PIETRELLI: «TENERE VIVO IL DIBATTITO, SARÀ UNA BATTAGLIA DELLE IDEE»
Piombino (LI) – Abbiamo intervitato l’assessore piombinese Martina Pietrelli referente di “Costa Toscana Cambiaverso” sulle attività della nuova associazione politico-culturale targata PD.
Su quali basi è nata Costa Toscana Cambiaverso?
L’associazione è nata per dare visibilità all’area politica che nella nostra zona si riconosce nel percorso di riforme e di cambiamento portato avanti da Matteo Renzi. Infatti, se a livello nazionale l’azione di riforma messa in campo dal governo e dal PD è chiara, a livello locale pensiamo che ci sia bisogno di fare di più. Noi siamo in campo per questo, non solo in Val di Cornia, ma anche nel resto della Provincia di Livorno.
Dopo la presentazione al calidario cosa ha portato alla scissione con Carla Maestrini?
Non c’è stato un episodio in particolare, almeno stando alle spiegazioni che Carla ha dato, ma una valutazione diversa su quale ruolo debba svolgere l’associazione rispetto al PD locale. Sono convinta che il nostro partito debba cambiare molto la sua linea e la sua impostazione per essere veramente credibile e coerente con il percorso nazionale, soprattutto in Val di Cornia. Avere dei ruoli, anche importanti, al suo interno non basta per garantire questo cambiamento. E’ sulla cultura profonda del partito e di chi lo rappresenta che dobbiamo lavorare, perché da questo punto di vista molto poco è cambiato nella direzione indicata dal segretario nazionale. E io penso che l’associazione sia uno strumento utile per svolgere questa funzione culturale-politica, chiamiamola così, a favore del PD e per dare forza a chi nel PD è entrato perché voleva un cambiamento.
Come è stata presa questa scelta?
E’ stata una grande delusione per tutti. Però poi il fatto che all’associazione abbiano aderito tutti i punti di riferimento dei renziani della prima ora di tutti i comuni della Provincia, e che stia ricevendo apprezzamenti per la sua presenza nel dibattito pubblico con un profilo chiaro e propositivo, ha rafforzato in noi la convinzione che stiamo facendo una cosa utile, importante e coerente con i principi e le idee per le quali ci siamo sempre battuti.
Quali i punti imprescindibili sulla base dei quali vi muoverete da adesso?
Autonomia di pensiero, elaborazione di idee e proposte da mettere a disposizione del dibattito interno ed esterno al partito sia su temi locali che nazionali. Abbiamo già in agenda l’organizzazione di iniziative sia a livello provinciale che per la sola Val di Cornia che avranno proprio questo obiettivo.
Viste le continue lamentele di scarsa democrazia nel partito democratico, quale contributo potranno dare i “cambia verso”?
Quello di tenere vivo il dibattito e la dialettica democratica all’interno del partito. La nostra sarà una battaglia delle idee, non delle o tra le persone. Abbiamo la possibilità, e già lo stiamo facendo, di mettere in gioco punti di vista diversi e competenze specifiche che fanno solo bene al PD, anche in termini di avvicinamento di persone oggi non iscritte. Questo sarà il terreno sul quale imposteremo la nostra iniziativa. E sono sicura che sapremo dimostrare anche ai più scettici di essere un valore, non un problema.
Giuseppe Trinchini