CAMPIGLIA M.MA: IL FUTURO VISTO DAL SINDACO SOFFRITTI
Venturina (LI) – Il sindaco Soffritti fa il punto della situazione nel tradizionale appuntamento di fine anno con la stampa nella Saletta comunale di Venturina Terme.
“Si chiude un anno di attività incessante per stare al passo con i cambiamenti e le necessità crescenti della nostra gente e delle imprese. La crisi ci impone un cambio di passo e una maggiore capacità di cogliere le sfide e le occasioni che si presentano.
Abbiamo dedicato l’anno passato a ripensare alcuni Regolamenti (Edilizio in primo luogo, ma anche delle aree Produttive) per rispondere alla necessità di essere più snelli nelle procedure e poter venire incontro a legittime richieste che possono migliorare la vita quotidiana e rendere più semplice intervenire sull’edilizia privata o l’insediamento nelle aree produttive pubbliche.
Per lo stesso spirito di cogliere i segnali di ripresa e di dialogo necessario con l’amministrazione, abbiamo avviato l’analisi anticipata rispetto alla scadenza naturale del Regolamento Urbanistico di proposte che riguardano il comparto produttivo e turistico, nella convinzione che possano essere utili alcuni correttivi che ovviamente non toccano la struttura strategica comune dei piani vigenti, perché attengono a una lettura urbanistica solo da correggere nel dettaglio.
La pianificazione è un compito determinante che hanno le amministrazioni pubbliche e credo che il nostro compito sia farle il più velocemente possibile e insieme ai Comuni vicini, perché le strategie non possono che avere una lettura del territorio più ampia. L’ufficio di Piano si dedicherà a questo nei prossimi mesi.
C’è ancora bisogno di passi in avanti per poter procedere su due canali procedurali distinti: le questioni complesse devono sottostare ad analisi approfondite e approfondimenti tecnici che consentano di prendere le decisioni non basate sul buon senso o sull’onda dell’emozione o dell’interesse di un singolo; ma gli interventi più semplici, nel centro abitato, nel riordino di un quartiere, devono diventare procedure veloci, quindi poco costose sia per il privato che per il pubblico e lasciate alla valutazione comunale. La Regione sta lavorando per dare un nuovo disegno al quadro normativo, ci auguriamo che una volta fissati principi importanti su cui i nostri piani attuali avevano anticipato i tempi (non si costruisce nelle zone a rischio idraulico, non si consuma nuovo suolo, si punta sul riordino urbano, si tutela l’ambiente e il paesaggio), si possa declinare ancora meglio “l’urbanistica a due velocità procedurali.”
L’ultima parte dell’anno ci ha visti impegnati nell’avvio di molte procedure di gara per consentire un pacchetto di lavori pubblici molto importanti, che, se la legge nazionale confermerà, ci consentirà di portare oltre due milioni di euro di investimenti nel Comune perché sbloccati dal patto di stabilità.”
Questo intervento del Governo consente di dare un po’ d’ossigeno a progetti e imprese.
I lavori riguarderanno oltre alle manutenzioni delle strade, marciapiedi, illuminazione che non sono mai sufficienti, rimanendo nel settore, anche attraversamenti pedonali rialzati in zona ingresso nord di Venturina, e altri piccoli interventi in questo senso. La messa a norma degli impianti del Teatro Concordi che vorremmo riaprire al più presto, con un bando di affidamento della gestione che sarà pronto in primavera.
Il progetto di riqualificazione del parco termale, iniziato a novembre, continuerà nei primi mesi dell’anno; così come la casa dell’acqua, un secondo stralcio del parco di Cafaggio, un intervento di qualificazione nell’area fieristica, zona cucine e sevizi.
Se i termini di disponibilità del fondo saranno sufficienti, ci siamo messi nelle condizioni di poter intervenire direttamente, senza aspettare un cofinanziamento regionale, che pure auspichiamo, l’intervento per la zona di Via Cerrini, per la messa in sicurezza idraulica dell’area circostante e di Campo alla Croce. Questo grande intervento comprende la risagomatura del fosso Corniaccia, le casse di laminazione e il rifacimento del ponte.
Sul tema della difesa del suolo e tutela dell’ambiente è terminata la deviazione delle acque meteoriche dalla zona di via dei Molini e un altro intervento ha riportato il deflusso naturale dell’acqua del fosso dell’Acquaviva: due interventi di 45 mila e 60.000 euro. Un impegno importante è quello sul progetto territoriale Life, il cui cuore è il ravvenamento controllato e monitorato del fiume Cornia, dal quale attendiamo un significativo beneficio sulla risorsa idrica e che prevede anche un riuso delle acque meteoriche.
Impianti sportivi: prevediamo un finanziamento per il campo di calcio Mazzola, in collaborazione con la società calcistica Venturinese .
