NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 14 OTTOBRE 2015
QUANDO IL BULLISMO E’ AL FEMMINILE
Tale tipologia di bullismo rischia di colpire molto più del corrispettivo fenomeno maschile, anche perché tutti noi abbiamo un’idea ben lontana del genere femminile come “violento”: per abitudine o per retaggio culturale, siamo abituati a considerare le femmine come non violente.
Non è quasi mai un tipo di bullismo evidente, perché, molto spesso, segue dinamiche leggermente diverse da quelle maschili: non viene utilizzata quasi mai la violenza fisica (o molto raramente) ed è un tipo di bullismo molto più incisivo rispetto a quello maschile. Le femmine, in linea di massima, tendono a preferire la versione “invisibile” delle vessazioni, più subdola che fa leva sulla psicologia della vittima. È un tipo di bullismo facilmente mascherabile, risulta invisibile per chi non fa parte del gruppo. In questo campo sono frequenti atti di calunnia, di derisione, di malelingue anche piuttosto pesanti, e di graduale allontanamento dal gruppo. Talvolta, vengono sottratti alla vittima, soldi, oggetti di vario genere, e viene costretta a svolgere compiti scolastici al posto delle perseguitrici.
Lara Vanni
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FILCTEM CGIL: CAMBIO APPALTO DEL SERVIZIO DI PORTIERATO DELLE CENTRALI ENEL
Il tavolo in Prefettura sul mancato riassorbimento degli addetti al portierato delle centrali Enel in provincia di Livorno non è stato ancora convocato e la CGIL si muove anche attraverso la Filctem Cgil, che rappresenta anche i lavoratori del settore elettrico, per avere in merito un confronto direttamente con Enel.
Ancora nessuna novità per i 7 addetti del servizio di accoglienza e portierato delle centrali Enel in provincia di Livorno che non sono stati riassunti con il cambio appalto, ottenuto, a livello nazionale, da IVRI e subappaltato poi, in alcune provincie, a SecurpolGroup.
“Livorno è l’unica provincia in cui il personale non è stato integralmente riassunto – spiega Giordano Fioretti, che segue la vertenza per la Filcams Cgil provincia di Livorno – una situazione che troviamo assurda. Abbiamo partecipato a un incontro in DTL disertato dall’azienda e quindi abbiamo chiesto la convocazione urgente di un tavolo in Prefettura”.
Dalla Prefettura di Livorno ancora tutto tace, perciò la CGIL si è mobilitata attraverso la categoria che rappresenta i lavoratori ENEL, la Filctem, la quale ha richiesto un incontro per mettere Enel a conoscenza del mancato mantenimento dei livelli occupazionali in provincia di Livorno.
“Ci auguriamo che l’incontro con Enel – conclude Fioretti – porti risultati positivi, da tempo chiediamo di leggere il bando di appalto del servizio, per capire se è presente la clausola di salvaguardia, come crediamo. Enel, infatti, è un’azienda molto attenta alla salvaguardia dei livelli occupazionali, come è anche sottolineato nel codice etico dell’azienda stessa. In caso la clausola fosse presente, IVRI rischierebbe di perdere l’appalto per intero a causa del comportamento di SecurpolGroup, che ancora non si è confrontata con i sindacati di categoria della provincia di Livorno”.
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SEMINARIO INFORMATIVO SU INTERNET E LA PROPRIETÀ INDUSTRIALE
“Internet e la Proprietà industriale: istruzioni per l’uso”: questo il titolo del seminario che si terrà giovedì 15 ottobre alle ore 9.15 in Camera di Commercio a Livorno. La partecipazione al seminario è gratuita.
Il seminario intende offrire ai partecipanti l’opportunità di approfondire, con il supporto di esperti, il rapporto tra internet e la Proprietà Industriale e le modalità di tutela preventiva ed eventuale nei confronti degli atti illeciti da parte dei concorrenti di mercato o degli speculatori attivi in rete.
Al termine del seminario saranno illustrati le iniziative camerali e gli incentivi a sostegno dell’innovazione.
Programma del seminario e iscrizioni online sia sul sito della Camera di Commercio di Livorno che su quello di Unioncamere Toscana.
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PUNTO NASCITE: IL COMMENTO DI LORENA TOMMASI
Lorena Tommasi, presidente della commissione “Pari Opportunità” del Comune di Piombino, commenta la vicenda del rischio chiusura per il Punto Nascite dell’ospedale.
