma agonizzante si.comunque ancora vivo quando deve sistemare in azienda il figlio del o l amico di…il tanto famigerato modello piombino funziona così. Avevi dei diritti?? Bene tutti tolti,o così o a casa.e il sindacato approva.
Mah…….
No comment……
Lei ciuco lavora ora?
Si certo che lavoro.sono passato ad aferpi ieri.
Beato te
E tu silvia? Ma dove veri impegnata?
Bhe preferisco dirlo in privato.
Impiegata in uno degli uffici.
Capito,cmq ti avevo già chiesto di incontrarci x un caffè in privato.! 🙂
Si ok.ma io avevo scritto la mia mail..
Si ma mica si vede..!! Devi scriverla sul messaggio affinché sia visibile!! Ri prova dai!!
Riprovooo.
silviat7719@virgilio.it