PIOMBINO: ARRIVA LA “ZOMBIE RUN” NEL CENTRO STORICO
Piombino (LI) – Domenica 18 Ottobre 2015 nel centro storico è in programma la Zombie Run. Si tratta di una corsa molto singolare nel suo genere, una gara podistica non competitiva, che si snoda in un percorso di 5 chilometri attraverso le strade del centro di Piombino.
I concorrenti partiranno dall’interno del Rivellino alle ore 11.00 e percorreranno, via G. Bruno, via dei Bastioni sotto il Castello, viale del Popolo, via Ferruccio, corso V.Emanuele II e piazza Verdi. Il giro verrà ripetuto per 5 volte e lungo il percorso i partecipanti saranno disturbati da “loschi figuri” che ostacoleranno la loro corsa, senza però essere toccarli fisicamente. La gara podistica organizzata dall’Associazione ASD “Il Rivellino” con la collaborazione del gruppo Donatori di Sangue “Fratres”, ha lo scopo di promuovere la donazione di sangue e plasma.
Secondo il Centro Regionale Sangue della Toscana nella mostra regione ci sono state duemila donazioni in meno rispetto a quelle dello scorso anno. I dati sono stati forniti in occasione del convegno organizzato ad Arezzo e promosso dalle Associazioni ANPAS, AVIS, FRATRES. Nei primi 5 mesi del 2015 le donazioni di sangue intero sono state, in Toscana, 67.325, il 3,4% in meno allo stesso periodo del 2014. Dati negativi anche per la donazione del plasma con una riduzione del 9,5%.
Nel 2014 i donatori in Toscana sono stati 131.995( 86% dei quali hanno donato più di una volta) , cioè il 2,5 % in meno rispetto al 2013 confermando un trend negativo che parte dall’anno 2011. Nell’anno 2014 sono stati reclutati 24.114 donatori e solo un quarto di loro è tornato a donare. Ancora più negativi sono questi dati se messi a confronto con il fabbisogno di sangue che va aumentando per tutti i pazienti cronici. Il sangue non è sostituibile con nessuna terapia e non può essere prodotto artificialmente. particolare attenzione merita la donazione del plasma da cui si ricavano farmaci (le immunoglobuline, fattori della coagulazione) in grado di curare ogni giorno, per tutta la vita, numerosissimi pazienti affetti da gravi patologie.
L’invito è quello di aiutare a curare e salvare vite a uomini, donne, bambini, persone come noi; un aiuto che si concretizza in un atto di grande valore che costa pochissimo tempo e giova, in termini di salute, al donatore stesso.