TIRRENICA: CARO ROSSI, LO SVILUPPO NON DIPENDE DALLE AUTOSTRADE
TOSCANA – Riportiamo integralmente un intervento di Roberto Barocci, del Forum Ambientalista della provincia di Grosseto su una interessante analisi tra la presenza di Autostrade e ricchezza pro capite degli abitanti nelle zone attraversate da queste infrastrutture. Ricordiamo con l’occasione al presidente Enrico Rossi che sono passati 263 giorni da quando gli ex consiglieri regionali del Pd Matteo Tortolini e Marco Ruggeri hanno chiesto il 22 gennaio 2015 al Presidente della Regione Toscana la rimozione del balzello da 60 centesimi alla barriera di Vada, sulla base della precedente mozione 930 del 29-10-14.
________________________
Caro Presidente Rossi, perché non documenti ciò che sostieni?
Il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, dimostra di avere una infinita stima di sé e di ciò che pensa, al punto da non ritenere doveroso giustificare e documentare ciò che dice: egli sostiene il collegamento certo e necessario tra lo sviluppo economico e la presenza di autostrade. Per cui arriva ad affermare, senza un minimo dubbio, che se la provincia di Grosseto non è attraversata da autostrade, sarà per questa sua scelta condannata al declino economico. Evidentemente, secondo il suo pensiero, non è sufficiente la realizzazione di più semplici superstrade a quattro corsie, senza attraversamenti a raso e con due corsie separate per ogni senso di marcia (vedi l’Aurelia Grosseto-Rosignano, dove si viaggia senza problemi e senza pedaggi a 110 Km/ora). Secondo Rossi bisogna trasformarla in autostrada, invece di sistemare e mettere in sicurezza l’Aurelia nel tratto a sud di Grosseto. Rossi però non porta argomentazioni a sostegno di queste sue vecchie idee, perché evidentemente ritiene che sia un’affermazione che non ha bisogno di prove o di documentazione. Beato lui. Eppure i dati lo smentiscono.
Possiamo fare un confronto con le provincie meridionali delle Marche o della Maremma Laziale o dell’Abruzzo, tutte collocate nello stesso nostro meridiano, che storicamente la transumanza del bestiame, praticata fino all’ultima guerra, teneva collegate per avere le stesse usanze e capacità produttive. Secondo i dati ISTAT[i], Sezione infrastrutture e trasporti-rete autostradale, la rete autostradale realizzata negli ultimi decenni in Abruzzo è abbastanza sviluppata: è addirittura la terza regione italiana per sviluppo autostradale in rapporto alla superficie territoriale, con un valore pari a 32,7 km di autostrade per km². La rete autostradale si estende in Abruzzo per 352,3 km. Quindi possiamo dire che non c’è un Km quadro che non sia servito da autostrade e secondo il pensiero di Rossi questi territori dovrebbero essere ai vertici dello sviluppo. Le provincie di Chieti e di Teramo hanno[ii] ciascuna 89 Km di autostrada realizzate da molti anni. Eppure quei 352,3 Km di autostrade non hanno portato alcun beneficio ai comuni attraversati, ma solo ai costruttori. Infatti i redditi Irpef registrati [iii]negli anni sono inferiori ai nostri e hanno avuto incrementi negli ultimi anni inferiori ai nostri. Le province meridionali delle Marche e della Maremma Laziale, non attraversate affatto da autostrade, hanno avuto anch’esse una evoluzione ancora diversa e maggiore, per nulla dipendente dalle autostrade. Questo vuol dire che lo sviluppo economico non è dipendente dalle autostrade, ma da ben altre capacità.
Noi sudditi dobbiamo sempre giustificare le nostre opinioni. Loro mai ed hanno garantita una presunta credibilità. Chissà perché?
Roberto Barocci
Forum Ambientalista della provincia di Grosseto
____________________________
[i] Vedi:
https://it.wikipedia.org/wiki/Trasporti_dell’Abruzzo
[ii] Vedi:
[iii] Vedi:
Perché sono incapaci e sanno di esserlo. E più sono incapaci ( o peggio ma lo tengo x me altrimenti rischio querela) e più diventano arroganti. Non sarà mica che lui o il pd prende qualche percentuale sulle entrate del tratto a pagamento????
Gl interessi di qualcuno dovranno pur essere salvaguardati, non credo siano esattamente quelli della comunità.
Ma qualche esposto alla magistratura???
A parte il fatto che in Abruzzo ci sono solo 32 metri di autostrade per Km/quadro di territorio, è vero quello che dice il Barocci. Occorrono buone strade che facilitino i collegamenti ma non necessariamente autostrade. Anzi potrebbero essere, rispetto ad una buona Superstrada anche penalizzante per il trasporto merci e turismo. Quindi è giusto rivendicare con forza le nostre richieste di convertire la SS Aurelia a sud di Grosseto in Superstrada. A noi è più che sufficiente. Poi bisogna sempre ricordare al Presidente di farsi carico del completamento della variante Aurelia da Chioma a Maroccone di appena 6 Km alle porte di Livorno. Perché non si è mai interessato? Gli interessi di chi sta difendendo ignorando questa fondamentale opera?