VAL DI CORNIA: APERTI I BANDI DI AGEVOLAZIONE ALLE IMPRESE
Piombino (LI) – Dal 12 gennaio all’ 11 febbraio sul sito www.invitalia.it, le aziende e imprese interessate possono presentare le domande per accedere ai benefici economici, 20 milioni di euro, per le iniziative imprenditoriali realizzate nel territorio dei Comuni di Piombino, San Vincenzo, Campiglia Marittima e Suvereto. Si tratta dei fondi previsti dal Ministero dello Sviluppo Economico con la pubblicazione dell’avviso pubblico del 12 ottobre scorso.
La questione è stata approfondita martedì 19 gennaio all’Hotel Phalesia a Piombino nell’ambito di un workshop organizzato da CNA sul tema degli incentivi nazionali e regionali per il rilancio dell’area di crisi industriale di Piombino al quale sono intervenuti il vicesindaco Stefano Ferrini, il responsabile di Invitalia aAlessandro Palmitelli, Donatella Cicali e Federica Buoncristiani della Regione Toscana.
Requisiti richiesti per accedere ai 20 milioni sono la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o per la tutela ambientale e un incremento occupazionale. La domanda dovrà essere presentata esclusivamente con procedura informatica, utilizzando la piattaforma dell’agenzia dove è presente anche un Contact Form per richiedere qualunque informazione. Saranno finanziati programmi d’investimento con spese ammissibili di almeno 1,5 milioni e la precedenza verrà data a chi rioccuperà lavoratori espulsi dal sistema locale e senza lavoro.
E’ prevista una priorità per alcuni ambiti produttivi, come l’attività di raccolta e depurazione delle acque di scarico, la raccolta, il trattamento o smaltimento dei rifiuti di origine industriale e commerciale, il recupero dei materiali industriali o commerciali, l’industria alimentare, la logistica, la costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive, la fabbricazione di prodotti in metallo e il turismo. Le agevolazioni concesse da Invitalia prevedono un finanziamento agevolato, che può coprire fino al 75% degli investimenti ammissibili ed è rimborsabile in 10 anni, un contributo in conto impianti e un contributo diretto alla spesa (rivolto solo all’azione di innovazione dell’organizzazione).. La graduatoria delle domande sarà stilata entro 30 giorni dalla chiusura della finestra di presentazione, poi inizierà l’avvio dell’esame di merito al termine del quale si procederà alla comunicazione di ammissione alle agevolazioni, alla stipula dei contratti di concessione dei finanziamenti e all’avvio della fase attuativa.
A partire dal 20 gennaio 2016, inoltre, è aperta la possibilità di presentare domande sulla misura Protocollo di insediamento della Regione Toscana, illustrata da Donatella Cicali. I PdI sono rivolti a sostenere progetti di rilevanza strategica regionale, di dimensione significativa e che prevedano un incremento occupazionale. Gli interventi devono consistere in nuove unità locali, in unità locali già presenti sul territorio regionale oppure nella creazione o ammodernamento di infrastrutture di ricerca private. Non ci sono vincoli riguardo alle forme di impresa, ma gli investimenti devono essere cantierabili. Si tratta di contributi in conto capitale a fondo perduto, prestiti agevolati o garanzie. E’ prevista una procedura negoziale con la Regione e soggetti privati e/o pubblici. Le risorse previste esclusivamente per l’Area di Piombino (comprendente anche San Vincenzo, Campiglia Marittima e Suvereto) sono di 4 milioni di euro. sui 12 stanziati in totale per questa misura e si aggiungono ai 20 milioni di Invitalia. Le scadenze per la presentazione dei progetti di investimento sono 28 febbraio, 30 giugno e 30 ottobre. Per l’occupazione invece uscirà un nuovo bando in primavera.
Sui Fondi di garanzia e sui voucher per la microinnovazione non ci sono riserve di fondi ma ci sono premialità e priorità istruttorie. Il bando per i Fondi rotativi per finanziamenti a tasso zero saranno aperti il 1 marzo.