«Pari opportunità significa anche mettere in condizione le persone ed in questo caso le future mamme di essere tutelate e di poter usufruire di un servizio assistenziale sicuro e professionale .
Il punto nascita di Piombino ha sempre rappresentato un fiore all’occhiello per l’ ospedale di Villamarina, un reparto funzionale gestito da professionisti che sanno coniugare competenza ed umanità e che negli anni ha dimostrato che la sicurezza ne rappresenta una delle caratteristiche principali.
Per questo da donna e da mamma che ha potuto toccare con mano l’efficienza di questo reparto per esperienza diretta mi associo alla voce delle future mamme e di tutti i cittadini piombinesi che dicono NO alla chiusura del Punto Nascita .
Per il nostro territorio sarebbe una perdita gravissima che avrebbe nel futuro ripercussioni importanti su tutto il sistema ospedaliero ed una sconfitta per la Sanità stessa che deve garantire i servizi e la tutela degli utenti specie se dislocati in un’area territoriale particolare come la nostra.
Da qualche mese anche a Piombino é stato introdotto il parto analgesia la cui precedente assenza poteva giustificare le mamme a scegliere di partorire in ospedali dove questo servizio era attivo .
Oggi partorire a Piombino significa trovare un ambiente professionale , all’ avanguardia e che allo stesso tempo fa sentire una donna a casa , coccolata ed accudita con la tranquillità di poter contare sulla presenza dei propri familiari a pochi passi e non a 50 km di distanza».
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SPIRITO LIBERO: QUARTIERI, I MOTIVI DELLA NOSTRA ASTENSIONE
Riceviamo e pubblichiamo integralmente.
«Nel vocabolario italiano, l’astensione è la “rinuncia consapevole e motivata, che risponde cioè ad una precisa scelta di ordine pratico da parte del soggetto che la compie”. Va premesso che Spirito Libero non è una lista politica di ambito nazionale, ma una lista civica, laica e riformista prettamente locale che, al di là dei valori e degli ideali di riferimento, è nata per rappresentare unicamente quei piombinesi che vogliono un’amministrazione del bene comune in cui la politica deve “fare”, al di là dei vincoli di partito, e deve anche “far fare”, favorendo cioè gli investimenti e le nuove occasioni di sviluppo. Non avendo perciò orizzonti né rivalità extra-cittadine, Noi ci siamo astenuti sulla votazione dei Quartieri non certo per una questione di comodo, ma perché riteniamo e ripetiamo da mesi che le contraddizioni siano intrinseche a tutta questa vicenda. Da un lato si afferma infatti di voler salvare uno “strumento della partecipazione democratica”, ma così non è perché di fatto tali organi risulterebbero svuotati della metà della rappresentatività elettorale sancita dal voto. Dall’altro c’è invece il rispetto delle regole, ma così non e’ affatto accaduto: il PD ha difatti sbagliato e lo abbiamo detto chiaramente, senza con questo dover tuttavia “criminalizzare” nessuno.
Fin qui, praticamente, i motivi “secchi” alla base dell’astensione. Poi però ci sono anche le stranezze e coincidenze: chi infatti poteva avere posti di rappresentanza, ha ultimamente rinunciato dicendo in sostanza “che i quartieri non contano nulla” e soprattutto stravolgendo la nuova ripartizione di posti. Tutto ciò realizza un paradosso: nei nuovi Quartieri non solo non c’e’ più il PD, ma nemmeno alcuni che ne avevano pieno diritto !! Spirito Libero ha sottolineato più volte che sarebbe stato pronto alle varie soluzioni: buttar via mesi e mesi dietro alla nomina di organismi di secondo livello (ossia nominati, non eletti) che hanno potere meramente consultivo ci appariva e ci appare, in una fase drammatica per il reddito e l’occupazione di questa città, un vero e proprio “delitto” sociale. Noi avevamo già avanzato un progetto per una “Consulta delle Associazioni” sul modello del Forum Civico di molte realtà europee, soprattutto rinforzando la presenza dei servizi comunali la dove c’e’ un vero e proprio Decentramento (Riotorto, Populonia / Fiorentina e Salivoli). Alla luce dei recenti avvenimenti, forti del senso pratico che ci caratterizza, formalizzeremo dunque queste nostre richieste in seno all’Amministrazione. Oltre i partiti, oltre i calcoli speculativi… sempre e soltanto con e per i cittadini!».