Abbiamo anche confermato la volontà di realizzare il nuovo Polo scolastico nido – infanzia – primaria , con le cui linee progettuali abbiamo concorso ad un bando di finanziamento regionale che ci ha visti in buona posizione e che ci dà la possibilità di accesso, nel caso, molto probabile, di rifinanziamento del bando in futuro.
Il lavoro che ci siamo già apprestati ad impostare per il prossimo bilancio sarà improntato su riordino della spesa e riorganizzazione della struttura.
Il sindaco Rossana Soffitti aggiunge: “Certo il compito che viene assegnato agli enti locali è particolarmente difficile, soprattutto se si tratta di amministrazioni di sinistra abituate, come la nostra, ad erogare un alto numero e un alto livello di servizi. La sfida è quella di cercare di spendere meno e riuscire ad essere una amministrazione di centro sinistra, in sostanza una di quelle alchimie molto particolari perché nella consapevolezza delle oggettive necessità e aspettative dei nostri cittadini si fa fatica a rinunciare a qualcosa”. Ma il taglio alla spesa pubblica accumulatosi negli ultimi anni e dovuto a cambiamenti epocali, pone a tutti gli enti, anche a quelli che Come Campiglia sono sempre risultati virtuosi, il dovere di “ripensarsi”, cercare percorsi diversi. È chiaro che, se il 60 per cento del bilancio riguarda i servizi, i risparmi non potranno non toccare le spese dedicate” – L’assessore alle politiche sociali e istruzione ha fatto un lavoro raffinato nel cercare le cifre da riorganizzare e qualche piccolo spazio di manovra ancora lo si trova, lavorando veramente di cesello e mettendo in campo idee nuove, ma quando si sposta un servizio pubblico da gratuito o con contributo sociale alla modalità a pagamento, si vede che la domanda precipita e di conseguenza precipitano le opportunità per i cittadini meno abbienti. Per questo – spiega la sindaca – dobbiamo cercare di arretrare il meno possibile in modo che la maggior parte delle persone possano avere accesso a servizi. Non si può salvare tutto, ma certo si deve salvare l’idea di società che ci sta a cuore.
“il campo dei Finanziamenti europei ha comportato tanto impegno, con 3 proposte presentate in qualità di partner, e una in cui abbiamo contribuito come soggetto cofinanziatore. Solo quest’ultima iniziativa è andata a buon fine; in questa operazione abbiamo contribuito con altri due comuni della Val di Cornia all’ottenimento da parte del Consorzio di Bonifica Toscana Costa di un finanziamento da parte della Unione Europea superiore al milione di Euro per interventi a tutela della risorsa idrica.
Al momento stiamo operando con le altre amministrazioni locali sul tema della ciclabile toscana, con l’obiettivo di progettare percorsi in grado di integrarsi con la proposta che sarà formulata dalla Regione sulla pista costiera nell’ambito del programma Italia-Francia Marittimo di prossima uscita. Inoltre stiamo lavorando con la nostra società Parchi SpA per valorizzare sui programmi di prossima scadenza progetti in materia di promozione delle aree minerarie al fine di portare benefici alle attività qui insediate.
Dal punto di vista delle politiche per l’innovazione, abbiamo aggiunto due nuove isole Wi-Fi: in particolare abbiamo aumentato la copertura in via Indipendenza a Venturina, dalla zona a traffico limitato fino all’area in adiacenza delle Scuole Marconi, ed inoltre abbiamo reso Wi-Fi free l’area in corrispondenza del parco di Cafaggio.
Un impegno specifico lo abbiamo messo in materia di energia. In particolare abbiamo avviato una convenzione con il CET – Consorzio Energie Toscana per il rinnovo del sistema di illuminazione pubblico dell’intero comune, attraverso investimenti in conto terzi. Inoltre abbiamo effettuato, grazie ad un finanziamento ottenuto attraverso la rete delle Agende 21 locali, audit energetici presso alcuni plessi scolastici (Marconi e Altobelli) al fine di verificare la correttezza delle modalità di gestione energetica e i possibili miglioramenti di tipo impiantistico adottabili.
“Relativamente alle relazioni con soggetti esterni all’amministrazione abbiamo aperto un portale di segnalazioni da parte del pubblico alla amministrazione (www.fabbricadelcittadino.it) e siamo in procinto di avviare una campagna di rilevazione del livello di soddisfazione del pubblico rispetto ai servizi a sportello resi ai cittadini. Sempre in materia di servizi, è in fase di affinamento un sistema di misurazione delle performance dei dirigenti comunali, basato sulla valutazione dei risultati ottenuti rispetto a quelli pianificati, e si è in fase di identificazione di accorgimenti procedurali e informativi orientati a limitare e razionalizzare l’utilizzo delle risorse interne all’amministrazione e ridurre gli sprechi.
“ Infine in materia di partecipazione, abbiamo ottenuto un finanziamento regionale di 10 mila euro per un processo di partecipazione per la riqualificazione rivitalizzare il centro storico. Questo ha lo scopo di identificare azioni per i prossimi tre anni di mandato, che la Giunta si impegna a verificare e possibilmente mettere in atto. Un progetto importante che si propone di ampliare il più possibile la partecipazione e di includerla nella governance da seguire anche in futuro”.
