EX LUCCHINI/AFERPI: SINDACATI, “PASSI AVANTI NON SUFFICIENTI”
Piombino (LI) – Nonostante le recenti rassicurazioni di Rebrab a Rossi, dal consiglio di fabbrica della Ex Lucchini/Aferpi si levano forti preoccupazioni sulla possibilità che gli obiettivi dichiarati vengano davvero raggiunti, anche perché la situazione in fabbrica, secondo gli operai, non è così rosea come descritto, scarseggiano i semiprodotti e le stesse manutenzione ai treni finitori lascerebbero molto a desiderare.
“L’Azienda ha fatto delle aperture che non sono state ritenute soddisfacenti. Le discussioni continueranno nei prossimi giorni con l’obiettivo di far rispettare nella sua completezza l’accordo sulla solidarietà”. Lo fanno sapere i rappresentanti sindacali Fim, Fiom e Uilm dopo un incontro del consiglio di Fabbrica.
“Prima del 18 novembre data in cui è previsto il prossimo incontro al Mise – si spiega in una nota dei sindacati – tornerà a riunirsi il Consiglio di fabbrica con la presenza dei segretari nazionali di Fim-Fiom-Uilm nel quale verrà fatta una valutazione complessiva degli incontri avvenuti”. Il Consiglio di fabbrica, si fa sapere, ha espresso una forte preoccupazione circa la possibilità che si arrivi a produrre le tonnellate dichiarate dall’azienda e sottoscritte nel verbale di riunione nell’ultimo incontro al Mise.
Nel frattempo in una nota l’azienda informa che Il 19 ottobre Roberto Villa, professionista con esperienza ultradecennale a livello internazionale nel settore dell’acciaio, ha assunto il ruolo di Direttore Commerciale divisione Acciai Speciali di Aferpi Acciaierie e Ferriere di Piombino S.p.A.
«Il nuovo Direttore Commerciale ha recentemente ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato di Stemcor Italia. L’esperienza di Roberto Villa – secondo l’azienda – sarà importante per il conseguimento degli obiettivi del nuovo progetto industriale di Aferpi».