SAN SILVESTRO: A SUVERETO LA FESTA PIU’ BELLA DELLA VAL DI CORNIA
Suvereto (LI) – E’ Suvereto che vince per la festa più partecipata e meglio riuscita della Val di Cornia, con il borgo medioevale che ha registrato il tutto esaurito. Strutture ricettive colme di turisti, ristoranti al completo e oltre 3000 persone per le vie del paese gia’ dal pomeriggio in attesa della grande festa di “Calici di San Silvestro. Complice il tempo e una temperatura gradevole, migliaia di persone hanno mangiato bevuto, cantato e ballato tutta la notte nella piazza e nei vicoli di Suvereto.
Un formula consolidata negli anni e arricchita di volta in volta di spettacoli di primo livello e prelibatezze servite dagli esercenti del centro storico e con uno spettacolo pirotecnico, arricchito dai fuochi “privati” comprati dai turisti e residenti degno di città ben più grandi. Un paese in festa, illuminato oltre che dalle stelle, dalla splendida luminara che i commercianti hanno fatto installare gia’ dal 10 dicembre scorso per un clima di festa che si respirava in ogni angolo del borgo grazie anche agli alberi di natale installati dall’Amministrazione nel centro e nelle frazioni ed addobbati dai bambini e dai cittadini.
Il commento del Sindaco Parodi non si è fatto attendere: “Un sincero ringraziamento” commenta entusiasta Parodi “lo rivolgo ai commercianti per la collaborazione e sintonia con l’amministrazione. Senza il loro apporto tutto questo sarebbe impossibile, ai dipendenti comunali che si son prodigati perche’ il paese fosse accogliente e funzionale per la festa e a tutti i turisti e cittadini che si sono divertiti fino all’alba con rispetto e senso civico, infatti non ci son stati incidenti e problemi di nessun tipo nonostante la grande quantita’ di persone. Un grazie anche agli operatori di SEIToscana che hanno provveduto nei giorni precedenti e la mattina del 1 gennaio a pulire e rendere piacevole il nostro amato Borgo. Arrivederci a tutti al prossimo evento”.
Ma quello che ha colpito di più i partecipanti alla festa, non erano solo le luci o i fuochi d’artificio sopra la media, quello che ha colpito è che a Suvereto c’era gente viva, e non Zombie vestiti a festa, per San Silvestro. Un paese carico di ottimismo per il futuro, che di sicuro avrà una marcia in più per il 2016, ed un esempio (che non sarà seguito, ne siamo sicuri, ndr.) per chi deve occuparsi di promozione turistica negli altri comuni della Val di Cornia.
Giuseppe Trinchini