Coordinamento Spirito Libero per Piombino
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PREMIATA L’ESPOSIZIONE CANINA DI AGOSTO IN PIAZZA BOVIO
Il 1° di Agosto 2015 in piazza Bovio si è svolta la prima esposizione canina nazionale, con il patrocinio del comune di Piombino. L’esposizione nazionale, 10° tappa del campionato italiano di bellezza ” THE BEST IN THE BEST “alla quale hanno partecipato i migliori campioni nazionali ed internazionali, ha riscosso una grande adesione con soggetti provenienti da tutta Italia.
L’evento, organizzato da Giuliana Solari e da Sergio Falagiani titolare del negozio “Animal Passion” di Piombino, è stata premiata dai cinofili nazionali, miglior expo 2015, MIGLIOR EXPO DEL 2015, per la perfetta organizzazione e per la migliore location , apprezzando piazza Bovio in tutta la sua bellezza.
La premiazione con targa è stata consegnata con tutti i ringraziamenti da parte dell’organizzazione itinerante a tutti i partecipanti con un sentito ringraziamento all’amministrazione comunale per il supporto e l’entusiasmo con cui hanno accolto l’iniziativa, che, visto il successo, verrà organizzata nuovamente anche nel 2016.
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STUDENTI DISABILI: STANZIATO 1 MLN PER TRASPORTI E ASSISTENZA
FIRENZE – La Giunta regionale completa, con un atto deliberativo approvato ieri, il finanziamento da 1 mln di euro a supporto degli studenti con disabilità, per concorrere a garantire loro una piena partecipazione ai percorsi scolastici, grazie ad un adeguato sistema di trasporto per e dagli istituti frequentati accanto a forme di assistenza socio-educativa.
“Si tratta di un contributo che non solo riconosce il crescente fabbisogno degli studenti – osserva la assessore all’istruzione Cristina Grieco -, ma tiene conto anche dell’elevato impegno economico a carico degli enti locali per la realizzazione degli interventi di inclusione di studenti disabili che frequentano le scuole secondarie di secondo grado”.
Un primo atto assunto nell’aprile scorso fissava per l’anno scolastico 2015-16 la cifra di 1 mln a favore di Province e Città metropolitana di Firenze, ma ne liquidava una prima parte di 850mila euro. Grazie all’attuale delibera che recupera alcune somme residue e utilizza dati più aggiornati di quelli utilizzati nella precedente, si mettono a disposizione i residui 150mila euro che completano l’intervento a favore dei circa 4300 studenti interessati su tutto il territorio regionale.
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LA VITA E LA MORTE DI NORMA PARENTI NEL LIBRO DI ANTONELLA COCOLLI, NADIA PAGNI, ANNA RITA TIEZZI
Piombino (LI) – Venerdì 16 ottobre alle ore 17 presso la sala consiliare del palazzo comunale si presenta il libro “Norma Parenti. Testimonianze e memorie” edito da Effegi..Un’iniziativa organizzata nell’ambito delle celebrazioni del 72° anniversario della Battaglia di Piombino e del 15° anniversario della Medaglia d’oro al Valor Militare.
Tre donne di sensibilità diverse, Antonella Cocolli, Nadia Pagni, Anna Rita Tiezzi, fanno luce sulla figura di Norma Parenti, uccisa dai nazifascisti la sera del 23 giugno 1944 a Massa Marittima, il giorno prima dell’entrata delle truppe americane. Le tre autrici usano il metodo dell’indagine sul campo e il filo rosso del punto di vista femminile per tratteggiare la personalità di una donna antifascista di appena 23 anni, con un bambino di sei mesi, trucidata per rappresaglia a poche ore dalla liberazione,.
Nel libro sono raccolte le testimonianze di parenti, amici, di chi l’ha conosciuta o ne ha sentito semplicemente parlare, restituendoci il ritratto di una giovane donna sorprendentemente moderna, che ha seguito il suo istinto e le sue certezze. Aperta e diretta, insofferente alle ipocrisie di paese, non ha avuto paura di esporsi, di portare il cibo ai partigiani nella macchia o in carcere, di parlare ai soldati tedeschi invitandoli a disertare. Una donna “fuori epoca”, una femminista ante litteram, come dicono molte delle testimonianze. Si tratta di un lavoro svolto con impegno, passione e coinvolgimento che ha, tra l’altro, il grande pregio di aver impedito la dispersione delle ultime testimonianze dirette.
Alla presentazione di venerdì partecipano le tre autrici, con la testimonianza del partigiano Cesare Lipparini. Intervengono inoltre l’assessore alla cultura Paola Pellegrini, il presidente del consiglio comunale Angelo Trotta, la storica Katia Taddei.