Il centro storico di Campiglia è un tema specifico. Alcune cose sono state già fatte: la salvaguardia di servizi essenziali, la promozione al dialogo tra operatori turistico- ricettivi e commerciali con la Società dei Parchi, che ha consentito di gestire in modo migliore i flussi turistici soprattutto in collegamento con il parco archeominerario di San Silvestro e con le altre zone della Val di Cornia. Col nuovo regolamento edilizio si è alleggerita la normativa sui servizi igienici per gli esercizi del centro storico, coerente con il contesto edilizio esistente. Si è progettata e installata una cartellonistica più in armonia con il paese che è stata ben accolta da tutti i commercianti. Abbiamo ragione di ritenere che tutto ciò, unito al contributo al canone di locazione per le nuove attività che l’amministrazione promuove già da qualche anno, produrrà un miglioramento delle condizioni generali del centro storico.
Molto altro ancora è da fare: il percorso partecipato “facciamo centro insieme” servirà a raccogliere idee da vari soggetti, eterogenei tra di loro e rispetto all’amministrazione, che per interessi altrettanto diversi orbitano attorno al centro di Campiglia, così come la gara di acquisto per varchi elettronici che ne regolamentino la viabilità servirà a dare un carattere serio, deciso e funzionale alla ZTL del centro.
Sull’innovazione abbiamo aggiunto due zone Wi-fi: nella zona delle scuole Marconi, e una seconda isola in corrispondenza del parco di Cafaggio, dotando la frazione di una infrastruttura tecnologica finora mancante. Tutte le scuole oggi sono state dotate di rete Wi-fi. Sull’innovazione abbiamo aggiunto due zone Wi-fi: nella zona delle scuole Marconi, e una seconda isola in corrispondenza del parco di Cafaggio, dotando la frazione di una infrastruttura tecnologica finora mancante. Tutte le scuole oggi sono state dotate di rete Wi-fi.
Per la Cultura e il turismo abbiamo firmato il protocollo tra i parchi minerari, che sarà la base per una nuova programmazione per intercettazione di fondi europei. Abbiamo ottenuto un finanziamento per Otd turistico. Definito il procedimento per il vincolo archeologico per le gallerie sotterranee che sono all’interno delle nostre colline, processo lungo ma uno dei primi in Italia. Sono stati gestiti per la prima volta in modo unitario con la Parchi gli uffici turistici e abbiamo fatto la gestione unificata degli strumenti di promozione e il servizio delle navette dai borghi al mare. Abbiamo sistemato e aperto la nuova sezione d’archivio riguardante l’ospedale di Campiglia, anche questa, come il precedente riordino, con il contributo prezioso della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno.
Abbiamo nelle file del Comune due giovani laureate grazie al progetto “Giovanisi”, che stanno lavorando su turismo, cultura e progetti partecipati.
Siamo capofila per progetti di Ciclopiste del Mediterraneo, Ippovie e le Vie degli Etruschi. Nell’arco dell’anno l’obiettivo è entrare con questi percorsi nella RET rete escursionistica della Toscana.
Politiche sociali. Nel 2015 siamo stati interessati dall’accoglienza di profughi che oggi sono in totale 64. E’ cominciata qualche mese fa l’integrazione attiva nel lavori socialmente utili.
Per le politiche della casa stiamo predisponendo un bando per la realizzazione di un progetto di cohousing sociale, una struttura abitativa con 6-8 posti per soluzioni abitative d’emergenza.
In generale il 2016 sarà un anno di politiche unitarie forti, non solo perché tradizionalmente lo sono nella nostra zona, ma perché le sfide che ci attendono richiedono una coesione amministrativa da cui non possiamo prescindere se vogliamo continuare a salvaguardare stato sociale e sviluppo.
La riforma socio-sanitaria sarà una sfida per i territori chiamati più che in passato a dover svolgere non solo un ruolo di gestore ma anche di programmazione e riordino che metterà alla prova la nostra capacità di riformarci per tutelare e migliorare i servizi. Abbiamo bisogno di servizi territoriali che funzionano, un buon ospedale e case della salute, il tutto per integrare l’intera gamma dei servizi pubblici.
Il turismo dovremo per la prima volta gestirlo in forma unitaria e decentrata. La sfida abbiamo già espresso la volontà di accoglierla insieme e di unire la Parchi Val di Cornia agli sforzi collettivi di un nuovo sistema integrato turismo-valorizzazione e tutela del territorio.
Le scelte urbanistiche e di governo del territorio in generale che riguarderanno temi strettamente legati alla nuova realtà produttiva industriale e portuale di Piombino, cui sono legati sviluppo di attività collegate e servizi, ma anche questione legate a turismo e ambiente.